Archive for novembre 13th, 2009

novembre 13, 2009

Buona notte compagni.

Buona notte compagni, anche se non sarà una buona notte, perchè quando un socialista usa la censura per non discutere, vuol dire che siamo messi proprio male.

Buona notte ai compagni in cassa integrazione.

Buona notte ad Anna Finocchiaro che finalmente si è incazzata.

Buona notte a Ferrero che organizza il no berlusconi day.

Buonanotte a Veronica Lario che gli scoppaun sacco di soldi.

Buona notte ai dinosauri del Cilento che hanno cento milioni di anni.

La malattia di Berlusconi di questa notte è :la sindrome di Bloom. Molto rara e molto fastidiosa

novembre 13, 2009

Dialogo non tanto fantastico fra Silvio e Sarkò

silvio in galerasecondo la stampa Silvio Berlusconi starebbe facendo un giro di telefonate con le cancellerie europee per sostenere Massimo D’Alema alla poltrona di ministro degli esteri della UE)

Questa è il testo della telefonata col presidente della Francia
– Cucù!
Silviò. Nous en avons dejà discuté, pour ce cas de Battistì tu dois parler avec Carlà, elle est très pissée avec toi…donc je ne peux pas parler avec Lula pour l’extradition…
– ma no, è per D’Alema
dalemà? le communiste?
– Volevo dire che per me è ok
ah, bon! tu veux exchanger lui avec Battistì…je ne sais je dois parler avec Carlà, mais…
– ciao, vecchio puttaniere, e aloraaaa, Carla te l’ho lasciata io eh, ciao, ciao…(clic)
– mais… Silviò! arrete toi, ce que tu veux est dalemà exilié a Paris? Silviò! Silviò!

novembre 13, 2009

Questa è bella!

estate 2008 Montella - Agropoli - Francia (Normandia e Loira 173A Cesare Negli Stati Uniti – quel famoso paese di bigotti, e di automobilisti – un giudice federale ha sancito che il South Carolina non può mettere la croce sulle targhe automobilistiche. Per la meraviglia dei cattolici a gettone qui da noi, non ha ritenuto che le radici cristiane del paese venissero minacciate da questo divieto, e che invece sia così garantita “la separazione tra Chiesa e Stato”.

novembre 13, 2009

Cattivi maestri.

casa incendiataNon ho parole! Dopo la rottura fra i socialisti e gli esponenti di sinistra e libertà sulla questione delle canditure in Toscana è stata chiesta una riunione urgente del coordinamento di SEL. Nencini, ha preferito defilarsi, lasciando nei guai Marco  Di Lello, che al momento della votazione ha abbandonato la riunione. A quel punto è stato votato un documento che impegna Sinistra e Libertà a presentarsi col proprio simbolo in Toscana già dalle prossime primarie. La delibera  è stata impugnata dai tesorieri per chiedere formalmente l’invalidazione del voto e per diffidare il coordinamento dalla pubblicazione sul sito del dispositivo contestato. Di fronte alla scelta del coordinamento di pubblicare ugualmente il testo contestato, il Ps ha scelto di oscurare il sito, di cui è formalmente proprietario. Questo strappo purtroppo segna la morte di sinistra e libertà. Berlusconi vince non solo a destra, ma fa vittime anche a sinistra.  Infatti il PS nel suo sito dichiara che la decisione di oscurare il sito di S e L è stata non solo del PS ma anche dei verdi, e di sinistra e Libertà. Inoltre Il Segretario del partito socialista , Riccardo Nencini ha convocato la segreteria nazionale il prossimo mercoledì per esaminare la situazione che si è inopinatamente determinata e per assumere le conseguenti determinazioni  e parlando al congresso dei radicali ha affermato .” . Sono sempre più convinto che l’Italia abbia bisogno di una ‘triplice intesa’ innanzitutto tra Pd, Socialisti e radicali, per dare vita a un nuovo centrosinistra in grado di proporsi come vera alternativa di governo al centrodestra.”

La decisione di oscurare il sito di Sinistra e Libertà è un grave atto di intimidazione politica che mette il segretario socialista Nencini alla stregua di un dittatorello sudamericano. Il sito era di tutti e tutti avevano il diritto di esprimere le proprie opinioni anche in difformità del coordinamento ed anche in difformità delle decisioni di Bagnoli. I socialisti, quelli veri, non usano la censura come strumento di lotta politica, ma il dialogo anche violento ed acceso ma leale e democratico, caro Nencini.

