Da una collisione tra un iceberg e il Ghiacciaio di Mertz in Antartide si è staccato un altro gigantesco iceberg. E’ la prima volta che viene registrato un evento che riguarda una simile portata di ghiaccio. Gli scienziati ora sono preoccupati per le possibili ripercussioni ambientali e stanno valutando se dichiarare o meno lo stato di calamità naturale.
L’iceberg che si è spezzato a seguito della collisione misura 78 chilometri di lunghezza e 39 chilometri di larghezza, e ha una superficie di 2.500 chilometri quadrati. Non sono sotto accusa i cambiamenti climatici.
In particolare, Steve Rintoul, uno dei maggiori esperti del clima, afferma che il ghiaccio potrebbe costituire un ostacolo all’acqua densa e fredda ad affondare e quindi, alterare gli equilibri delle Correnti profonde, e persino attivare delle modifiche alle Correnti che influenzano il Clima Mondiale. Insomma, al momento, a detta degli esperti, si è attivata quella che potrebbe divenire una catastrofe naturale. Ma le regioni che ne saranno coinvolte non sono note, ma è molto probabile che l’Europa e tutto il Nord Emisfero, subiranno influenze assai ridotte.