
Roma: mafia capitale.
Una discarica umana per immigrati irregolari
Arriviamo in auto al Cie di Ponte Galèria di Roma, in una traversa di via Portuense, nella mattinata del 13 maggio. Siamo stati autorizzati all’accesso dalla prefettura di Roma. La giornata è fresca, il sole splende, c’è persino una brezza leggera
Quattro universitari in visita al Centro di identificazione ed espulsione di Ponte Galèria, a Roma
Una di…Visualizza altro
I Roma alle primarie.
Presunti voti di scambio alle primarie Pd a Roma e accuse di razzismo alla contestazione.
Rifiuti. Per l’Eurispes riciclo e km zero strada maestra, ma Roma li spedirà all’estero
L’Ama ha indetto la gara ad evidenza pubblica per la spedizione dei rifiuti all’estero. La munnezza romana finirà in Olanda a 180 euro a tonnellata. …Visualizza altro
Mi sono perso qualcosa. Ma non era Napoli lo scandalo dell’Europa.
Che distratt!
Roma: scuole occupate in tutta la città. Contestata la Fornero
Non si ferma la mobilitazione degli studenti romani che ha invaso le strade della capitale il 14N: l’ondata di occupazioni iniziata nelle scuole di periferia travolge ora anche…Visualizza altro
Acqua pubblica, a Roma manca l’erogazione domiciliare.
E’ inaudito che in una capitale europea vi siano zone senza acqua corrente potabile, eppure a Roma succede anche questo; altrettanto inaudito e osservare inermi lo scempio che deriva dalla vicenda del Municipio Roma XIX, precisamente dalla zona chiamata Testa di Lepre.
La rete idrica obsoleta infatti, sulla quale i lavori di ammodernamento non sono stati mai eseguiti, impedisce oggi l’erogazione dell’acqua pubblica ed ha tagliato completamente l’approvigionamento idrico privato e pubblico (rubinetti e fontane insomma).
Continua a leggere: Acqua pubblica, a Roma manca l’erogazione domiciliare
Rifiuti Roma: il ricatto di Clini.
A seguito della visita della Commissione Europea petizioni al sito di Malagrotta e Monti dell’Ortaccio, e sopratutto a seguito delle dichiarazioni della stessa Commissione, le reazioni istituzionali degli attori del teatrino dell’emergenza rifiuti di Roma sono state veementi.
In primis quelle del Ministro per l’ambiente Corrado Clini, il quale non ha tutti i torti quando afferma che, senza Malagrotta, Roma è destinata a riempirsi di immondizia lungo le sue storiche strade; per questo il ministro ha paventato misure “eccezionali”:
Il commissario sta lavorando su delle soluzioni ma se alla fine non risulteranno praticabili per un’opposizione politica o Roma si riempie di rifiuti oppure il governo si fa carico di iniziative eccezionali.
Continua a leggere: Roma, per Clini “i rifiuti in strada sono l’alternativa a discarica”