Archive for settembre 14th, 2010

settembre 14, 2010

Caccia al Tricolore

Venezia- 12 settembre 2010 , leghisti e polizia impediscono ad un gruppo di cittadini di sventolare il tricolore…..

Succede anche questo!

settembre 14, 2010

Anche l’Università di Bologna contro i ricercatori.

La protesta contro la Gelmini costa caro: i ricercatori dell’Università di Bologna che aderiscono al blocco della didattica saranno sostituiti da docenti a contratto, almeno quelli dei corsi fondamentali. Lo ha deciso il Senato accademico all’unanimità. Sarà spedita una lettera a tutti i presidi di facoltà che a loro volta la gireranno ai ricercatori chiedendo se hanno intenzione di aderire al blocco della didattica o meno. La risposta dovrà arrivare entro venerdì alle 12 e chi non lo farà sarà considerato come non disponibile a fare lezione. Ogni facoltà spedirà i dati raccolti alla sede centrale che deciderà quanti e quali corsi coprire con bandi per docenti a contratto. La priorità è per i corsi fondamentali. I ricercatori: “Ci rimpiazzano, è gravissimo”.

La decisione. Tramite il prorettore alla didattica, Gianluca Fiorentini, l’Alma Mater fa sapere di avere fatto di tutto a sostegno dei ricercatori, a cui va “solidarietà politica e umana”. Insomma, “non c’è nessuna guerra”, ma chi si rifiuterà di fare lezione per protesta contro il Governo sarà rimpiazzato nella didattica. “Abbiamo il dovere di dare continuità all’attività formativa – giustifica Fiorentini – un conto è se diminuisce la qualità della didattica, un conto è il blocco totale delle lezioni. Il danno, non solo d’immagine per l’Ateneo ma anche sociale per le famiglie e la collettività, è enorme. Non possiamo creare questo danno in un momento così difficile”.

settembre 14, 2010

Erano clandestini.

“Quello che è successo l’altroieri sera è un fatto che non doveva accadere e la Libia si è scusata”. Questa l’incredibile motivazione del ministro leghista Maroni per giustificare il mitragliamento del motopescereccio siciliano. Infatti Roberto Maroni, commentando, nel corso del programma Mattino 5, la vicenda del motopescereccio siciliano mitragliato da una motovedetta libica sulla quale erano presenti anche alcuni militari italiani come osservatori. “Io – ha spiegato Maroni, che ha aperto un’inchiesta sull’accaduto – immagino che abbiano scambiato il peschereccio per una nave con clandestini, ma con l’inchiesta verificheremo ciò che è accaduto”.

E’ normale che un ministro dica questo?

Perchè i clandestini possono essere ammazzati, lasciati morire nel deserto o affondare nel mezzo del canale di Sicilia e nessuno si scandalizza?

Che ne pensa il PD?

Maroni non è un ministro è feccia umana.

settembre 14, 2010

Ricoverate la Gelmini.

 Una proposta che farà discutere. «La lettura della Bibbia nelle scuole è un’iniziativa a cui sono favorevole come ministro, come credente e come cittadina italiana». Lo scrive il ministro dell’Istruzione Maria Stella Gelmini sul periodico cattolico «Famiglia Cristiana”

Io ci sto a condizione che si leggano anche il Corano,  i testi Buddisti, e tutti i testi sacri delle altre fedi.

Chissa chi è il pusher della Gelmini, fatevi dare l’indirizzo.

settembre 14, 2010

A Volpedo c’eravamo anche noi.

Mentre io pigliavo ceffoni dai Compagni di Avellino, l’Immenso discettava di Socialismo, quello vero, a Volpedo. Grande!

settembre 14, 2010

C’è Chiesa e Chiesa

Costruita una chiesa dentro un centro commerciale. Si chiama San Pietro.

settembre 14, 2010

Adro caput mundi.

Ad Adro realizzata una scuola pubblica leghista: è intitolata a Gianfranco Miglio, ha finestre e arredi decorati con il Sole della Alpi e bagni forniti di bandiera italiana per pulirsi il culo patriotticamente.

settembre 14, 2010

Evviva la sincerità.

Julius di Bruno Olivieri

settembre 14, 2010

Pelle artificiale: piu’ vera della vera, percepisce il tatto

Finora i tentativi di produrla si basavano o su materiali organici, flessibili ma cattivi semiconduttori, o su materiali inorganici, elettronicamente efficienti ma poco flessibili e fragili

Un materiale elettronico sensibile alla pressione che potrebbe un giorno rappresentare una “pelle” artificiale per diverse applicazioni: è quanto ha sviluppato un gruppo di ingegneri dell’Università della California a Berkeley.

“L’idea è di avere un materiale che funziona come la pelle umana, il che significa integrare la capacità di percepire e toccare gli oggetti”, ha spiegato Ali Javey, professore associato di ingegneria elettrica e informatica, coordinatore dello studio.

La pelle artificiale, denominata “e-skin” e descritta in un articolo apparso sulla rivista Nature Materials, è il primo materiale di questo tipo costituito da semiconduttori inorganici monocristallini.

Una pelle artificiale sensibile al contatto potrebbero consentire di vincere una sfida cruciale per la robotica: la modulazione della forza necessaria ad afferrare e manipolare un’ampia varietà di oggetti.

“Gli esseri umani generalmente sanno come afferrare un uovo fresco senza frantumarlo”, ha commentato Javey, che fa anche parte del Berkeley Sensor and Actuator Center ed è ricercatore presso la divisione di Scienza dei materiali del Lawrence Berkeley National Laboratory. “Se volessimo un robot in grado di svuotare una lavastoviglie, per esempio, dovremmo essere sicuri che non rompa i calici per il vino, ma nemmeno lasci cadere le pentole.”

settembre 14, 2010

Emicrania: in GB al via il trattamento con tossina botulinica.

Il ”Botox” (tossina botulinica di tipo A) ha ricevuto l’autorizzazione da parte dell’Autorita’ Regolatoria del Regno Unito (MHRA) all’utilizzo nella profilassi della cefalea in adulti affetti da emicrania cronica, sindrome caratterizzata da episodi cefalgici che durano almeno 15 giorni al mese di cui 8 con emicrania.
L’emicrania, e’ un attacco di mal di testa monolaterale, accompagnato da disturbi visivi (come visione doppia), disturbi gastrointestinali e sudorazione. Studi epidemiologici internazionali dimostrano una prevalenza della malattia nel sesso femminile (rapporto 2:1 rispetto al sesso maschile) e con eta’ di insorgenza compresa tra 25 e 55 anni, il periodo piu’ produttivo nella vita di un individuo. 

L’emicrania cronica e’ purtroppo ancora un problema sottostimato: si calcola che l’80% dei casi non sia diagnosticato e non riceva quindi cure adeguate.

Sino ad oggi e’ stata trattata con farmaci quali i triptani, gli antidepressivi triciclici, i betabloccanti e gli antiepilettici.

E’, dunque, la prima volta quindi che viene approvato un rimedio preventivo in grado di diminuire la frequenza e l’intensita’ degli attacchi.