Mìele ha presentatato l’asciugatrice che sfrutta l’acqua calda prodotta da un pannello solare termico per asciugare la biancheria Continua…
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Mìele ha presentatato l’asciugatrice che sfrutta l’acqua calda prodotta da un pannello solare termico per asciugare la biancheria Continua…
Convertire la propria auto inquinante in una a zero emissioni spinta da un motore elettrico non è più una chimera. Un team di artigiani ha messo a punto un kit standard per trasformare la vecchia 4 ruote a benzina in un veicolo elettrico. Il progetto è in attesa di brevetto
di SARA FICOCELLI…Visualizza altro
ROMA – Gli ecoincentivi previsti dal dl ecobonus dovranno essere stabilizzati dal 2014: è quanto prevede un emendamento al decreto di Stefano Allasia (Lega) e sottoscritto da Ermete Realacci (Pd), approvato all’unanimità dall’Aula di Montecitorio con il parere favorevole di governo e commissione. Il voto finale sul dl Ecobonus nell’Aula della Camera si terra’ nella tarda mattinata di oggi: lo ha stabilito la Conferenza dei capigruppo di Montecitorio dopo la discussione generale, avvenuta ieri. “L’approvazione di questo emendamento è importante in quanto stabilisce i termini precisi per la definizione dei tempi in cui dovranno essere stabilizzati gli incentivi”, spiega soddisfatto Stefano Allasia. “È una norma essenziale per l’adeguamento antisismico dei territori e la messa in sicurezza degli edifici”, aggiunge.
Illustrando il provvedimento, i due relatori Gianluca Benamati e Silvia Fregolent, hanno spiegato la richiesta al governo di stabilizzare le detrazioni per l’efficienza energetica, adottare anche quelle per l’efficienza idrica, e diminuire gli anni da dieci a cinque anni entro cui i contribuenti possono spalmare le stesse detrazioni: il tutto già nella Legge di stabilità.
Benamati ha sollecitato il governo a lavorare al ”riordino degli incentivi”, inserendo anche l’efficienza idrica, ”un capitolo che non può rimanere inevaso”. ”Io spero – ha aggiunto – che la stabilizzazione avvenga proprio nella legge di stabilita”’.
Si chiama SuperHub il progetto europeo di mobilità urbana che fra lunedì 9 e domenica 29 settembre compirà un monitoraggio sugli spostamenti “guidati” dei 200 milanesi che aderiranno all’iniziativa facendosi consigliare da una centrale operativa sui mezzi più efficienti per coprire i percorsi urbani.
Meglio in auto o in bicicletta? Più veloce a piedi o con i mezzi pubblici? I viaggiatori urbani che daranno le loro disponibilità dovranno avere uno smartphone Android e con questo testeranno la nuova applicazione per i loro spostamenti abituali.
Non occorreranno competenze particolari e saranno sufficienti 10 minuti alla settimana per eseguire il test che si svolgerà, contemporaneamente, in altre due città europee: Barcellona ed Helsinki.
L’impegno dei viaggiatori urbani sarà ricompensato con premi a scelta fra buoni spesa, abbonamenti al car o al bike sharing e altro ancora.
L’App di SuperHub, pur essendo in una fase sperimentale, può già essere testata nelle sue principali funzionalità: per pianificare spostamenti, valutando quelle che sono le migliori opzioni di percorso e di mezzi di trasporto, nonché la Co2 prodotta a seconda delle varie opzioni di viaggio.
SuperHub coinvolge un network di 20 partner di sei differenti Paesi europei. In Italia ha ottenuto il sostegno di Atm, Autoguidovie, Create-Net, Imaginary, Legambiente e Vodafone.
Per partecipare in qualità di tester è sufficiente compilare il form di iscrizione presente sulla pagina web di SuperHub e, naturalmente, risiedere a Milano o nell’hinterland del capoluogo lombardo. Per ulteriori informazioni si può scrivere a info@superhubmilano.org
Il sogno di tutti gli italiani è risparmiare energia e avere una bolletta elettrica più leggera. In genere ottimizzare i consumi richiede un po’ di attenzione ma non è molto difficile da mettere in pratica. Ci sono 5 regole messe a punto da SOS Tariffe che aiutano a usare al meglio l’elettricità.
