Archive for settembre 4th, 2010

settembre 4, 2010

Uomini senza vergogna.Fuori la mafia dallo stato.

Una ventina di attivisti del MoVimento 5 Stelle di Beppe Grillo e del Popolo viola hanno protestato davanti alla tendostruttura che ospita nel centro di Torino la festa nazionale del Pd e dove e’ giunto il presidente del Senato, Renato Schifani,  prontagonista di un confronto con l’esponente Pd Piero Fassino. I grillini hanno urlato slogan e insulti nei confronti di Schifani e lo hanno accusato di essere un “mafioso” e un “colluso”. Critiche per l’invito al presidente del Senato anche al Pd che hanno scatenato un acceso diverbio tra i manifestanti e alcuni esponenti del partito, tra cui il sindaco di Settimo Aldo Corgiat e il parlamentare Stefano Esposito. Tra i manifestant c’era Salvatore Arduino, figlio di un ex consigliere comunale del Pci e futuro candidato del MoVimento 5 Stelle alle prossime elezioni comunali: “Sono profondamente deluso da questa sinistra – ha spiegato – che si è allontanata dagli insegnamenti di Berlinguer”.

BEPPE GRILLO, QUESTO E’ SOLO L’INIZIO  – “Questo è solo l’inizio. Devono rendersi conto che è finita. Che si blindino con i poliziotti antisommossa, chiamino Maroni e l’esercito. Paghino la gente che va ai comizi per applaudirli. Oppure se ne vadano a casa”: così Beppe Grillo commenta all’ANSA le contestazioni di una ventina di attivisti del MoVimento 5 Stelle e del Popolo viola alla festa nazionale del Pd dove è previsto il presidente del Senato, Renato Schifani, per un confronto con Piero Fassino. “Io non sono l’autore o il sobillatore, io interpreto quello che vedo e che sento: la gente non ce la fa più”, ha aggiunto Grillo, per il quale i grillini sono “persone educate, perbene che manifestano un pensiero assolutamente giusto”.

settembre 4, 2010

Il finto miracolo di L’Aquila: ancora 48.111 sfollati.

 A un anno dalla prima consegna delle casette provvisorie, a L’Aquila gli sfollati sono ancora 48.114, e poco più di 8 mila negli altri comuni del cratere. Hanno ricevuto una casa in 14.349, in 25 mila se la cavano da soli: lo Stato elargisce loro 300 euro al mese [ma a singhiozzo] 

A poco meno di un anno dalla prima consegna delle casette provvisorie, a L’Aquila e nel cratere sono ancora un esercito gli assistiti dallo Stato. I dati più aggiornati, diffusi in questi ultimi giorni di agosto dalla Struttura per la gestione dell’emergenza, quella che ha di fatto sostituito la Protezione civile dallo scorso inverno, parla di 56.298 persone sfollate: 48.114 solo nel capoluogo, poco più di 8 mila negli altri comuni del cratere. Nello specifico aquilano, a fronte dei 14.349 «fortunati» che, a causa dei forti danni o al crollo della propria abitazione, hanno ricevuto un alloggio presso una delle 19 new town del piano C.a.s.e., esistono 25.852 persone che provvedono da sole a se stesse, pur avendo, ad oggi, una casa inagibile con danni più o meno gravi. Possono contare solo su un contributo economico da parte dello Stato con cui affrontare le spese «per la sopravvivenza». Le cifre non sono per tutti uguali, ma non superano i 300 euro a persona al mese, a meno che non si tratti di persone anziane o malate alle quali viene corrisposto un contributo più alto.

settembre 4, 2010

DEL PAPA, DI UN RENE E DI UN BEL PO’ DI OVULI.

http://www.facebook.com/home.php?#!/video/video.php?v=144709308898892

Benedetto XVI ha dichiarato che i giovani non devono farsi irretire dalla ricerca della stabilità economica e del posto fisso, ma vivere secondo i valori del vangelo.
Chissà cosa pensa di questo una giovane coppia abruzzese, che ha messo all’asta su e bay, colta dalla disperazione, un rene ed un bel pò di ovuli.(mariammetv)
settembre 4, 2010

L’Unità intervista Capezzone.

Esilarante finta intervista sull’Unità di oggi a daniele Capezzone, fatta utilizzando le contraddittorie dichiarazioni del portavoce del PDl rilasciate nel corso degli anni. Merita di essere letta. Eccone uno stralcio:

Pronto? Ciao, Danie’, che mi racconti?  

In questi tre anni non è stato fatto nulla, solo leggi di interesse personale, che non funzioneranno e che molto probabilmente verranno dichiarate incostituzionali. (14 novembre 2003)
  Cioè, tipo il Lodo Alfano?  


Voglio prescindere dall’esito dei processi di ieri e di oggi, e perfino, se possibile, dalla rilevanza penale dei fatti che sono emersi. Ma è però incontrovertibile che Silvio Berlusconi (prescrizione o no) abbia pagato o fatto pagare magistrati. (11 dicembre 2004)

settembre 4, 2010

Razzismo, dodicenne cubano picchiato nel milanese.

