Posts tagged ‘monti’

gennaio 5, 2013

Il logo di Monti.

gennaio 3, 2013

A proposito di Monti.


Contro la stupidità anche gli dei sono impotenti. Ci vorrebbe il Signore. Ma dovrebbe scendere lui di persona, non mandare il Figlio: non è il momento dei bambini. (John Maynard Keynes)
gennaio 2, 2013

Italia terra di santi, poeti, navigatori.

L’Italia che ha voluto Berlusconi è stata derisa per venti anni dalle cancellerie europee e straniere. L’italiano è stato visto come un popolo arraffone, puttaniere, pressappochista, amante dell’illegalità e del sotterfugio ad ogni costo. Per rimediare il presidente della Repubblica Napolitano ha consegnato il governo del paese ad una casta di intoccabili che rappresentano una sorta di “migliori”. fra questi il Presidente del Consiglio Monti, il primo fra i migliori con la sua austerità e serietà, solo formale ha completato il lavoro di Berlusconi e di  Tremonti.

Invece del Jolly Joker assassino gli italiani saranno ammazzati da un assassino con un volto serio che innamorato del potere fa una  lista autonoma, si fa per dire.

Per salvarci arriva Grillo l’onesto, il comico che entra in politica per dimostrare quanto questa, per colpa sempre degli Italiani non sia più seria e servano persone serie, scelte da Grillo.

Ma non finisce qua: arriva Ingroia e una serie di magistrati illuminati, per l’Italia che se vuole risollevarsi dall’illegalità deve affidarsi a moderni giacobini che ristabiliscano ordine e giustizia. A nessuno importa veramente di cambiare le cose, di abbattere lo sfruttamento del capitale sul lavoro ed il capitalismo rimane sempre uguale rinnovando solo la facciata.

Agli Italiani serve sempre un salvatore della patria. Cominciammo con Mussolini che da socialista si mise al servizio dei padroni istaurando una odiosa dittatura  seguito da una serie di messia, eredità platonica del governo dei migliori o presunti tali.

Tutti ad applaudire soprattutto fra l’entusiasmo di intellettuali e accademici, diminuisce e molto l’entusiasmo di lavoratori e lavoratrici.

Fin quando potremo permettercelo?

 

gennaio 1, 2013

Cosa non si fa per la pagnotta.

Un complotto per far cadere Berlusconi nel 1995, un complotto per far cadere Berlusconi nel 2011. Sandro Bondi, onorevole Pdl ed ex ministro della Cultura, rivela tutto al Corriere della Sera. Davvero.
«Nel 2011 potevamo andare subito ad elezioni, invece Berlusconi ha fatto un passo indietro per il bene del Paese. Ma abbiamo sbagliato. C’era una congiura e la prova sta nel fatto che alla fine del suo governo Monti ha gettato la maschera e si è presentato alle politiche. Vi ricordate come nacque il governo Dini? Allora, nel ’95, ci fu un complotto di Palazzo: le inchieste giudiziarie, il ruolo giocato dal presidente Scalfaro, il ribaltone della Lega, la posizione assunta dai grandi giornali, tutto contribuì alla creazione di un esecutivo tecnico che poi aprì la strada al centrosinistra. E nel 2011 c’è stato ugualmente un complotto. Ma stavolta c’erano di mezzo le potenze nordeuropee, la Francia e la Germania».
Una cospirazione internazionale, conferma Bondi:
«Non solo. Anche nella caduta dell’ultimo governo Berlusconi hanno svolto un ruolo importante le inchieste delle Procure. Per non parlare del presidente Napolitano che è stato il vero regista dell’operazione: è stato lui a nominare Monti senatore a vita per poi farlo andare a Palazzo Chigi». Ma Berlusconi non sarà caduto anche perché in Parlamento non aveva più una maggioranza? «Sì, è vero, anche per quello», ammette Bondi. Ma poi continua con la sua teoria: «Vuole mettere le pressioni internazionali, l’assedio che si era creato attorno al suo governo? C’erano grandi interessi internazionali di mezzo… mi chiedo come mai la denigrazione dell’Italia all’estero è cominciata proprio quando abbiamo espresso i nostri dubbi sull’intervento militare in Libia…»
gennaio 1, 2013

Ben arrivato 2013.

Questo nuovo anno che inizia oggi sarà  difficile come il 2012. della terna rigore, equità e crescita il governo Monti è riuscito ad applicare solo  rigore. Di crrescita non se ne parla anzi si sta facendo di tutto per affossare l’economia delle piccole e medie industrie. L’equità è peggio di una bestemmia. I ricchi i potenti, le banche, la Chiesa non pagano qusi nulla al moloch del rigore, anzi paradossalmente continuano ad arricchirsi e i poveri invece diventano sempre più poveri. La classe operaia è stata massacrata, ora si è passati a colpire pesantemente il ceto medio i pensionati, i piccoli professionisti, i piccoli comercianti, i piccoli imprenditori.

Speravamo di esserci tolti dalle palle Berlusconi ed invece eccolo lì, onnipresente. Pensavamo che Monti sarebbe tornato a fare il tecnico ed invece eccolo lì: leader di una destra “per bene” che non aspira altro che continuare a governare a massacrare la povera gente  e a predicare il rigore per noi, ma non per loro.

Il potere d’acquisto dei salari diminuisce ogni giorno che passa, tutto aumenta tasse, energia, servizi; nel frattempo ogni giorno chiudono diecine di aziende e altrettante portano i libri in Tribunale, centinai di migliaia di posti di lavoro vanno perduti, tutto ciò che ha un valore lo perde. Non era questo il futuro che volevamo costruire per i nostri figli. Bersani siè già rimangiato il patto sottoscritto con Nichi Vendola ed è pronto a governare con Monti.  Eppure i rimedi ci sarebbero, basterebbe domandare alla gente, ai cassintegrati, ai disoccupati agli operai di Termini  Imerese e Grottaminarda e le idee verrebbero fuori, ma la sinistra, questa sinistra anomala ha paura di vincere e terrore di governare. Il 2013 sarà un anno di merda. Nel frattempo godiamoci lo spettacolo delle elezioni.

dicembre 27, 2012

Il nuovo centro.

dicembre 27, 2012

Pronti si parte.

 

dicembre 27, 2012

Grand Hotel chi sale e chi scende.

La notte dei morti viventi.C’è ancora un 20% di italiani disposto a votare Berlusconi. Verrebbe da dire tenetevelo.

Allora, secondo le ultime esternazioni dello Psiconano, di grilliana memoria, Monti sale in politica perchè lui entrando in politica si è elevato dal rango in cui si trovava, mentre Berlusconi per il motivo opposto è sceso in politica.

Io non mi incazzo con Berlusconi che è un delinquente che dovrebbe stare in un carcere di massima sicurezza come Riina e Provenzano, ma con chi lo ha votato durante questi ultimi diciotto anni e continua a credere in lui o che magari vota Monti, perchè ha salvato l’Italia.

Bravi, complimenti!

dicembre 23, 2012

Un altro uomo della provvidenza.

dicembre 15, 2012

Lassù sui Monti.