Archive for settembre 3rd, 2010

settembre 3, 2010

Radiohead – Buonanotte compagni.

Siamo giunti alla fine di questo percorso. Un percorso ideale attraverso la storia del rock facendo ascoltare i pezzi per me più significativi di questo bellissimo film che è il rock. Abbiamo cominciato con il primo lp inciso da Frank Sinatra, convinto, a ragione, che questa nuova invenzione ptesse essere un potente strumento di divulgazione. Lo è stato. Non ho messo musiche italiane, non perchè non lo meritassero, anzi. Ma il rock è americano e inglese. Il resto è musica. Non è stata una raccolta dei best, soltanto quello che per me rappresentava al meglio la storia del rock. Mi sono fatto accompagnare in questo meraviglioso viaggio dal bel libro di Piero Negri Scaglione per i tipi dell’Einaudi, al quale ho rubato molte idee. Non ne ne voglia. L’intento era nobile. Continueremo a parlare di rock perchè il rock è la musica che ha scandito buona parte della mia vita. Da quando ballavo il rock e il  twist fino ad oggi. Lo farò in modo diverso sperando che agli amici e ai compagni che mi seguono continui a piacere. Forse la sezione musicale è la cosa migliore di questo blog ed io non intendo rinunciarci. Finirà il rock? Diventerà una musica insignificante? Non lo so, ma non credo.

Buonanotte compagni.

settembre 3, 2010

Un mese con cinque domeniche capita solo ogni 823 anni.(ma è una fesseria)

“Quest’anno nel mese in corso (Agosto) ci sono state 5 domeniche, 5 lunedì e 5 martedì: l’evento accade solo ogni 823 anni e nel feng shui cinese pare (pare) che porti soldi a chi lo fa presente ad altri 8 amici.”

Questo è il testo di una mail che sta girando per il mondo in varie lingue. Peccato che inoltrarla a otto amici, invece di portare soldi, porta solo brutte figure, perché dimostra l’ingenuità del mittente.

Certo, ad agosto 2010 ci sono state cinque domeniche, cinque lunedì e cinque martedì, ma non è affatto vero che una combinazione del genere si verifichi ogni 823 anni, perché qualunque mese di 31 giorni che cominci di domenica ha cinque domeniche, cinque lunedì e cinque martedì.Infatti la combinazione si ripeterà già a maggio del 2011 e poi ancora a gennaio e a luglio del 2012, a dicembre del 2013, a marzo del 2015, e così via. Basta guardare un calendario, magari proprio quello che c’è nel computer, prima di cliccare ottusamente su Inoltra a tutti. Altro che 823 anni.

Ma magari l’appello intendeva che la combinazione calendariale avveniva ogni 823 anni specificamente in agosto. Macché: un’altra sbirciatina al calendario e si scopre che avverrà nel 2021, nel 2027 e nel 2032.

Che c’entra il feng shui? Assolutamente nulla. Serve solo a dare la patina di misticismo che non può mancare in ogni catena di sant’Antonio che si rispetti. Ma non ditelo a quelli che su Facebook parlano di feng shui e abboccano a questa storiella. Le discipline orientali chiedono spesso ai loro seguaci di vuotare la mente. C’è chi non ha dovuto fare molta fatica per raggiungere questo risultato.(il disinformatico)

settembre 3, 2010

Finalmente ritorna Santoro.

“Devo essere il più conservatore dei conservatori. Non cambierò una virgola”. Con questa battuta  Michele Santoro, ospite della Festa nazionale del Partito Democratico a Torino, commenta a ilfattoquotidiano.it la trattativa con il direttore generale Rai Mauro Masi per la prossima stagione di Annozero. Il programma dovrebbe iniziare il 23 settembre, ma è ancora in bilico e settimana prossima ci sarà un nuovo incontro tra i due. “Difficilmente potrà essere bloccato”, dice nel corso della serata. Per quanto riguarda la mediazione con i vertici di Viale Mazzini, “quando sapremo le idee di Masi faremo le nostre valutazioni”.

settembre 3, 2010

Questione di punti di vista.

Gheddafi: “La donna è più rispettata in Libia che in Occidente.”
 Amnesty: “In Libia previste fustigazione e carcere per le donne adultere.”

settembre 3, 2010

A proposito di zoccole.