D’altronde non è da ieri che il Ps cercava di rompere l’alleanza di Sinistra e Libertà alla quale forse non aveva mai creduto. Il nuovo progetto di Nencini rispolvera un vecchio progetto dello SDI di Boselli che vedeva radicali, socialisti a supporto del PD. Spero sinceramente che sinistra e libertà si salvi e non affoghi nel mare dell’egoismo di Binetti/Nencini. La decisione di affossare S e L pone un serio problema politico e come al solito a pagarne le conseguenze sono i compagni di base che dopo aver lavorato per mesi ad un progetto politico affidabile debbono rimboccarsi le maniche e ricominciare da zero.

P:S. questo blog è a disposizione di tutti i compagni che ne dovessero aver bisogno e non sarà oscurato per nessun motivo.

novembre 13, 2009

Il processo breve un’altra legge razzista.

manifesto della legaIl provvedimento sul cd. processo breve è composto da tre articoli. Il terzo è il più devastante: prevede che, trascorsi due anni a partire dal rinvio a giudizio, il processo si estingua se non si arriva all’emissione della condanna, per i reati inferiori ai dieci anni. I  tempi del processo si riducono così a sei anni: due per il primo grado, due per il secondo, due per il terzo. Se in ognuna di questa tre fasi il giudice sfora il limite dei due anni senza emettere sentenza, il processo muore.

Se questa legge passasse e passerà moriranno tutta una serie di processi che riguardano reati contro la pubblica amministrazione, dalla corruzione alla concussione all’abuso, i reati societari e finanziari (non la bancarotta che ha una pena superiore ai 10 anni), ma anche l’usura e l’estorsione. Sono già morti quelli iniziati più di due anni fa. Significa che Berlusconi è salvo. E gli imputati per i processi Cirio, Parmalat, Eternit, Thyssen, anche. Il clandestino che commette un furto verrà invece condannato. Perchè il ddl esclude dalla prescrizione tutti i reati commessi da immigrati irregolari. La richiesta è partita, manco a dirlo, dalla lega. Quindi chi è immigrato irregolare viene punito due volte, una prima volta per il semplice fatto di avere lo status di immigrato, la seconda volta perché magari per campare ruba una mela, oppure resiste ad un pubblico ufficiale. Ma la gente non è stanca di tutto questo? Perché non si ribella? Eppure la crisi economica ha bussato a tutte le porte. Qual’ è il  motivo per cui milioni di persone assistono silenti a questo scempio della democrazia? Questo silenzio si ritorcerà contro chi lo attua e farà pagare il conto molto presto, perché la criminalità organizzata ha la consapevolezza che questo modo di governare garantisce non solo l’opportunità di delinquere senza doversi preoccupare di pagare il conto alla giustizia, ma anche che il potere ha bisogno della criminalità organizzata per organizzare il consenso. Arriverà un giorno che sarà inutile andare a votare. E’ già successo e potrebbe succedere di nuovo.

novembre 13, 2009

Il fattore incompetenza

spazzaturaGianluca Festa non finisce mai di stupire. Dopo aver fatto una campagna elettorale dicendo peste e corna dell’amministrazione uscente, come tutti sanno si è “abboccato” con Galasso guadagnando i galloni di Vicesindaco della città con delega all’ambiente. Ho letto con stupore la sua  intervista sul piano casa, in cui dimostrava non solo di non aver cognizione di cosa fosse, ma anche una notevole propensione a favore del partito del cemento. Come assessore all’ambiente la sua politica è consistita nello smontare quanto di buono aveva fatto il suo predecessore. Ora grazie all’ineffabile vicesindaco la città sta tornado ad essere una discarica a cielo aperto e la gente vive nel disagio di tale situazione ed le strade cittadine  sono disseminate di sacchetti. Per essere eletti ci vogliono i voti  e qualche buono sponsor, ma per amministrare ci vuole competenza. L’aspetto che invece più colpisce dell’eterno sorridente Gianluca Festa e la la totale e abissale ignoranza dei problemi.