Innanzitutto bisogna analizzare i propri consumi elettrici mensili in KWh e stabilire in quale fascia questi sono più concentrati: F1 (08:00 – 19:00 di giorni feriali) e F23 (giorni festivi e 19:00 – 08.00 dei giorni feriali). Fatto ciò serve anche capire cosa si consuma e in che orario e iniziare a applicare le regole che possono farci risparmiare molti euro:
La prima regola consiste nell’usare il condizionatore quando se ne ha davvero bisogno e sempre con il deumidificatore mentre per il raffrescamento conviene usare il ventilatore; la seconda regola consiste nell’usare la lavatrice a basse temperature ossia al di sotto dei 30 gradi C. Infatti, il bucato si disinfetta quando viene asciugato al sole o in asciugatrice e paraltro il programma Eco, presente in molti modelli di lavatrici non aiuta a risparmiare effettivamente denaro; con la terza regola si risparmiano davvero molti euro poiché va a rivedere l’uso del frigorifero che va scelto nella classe energetica più conveniente ossia A+++ ma va bene anche A++. L’investimento vale la resa e sopratutto è importante portare a casa un frigorifero che sia a misura della famiglia che lo userà. I frigoriferi combinati e a doppia porta consumano meno dei modelli americani e con la macchina del ghiaccio che risulta essere troppo energivora; quarta regola: scegliere bene l’asciugatrice che può davvero far risparmiare fino a 200 euro all’anno se usata correttamente anche 5 volte a settimana: filtro sempre pulito, capi introdotti umidi ma non bagnati e va usata a pieno carico; infine, quinta e ultima regola, scegliere il mercato libero sulla base della quantità di energia consumata e alla tipologia di fascia in cui si rientra.
Infine, sono da sfatare anche alcuni comportamenti che sembrano farci risparmiare energia ma che si sono dimostrati essere ininfluenti.
Non sono elettrodomestici come il phon, la piastra per capelli o il ferro da stiro a farci pagare di più la bolletta energetica anche se consumano più energia. Il consumo energetico è più consistente per quegli elettrodomestici sempre accesi come il frigorifero, le stufette elettriche, scaldabagno elettrico o il condizionatore; spegnere gli apparecchi in stand-by spesso non apporta particolari risparmi in bolletta e nel caso di alcuni di essi, vedi anifurto, che comunque non si possono spegnere; i caricatori di batterie anche se lasciati nella presa non consumano; da evitare invece di lasciare acceso il condizionatore quando non si è in casa per trovare gli ambienti freschi. Il condizionatore va acceso solo quando lo si usa, diversamente si spreca energia; infine i consumi di energia non dipendono dalla grandezza della casa ma da quanti elettrodomestici si usano.
MESTRE (VE) – Il riciclo del vetro in Italia ha raggiunto la quota del 70,9% nel 2012 (era al 68,1% nel 2011), superando di oltre il 10% l’obiettivo europeo del 60%.
Questi i nuovi dati sul riciclo del vetro (in base ai calcoli del Coreve, il Consorzio nazionale recupero vetro) forniti da Assovetro in occassione della conferenza ‘Vetro e design’, organizzata a Mestre (Ve) dagli industriali del vetro.
Il riciclo del vetro – un materiale riciclabile al 100%, per tutte le volte che si vuole, e senza perdere le caratteristiche del prodotto – offre ”un contributo fondamentale, sia in termini ambientali che energetici, all’economia del Paese”: per quanto riguarda il risparmio energetico del riciclo nella produzione di nuovi imballaggi, nel 2012 e’ arrivata a circa 298.166 tonnellate equivalenti di petrolio (Tep), pari a circa 2.997.117 barili di petrolio; inoltre, una composizione della miscela vetrificabile con il 50% del rottame consente un risparmio energetico di oltre il 13% dell’energia necessaria per fondere le materie prime corrispondenti. Per dare una misura del ruolo del riciclo nel settore, basti pensare che su dieci bottiglie scure (le più comuni) ben nove sono prodotte con vetro riciclato proveniente dalle raccolte differenziate.