Dichiarazione di Bersani oggi :
il berlusconismo porta alla fogna.
… ma dovevamo avere la merda fin sopra i capelli
per rendercene conto ??
settembre 3, 2010

Chemioresistenza: gli italiani del Regina Elena di Roma scoprono la proteina che vanifica in molti casi le cure.

I risultati di un’importante lavoro condotto in prima linea da ricercatori dell’Istituto nazionale Tumori Regina Elena di Roma sono stati pubblicati sulla rivista internazionale Cancer Cell. Il lavoro individua la proteina Che-1 come possibile bersaglio per bloccare la crescita di cellule tumorali resistenti ai trattamenti chemioterapici. La proteina Che-1 identificata e clonata alcuni anni fa dagli stessi ricercatori del Regina Elena, svolge un ruolo fondamentale in caso di danno al DNA, promuovendo la trascrizione dell’ormai noto gene p53 la cui attivazione induce alla riparazione del DNA danneggiato o alla morte cellulare programmata (apoptosi) nel caso il danno sia irreparabile. In molti tumori tuttavia p53 e’ presente in una forma mutata, detta mtp53, che non solo non e’ piu’ in grado di arrestare la crescita delle cellule malate ma svolge anche un importante ruolo nel favorire la proliferazione tumorale.Forti delle scoperte precedenti su Che-1″, spiega Maurizio Fanciulli, responsabile del gruppo di ricerca, “abbiamo voluto verificare se questa proteina fosse in grado di regolare anche la trascrizione di p53 mutata, e abbiamo avuto risposte affermative. In pratica come Che-1 attiva p53 nelle cellule normali, allo stesso modo attiva p53 mutata nelle cellule cancerose. A questo punto abbiamo testato gli effetti del silenziamento di Che-1 su vari tipi di cellule, utilizzando la metodica dell’RNA interference. Questa tecnica sfrutta il fatto che piccole molecole di RNA (small interfering RNAsiRNA), complementari al tratto di RNA messaggero responsabile dell’espressione di una data proteina, sono in grado di interrompere il processo di traduzione, cosi’ che la proteina non puo’ piu’ essere prodotta.Il lavoro pubblicato su Cancer Cell e’ stato condotto da ricercatori dell’Area di Medicina molecolare del Regina Elena, con la collaborazione di ricercatori dell’Istituto, del dottor Claudio Passananti del CNR e di gruppi di ricerca dell’Universita’ dell’Aquila e dell’ Istituto Superiore di Sanita’.(liquidarea)

settembre 3, 2010

Rene artificiale impiantabile: gli sviluppi del prototipo

Il prototipo, che richiede ancora un’ulteriore miniaturaizzazione, potrebbe essere disponibile per l’applicazione clinica entro cinque-sette anni.Ricercatori dell’Università della California a San Francisco hanno annunciato di avere messo a punto, con la collaborazione di gruppi di ricerca di molte altre università, un primo prototipo di rene artificiale impiantabile. Secondo i ricercatori, un prototipo utilizzabile concretamente in campo clinico potrebbe essere pronto entro cinque-sette anni.

L’apparecchiatura è progettata per ottenere la maggior parte dei benefici che si hanno con un trapianto di rene”, ha detto Shuvo Roy, che ha coordinato i gruppi di ricercatori impegnati nel progetto. In una situazione in cui si dispone di un numero limitato di donatori all’anno, la maggior parte dei paziento deve ricorrere alla dialisi, ma i protocolli di dialisi attuali prevedono tre sedute alla settimana di una durata compresa fra le tre e le cinque ore e di fatto – ha proseguito Roy – il trattamento rimpiazza solo il 13 per cento della funzione del rene, con gravi conseguenze a lungo termine sul piano della salute del paziente.

Il sistema è a due stadi e nel primo vengono utilizzati particolari filtri microscopici per il filtraggio dal sangue delle tossine metaboliche, mentre nel secondo, all’interno di un bioreattore si realizza, grazie ai più recenti progressi dell’ingegnerizzazione dei tessuti, la crescita di cellule dei tubuli renali destinate a mimare l’azione del rene nel bilanciamento di elettroliti, metaboliti e acqua in modo da poter far svolgere all’apparecchio diverse altre funzioni biologiche svolte da un rene sano.(liquidarea)

settembre 3, 2010

L’inverno scorso è stato il più freddo degli ultimi 200 anni.