Il Sindaco Galasso ci dovrebbe spiegare come mai non si è preoccupato, nel momento in cu faceva la squadra di governo della città di applicare criteri di competenza e di professionalità che lo avrebbero potuto aiutare ad attuare quel bel programma tanto decantato durante la campagna elettorale e di cui pare si stia perdendo la traccia.

novembre 13, 2009

GLI INVISIBILI DI EUTELIA

AGILE (ex EUTELIA)
COME LICENZIARE 9000 PERSONE SENZA CHE NESSUNO SE NE ACCORGA!
E’ iniziato il licenziamento dei primi 1200 lavoratori di
OLIVETTI-GETRONICS-BULL-EUTELIA-NOICOM-EDISONTEL TUTTI CONFLUITI IN:
AGILE s.r.l. ora Gruppo Omega
Agile ex Eutelia è stata consegnata a professionisti del FALLIMENTO.
Agile ex Eutelia è stata svuotata di ogni bene mobile ed immobile.
Agile ex Eutelia è stata condotta con maestria alla perdita di commesse e clienti .
Il gruppo Omega continua la sua opera di killer di aziende in crisi , l’ultima è Phonemedia 6600 dipendenti che subirà a breve la stessa sorte.
Siamo una realtà di quasi 10.000 dipendenti e considerando che ognuno di noi ha una famiglia, le persone coinvolte sono circa 40.000 eppure nessuno parla di noi.
Abbiamo bisogno di visibilità Mediatica, malgrado le nostre manifestazioni nelle maggiori città italiane ( Roma – Siena_Montepaschi – Milano – Torino – Ivrea – Bari – Napoli – Arezzo – ) e che alcuni di noi sono saliti sui TETTI, altri si sono INCATENATI a Roma in piazza Barberini, nessun Giornale a tiratura NAZIONALE si è occupato di noi ad eccezione dei TG REGIONALI e GIORNALI LOCALI.
NON siamo mai stati nominati in nessun TELEGIORNALE NAZIONALE perchè la parola d’ordine è che se non siamo visibili all’opinione pubblica il PROBLEMA NON ESISTE.
Dal 4-Novembre-2009 le nostre principali sedi sono PRESIDIATE con assemblee permanenti

Le Lavoratrici e i Lavoratori di Agile s.r.l. – ex Eutelia

Quaderni socialisti è solidale con gli oerai della ex Eutelia e pubblicando questo comunicato da il suo contributo solidale agli operai che difendono il posto di lavoro. Auguri compagni!

novembre 13, 2009

Le strade dell’inferno sono lastricate di buone intenzioni.

silvio in manetteAngela Napoli, deputato del PDL, componente della commissione giustizia ha presentato una proposta di legge che introduce nella disciplina della misura di prevenzione della sorveglianza speciale anche il divieto di svolgere propaganda elettorale.

Saranno sottoposti al divieto su proposta del questore o del procuratore della Repubblica coloro che, sulla base  sono indiziati di appartenere ad associazione di tipo mafioso, alla camorra o ad altre associazioni, comunque localmente  denominate, che perseguono finalità o agiscono con metodi corrispondenti a quelli delle associazioni di tipo mafioso. Peccato che la proposta è del 2008 e non verrà trasformata in legge. Se ciò avvenisse infatti l’On.la Cosentino non potrebbe chiedere i voti né per sé stesso né per il PDL in Campania. Mi dispiace per l’On.le Napoli, ma questa norma non vedrà mai la luce. Si dovrà accontentare del “processo breve” Nel frattempo Nicola Cosentino, ha dichiarato che  non ha intenzione ne’ di dimettersi dal suo incarico di governo ne’ di rinunciare a guidare il Pdl nelle elezioni regionali in Campania. Ieri sera, infatti,ha incontrato Silvio Berlusconi nella sua residenza romana di Palazzo Grazioli e dopo il colloquio rilascia una secca dichiarazione: ”Sono l’espressione dell’intera Regione Campania e quindi mantengo la mia candidatura che e’ ancora piu’ forte di prima dopo quello che e’ successo”.Lui!?Ma se Roberto Saviano accetta la candidatura propostagli da Claudio Fava, gli faremo una bella sorpresa.