L’aggressione nel parco di un piccolo comune nel Milanese: il bambino in ospedale col naso rotto
 Razzismo, dodicenne cubano picchiato da coetanei italiani per il colore della pelle Il municipio di Zelo Surrigone

Era un anno e mezzo che quei ragazzini poco più grandi di lui – giusto un anno – lo avevano preso di mira per il colore della sua pelle. Un anno e mezzo di offese verbali. Per la prima volta sono passati dalle parole ai fatti. E per un dodicenne cubano la serata è finita con tanto spavento e il naso fratturato. Teatro dell’aggressione un parco di Zelo Surrigone, paese alle porte di Abbiategrasso, nel Milanese, dove il giovane – che giocava con il suo skateboard insieme con due coetanei – è stato avvicinato da altri tre ragazzini, di 13 anni, insultato e poi preso a spinte e qualche pugno.(repubblica)

settembre 4, 2010

Facebook e Ping litigano per questioni di soldi.

State usando Ping? Il nuovo social network di Apple dedicato alla musica non è visto di buon occhio da tutti. Qualcuno lo vede solo come uno strumento per vendere musica, altri lo hanno già nominato Flop, con riferimento allo scarso sviluppo nelle ultime ore.

Di certo Ping avrebbe tratto benefici che ci fosse stato il collegamento con FaceBook o Twitter. Ma l’integrazione con questi social network non si è avuta. Kara Swisher, del Wall Street Journal, ha chiesto a Steve Jobs il motivo di questa mancata connessione. Zio Steve le ha risposto che Facebook ha chiesto un’ingente somma di denaro con termini non accettabili da Apple.(melamorsicata)

settembre 4, 2010

D’Alema avverte il PD.

D’Alema: “Il voto si avvicina, il Pd si prepari”.
Il Pd: “Tranquillo, abbiamo già perso altre volte”

settembre 4, 2010

Architettura ecologica?!?!

settembre 4, 2010

SALUTE: BASSI LIVELLI DI FERRO LEGATI A INSUFFICIENZA CARDIACA

 
 
 Controllare i livelli di ferro nel sangue, anche se in assenza di anemia, potrebbe rivelarsi una mossa utile per prevenire e contrastare l’insufficienza cardiaca cronica. Lo dice uno studio presentato alll’ultimo congresso dell’European Society of Cardiology (Esc) appena conclusosi a Stoccolma. Il ferro e’ un minerale essenziale per il funzionamento della macchina-uomo e la sua carenza patologica, l’anemia, e’ comunemente associata allo scompenso cardiaco con una prevalenza che va dal 20 al 70% dei casi.Una nuova ricerca condotta dall’Universita’ di Wroklaw in Polonia ne ha approfondito il ruolo, scoprendo che il legame tra bassi livelli del minerale nel sangue e l’affaticamento cardiaco, caratterizzato da minor disponibilita’ di ossigeno, potrebbe verificarsi anche ”indipendentemente dall’anemia e in assenza di sintomi franchi”, come spiega uno degli autori della ricerca, Piotr Ponikowski. Verificarne i valori potrebbe tornare utile per sviluppare approcci terapeutici contro l’insufficienza cardiaca cronica, che in Italia e’ la prima causa di ospedalizzazione tra gli over 65.(asca)
settembre 4, 2010

L’altruismo dei batteri: autentica causa della farmaco-resistenza.

La scoperta, che suffraga la teoria della cosiddetta selezione parentale, apre le porte anche a nuove strategie per affrontare il drammatico problema dei ceppi resistenti agli antibiotici

Anche i batteri possono essere altruisti. Lo ha dimostrato una ricerca condotta da biologi dello Howard Hughes Medical Institute e della Boston University e pubblicata su Nature.

Generalmente si ritiene che l’acquisizione della resistenza agli antibiotici da parte dei batteri agisca solamente a livello individuale: quando un batterio acquisisce una mutazione che gli conferisce una maggiore protezione contro il farmaco è in grado di sopravvivere e quindi di riprodursi più facilmente. Alla fine i batteri vulnerabili soccombono e la più forte progenie dei mutanti ripopola la colonia batterica. La nuova ricerca su Nature, mostra ora che sono in atto anche meccanismi più complessi.

Nel corso di uno studio condotto per comprendere in che modo batteri geneticamente identici di E. coli acquisiscano mutazioni che conferiscono la resistenza, i ricercatori hanno aggiunto a un bioreattore contenente il microrganismo quantità crescenti di un antibiotico, procedendo a periodici campionamenti sui quali valutavano il livello di concentrazione minima inibitoria, o MIC, del farmaco, capace di fermarne la crescita.

Con sorpresa i ricercatori hanno rilevato che la MIC dei campioni era molto inferiore a quella della popolazione complessiva del bioreattore, scoprendo che i batteri con MIC molto elevata erano molto pochi, meno dell’uno per cento del totale, e sparsi nell’ambiente.

I ricercatori hanno poi analizzato le proteine prodotte dai batteri con più elevata MIC in presenza dell’antibiotico, scoprendo che era particolarmente abbondante un enzima chiamato triptofanasi, in grado di ridurre in componenti amminoacidiche più piccole il triptofano. Uno dei prodotti di questa frantumazione è l’indolo, una molecola di segnalazione che E. coliproduce in certe condizioni di stress.

E’ risultato che l’indolo offre ai batteri vulnerabili due forme di protezione dalla norfloxacina. Da un lato ne stimola l’espulsione dalla cellula batterica, dall’altro attiva un cammino metabolico per la protezione dallo stress ossidativo indotto dal farmaco.

Confrontando la crescita dei diversi campioni di batteri i ricercatori hanno infine scoperto che i mutanti producono un sovrappiù di indolo, nonostante il suo elevato costo energetico: “Non crescono come potrebbero perché producono indolo anche per gli altri”, spiega James J. Collins, che ha diretto lo studio.(liquidarea)