Un evento che capita al massimo una volta ogni 100 anni: è quello che ha fatto dello scorso inverno il più duro degli ultimi 30 anni, con temperature rigide e fortissime nevicate nel Nord America e nell’Europa settentrionale. Si tratta della ‘collisione’ di due fenomeni climatici, la corrente de El Nino e l’Oscillazione Nord Atlantica (Nao), come spiega uno studio pubblicato sulle ‘Geophysical Research Letters‘.                                                                                                                                                                                                                                                                    El Nino è l’effetto del periodico riscaldamento dell’oceano Pacifico tropicale associato ad altri cambiamenti nell’atmosfera, provoca inondazioni, siccità e altre perturbazioni, e si verifica ogni 5 anni circa. Può essere previsto in anticipo. La Nao è invece un fenomeno climatico caratterizzato dalla fluttuazione ciclica della differenza di pressione al livello del mare tra l’Islanda e le Azzorre.                        Forti cambiamenti possono essere previsti con una o due settimane di anticipo. Quando la Nao entra in una fase negativa, l’aria fredda viene dall’Artico, e si riversa sull’area orientale del Nord America e l’Europa occidentale. “La Nao lo scorso inverno era probabimente in una fase negativa – spiega Richard Seager, coordinatore dello studio – così come avvenne all’inizio del 1800.

settembre 3, 2010

Addio vecchie lampadine fluorescenti.

Dopo i 100 Watt ora tocca ai 75. Vanno progressivamente in pensione le lampadine a incandescenza: nei paesi dell’Unione Europea quelle da 75 watt potranno essere vendute solo fino a che non saranno esaurite le scorte rimaste in magazzino e, nel giro di pochi mesi, potrebbe essere praticamente impossibile trovarne una sugli scaffali dei negozi.La decisione di sostituire le vecchie lampade con prodotti più moderni ed efficienti, come le lampade a risparmio energetico fluorescenti o a led, è stata presa dall’Unione Europea che, un anno fa (il 1/o settembre 2009), aveva tolto dal mercato quelle da 100 Watt. Tra un anno toccherà alle lampadine a incandescenza da 60 Watt, poi a quelle da 40 e da 25 Watt nel settembre 2012.

 L’Ue stima che, sostituendo tutte le lampadine di vecchia generazione con quelle nuove si potrebbero risparmiare fino a 40 miliardi di KW/h l’anno, con conseguente risparmio 15 milioni di tonnellate di CO2. Per fare un paragone, il consumo di uno stato come la Romania in un anno intero.

settembre 3, 2010

La GELMINI INSULTA I PRECARI.

 Gli insegnanti senza contratto le hanno proposto un incontro pubblico. Ma Mariastella Gelmini ha preferito convocare una conferenza stampa. Per dire che “il precariato non è un problema reale”

 Oltre 40mila docenti tagliati nel 2009. 132mila posti che si perderanno in tre anni. La drastica riduzione dei fondi orchestrata da Giulio Tremonti ha conseguenze drammatiche, in un settore che da anni si caratterizza per una forte instabilità dei contratti. Molti docenti a rischio hanno iniziato lo sciopero della fame davanti a Montecitorio e in altre parti d’Italia. E hanno chiesto un faccia a faccia con il ministro dell’Istruzione. Lei li ha ignorati e ha scelto di parlare con i giornalisti: “Non siamo ancora in grado di sapere chi perderà il posto”, ha ammesso candidamente . Poi ha parlato di “10mila posti recuperati”. Senza però spiegare il trucco. Ilfattoquotidiano.it ha seguito le parole del ministro e le ha confrontate con quelle dei precari fuori dal Parlamento, in un botta e risposta virtuale . Ma la scuola non è l’unico problema. Per la Gelmini, l’altro fronte caldo è l’università. Ieri per 300mila studenti sono iniziati i test di selezione per le facoltà mediche. Nove candidati su dieci non ce la faranno . Ed è polemica sulla modalità dei quiz e sulla mancanza di una graduatoria nazionale(Pecoraro per il fatto quotidiano)