De Gennaro non si smentisce niente scuse per la Diaz.
E’ stato Pinelli. Parola di Manganelli, l’uomo che guadagna più di Barak Obama..
Secondo la stampa dell’epoca il povero Pinelli dopo Piazza Fontana, “schiacciato dalla colpa” aveva perfino confessato.
Nel frattempo il mostro, il ferroviere anarchico, era già stato sbattuto in prima pagina, prima di essere buttato dalla finestra della Questura di Milano e prima che noi, 43 anni dopo, non si sappia ancora chi è stato.
C’è una precipitazione e un’approssimazione senza senso, eppure antica, nel correre verso la soluzione della bomba di Brindisi, nel mostrar foto, nell’indicare in un uomo qualunque, il mostro, del quale sono arrivati a pubblicare anche l’indirizzo di casa prima di rimandarlo a casa con tante scuse.
La storia d’Italia è troppo nera per non ricordare che Pietro Valpreda, il ballerino anarchico, l’altro mostro, si fece più di tre anni di galera e visse più di dieci anni nell’incubo mentre gli strateghi della tensione restavano e restano nell’ombra.
A Milano quel giorno era caldo, ma che caldo, che caldo faceva… brigadiere apra un po’ la finestra… ad un tratto Pinelli cascò…
Gennaro Carotenuto su http://www.gennarocarotenuto.it
Leggi speciali.
La partita della nazionale a Genova.
Calcio, scontri fra serbi e polizia.
Manganelli: “Lo stadio di Genova non ci ha aiutato.”
In effetti sarebbe stato meglio farli giocare nella Diaz!
Per fortuna ci sono ancora Magistrati comunisti.
La sentenza di primo grado per i fatti di Genova ha ribaltato il verdetto della alla sentenza di primo grado, che aveva assolto “perché il fatto non sussiste” tutti gli alti vertici della polizia. Quelli, della “macelleria messicana”, per ricordare l’espressione usata dal vice questore Michelangelo Fournier. Aspettando il giudizio della Cassazione non si può non prendere atto di un atto di coraggio da parte dei magistrati della Corte d’Appello, che in un momento storico di conformismo dilagante applicano la giustizia in modo corretto e senza intimidazioni.
Vertici della polizia e dei servizi azzerati, un grave colpo anche per chi sta al di sopra di tutti, quel Gianni De Gennaro che, così si racconta, non sapeva, non commentava, non induceva a falsa testimonianza, insomma quasi ignorava che a Genova ci fosse un G8. Colpisce l’arroganza del capo della Polizia Manganelli che dichiara “Tutti al loro posto fino alla Cassazione.”Non è cosi che si serve lo Stato.