ROMA – Nuovi sconti in arrivo per ristrutturare casa, arredare cucina e bagni, rifare finestre e infissi o cambiare la caldaia. Il Consiglio dei ministri ha infatti approvato la proroga del bonus fiscale per le ristrutturazioni e il risparmio energetico che e’ salito dal 55 al 65%. La bozza entrata in Cdm prevedeva una percentuale piu’ alta pari al 75% ma non sarebbe stata accolta dal ministero dell’Economia. Il provvedimento riguarda sia gli interventi di riqualificazione energetica dei privati, cioe’ delle singole abitazioni, sia dei condomini e, ha spiegato il ministro dello Sviluppo, Flavio Zanonato, e’ stato prorogato di sei mesi per i privati e di un anno per i condomini nel caso di interventi su almeno il 25% della superficie esterna dell’edificio.
Cyro, sorella maggiore di Robojelly (presentato nel 2012), è grande più o meno come un essere umano adulto, pesa 77kg e prende il suo nome dalla Cyanea, la classica medusa. Il suo compito sarà rivelare ai ricercatori i segreti più intimi degli abissi, grazie al lavoro di squadra che dovrà svolgere con Robojelly.
Grazie ai movimenti fluttuanti degli otto tentacoli artificiali che permettono a Cyro di muoversi nè più nè meno come una vera medusa, il nuovo robot è un futuro per le ricerche marine: consuma meno energia rispetto ad uno squalo o un pesce robot e per questo motivo può effettuare rilievi per un tempo maggiore rispetto alle altre tecnologie.
La medusa Cyro infatti può sfruttare le correnti muovendosi in superficie, inabissandosi una volta raggiunto il punto desiderato: in questo modo permette un risparmio energetico notevole e può fornire dati per periodi più lunghi, rendendo rilievi ben più precisi e prolungati rispetto alle tecnologie disponibili oggi.
ROMA – Sono state 1.639 le tonnellate di lampade a basso consumo raccolte nel 2012, grazie al contributo dei cittadini e, soprattutto, dei professionisti del settore illuminotecnico, con una crescita del 12% sul 2011. Un risultato che, seppure positivo, e’ ancora distante dagli obiettivi europei. Lo ricorda Legambiente che con Ecolamp (Consorzio senza scopo di lucro che si occupa della raccolta di sorgenti luminose esauste) sara’ nei centri commerciali e punti vendita in oltre venti localita’ italiane il prossimo fine settimana per la seconda edizione della campagna informativa ‘Illumina il riciclo’ per un corretto smaltimento di lampade a basso consumo e per informare su comportamenti responsabili, a tutela della salute e dell’ambiente.
Nella raccolta di lampade a basso consumo il pubblico professionale registra un aumento pari al 19% rispetto al 2011 mentre per i cittadini la crescita e’ solo del 4%. Le lampade a basso consumo – ricorda una nota – possono essere riciclate fino al 95% potendo recuperare vetro, metalli e plastiche ed evitando, allo stesso tempo, la dispersione nell’ambiente della quantita’, seppure minima (da 1 a 5 mg), di mercurio che questi prodotti contengono.
ROMA – A livello globale l’interesse per la gestione dell’energia e’ aumentata a livelli senza precedenti: i fattori chiave per decidere gli investimenti sono il risparmio e gli incentivi. A dirlo la ricerca ‘Energy efficiency indicator 2012′ realizzata da Johnson controls (azienda leader in soluzioni per migliorare l’efficienza energetica nel settore edilizio).
Secondo lo studio ”l’85% dei proprietari e gestori di edifici nel mondo confida nella gestione dell’energia per operare con successo: il 34% in piu’ rispetto a due anni fa”.
Inoltre il 50% e’ in cerca di modi per migliorare l’immagine ed accrescere il valore dei propri immobili. ”I proprietari di immobili investono in efficienza energetica perche’ ne riconoscono il ritorno finanziario – dichiara Dave Myers, presidente di Johnson controls, divisione building efficiency – L’elemento fondamentale nel settore del real estate commerciale una volta era la posizione, oggi si tratta di efficienza e posizione”. Secondo Myers ”quasi il 75% degli edifici commerciali in Europa sono stati costruiti oltre 20 anni fa ed hanno bisogno di miglioramenti dal punto di vista energetico.