ROMA – Acqua e politica, da oggi hanno tre obiettivi: spingere la legge sulla ‘ripubblicizzazione’ dell’acqua, fermare il nuovo metodo tariffario dell’Authority, regolamentare i distacchi. Sono i punti principali intorno a cui si e’ costituito l’intergruppo parlamentare su ‘Acqua bene comune’ – legato a Forum dei movimenti per l’acqua pubblica, promotore del referendum di 2 anni fa – a cui hanno aderito oltre 200 parlamentari, tra cui tutto il gruppo Sel e M5s, e parte del Pd.
Le finalita’, associate dall’idea di avviare un percorso di ”ripubblicizzazione”, sono principalmente tre, spiegano dal Forum nel corso della presentazione dell’intergruppo oggi a piazza Montecitorio: ”ripresentare la legge di iniziativa popolare del 2007; censurare il nuovo metodo tariffario dell’Autorita’ per l’energia elettrica e il gas e attribuire le competenze a un ente realmente indipendente; iniziare un ragionamento per mettere un freno e regolamentare la questione dei distacchi per morosita”’. Tra le possibili strade suggerite dal Forum per trovare una soluzione, ”la costituzione di un tavolo di coordinamento tecnico”.