MARCO DELLA LUNA – Il governo USA minaccia di travolgere il mondo intero nel suo volontario default.
L’Italia e altri paesi affondano nella recessione e nella disoccupazione per mancanza di investimenti, aumento delle tasse, crollo della domanda, tagli del welfare….Visualizza altro
BANCHIERI PADRONI E GOVERNI FANTOCCI – VERSO IL GLOBAL MELTDOWN.
Grillo e quella casta di 25 milioni di italiani.
È perfettamente vero che nel nostro paese esiste una quota di “pensioni d’oro” e “stipendi d’oro” che assorbono una quantità ingente e ingiustificata di risorse: oltre ad essere un problema di finanza pubblica sono un inaccettabile insulto all’equità. È perfettamente vero che il posto di lavoro pubblico è diventato, soprattutto in alcune regioni, un sostituto di strumenti che in altri paesi sono in carico al welfare, mentre il nostro è uno stato sociale male organizzato e incapace di allocare efficacemente ed equamente le risorse. Ancora, è perfettamente vero che nel nostro paese le tasse, sul lavoro come sulle imprese (sebbene in diminuzione per queste ultime), sono troppo alte e che i servizi corrispondenti sono spesso (ma non sempre) tutt’altro che all’altezza.
Ma quanto ieri affermato da Beppe Grillo sul suo blog, a commento delle elezioni amministrative e come giustificazione del crollo del M5S, è un’aperta (e potenzialmente pericolosa) distorsione della realtà.
Monti il dittatore tenue.
Ulteriore attacco alla Sanità pubblica e allo stato soci
Monti è un criminale irresponsabile.

Dopo la riforma delle pensioni il criminale di pace Monti intende privatizzare la sanità. Ciò significa che chi non avrà i soldi per curarsi dovrà andare al macello. Quest’uomo merita la galera perchè la sanità italiana è un modello di welfare che non può essere sottratto ai cittadini che lo hanno pagato con le proprie tasche. Monti va fermato subito ha fatto gà troppi danni.
| “E’ quello dei cittadini che sempre più spesso pagano di tasca propria i farmaci rimborsabili e altre prestazioni” dice Andrea Mandelli, presidente della FOFI. Occorre rivedere come si…
28 novembre 2012 / Leggi tutto »
Reddito minimo di cittadinanza.

Quello che il liberismo non dice.
«Le banche vengono salvate, i popoli no. Perché il tardo capitalismo è diventato un’ideologia che vuole massimizzare il potere dei soldi. La democrazia era ‘una testa un voto’, il mercato senza regole è ‘un dollaro un voto’». L’atto d’accusa di Ha Joon Chang, docente di Economia dello sviluppo a Cambridge
I liberisti accusano voi keynesiani di essere irresponsabilmente pro-debito. E poi se lo Stato è inefficiente perché non farlo dimagrire?
«Sfortunatamente molti non hanno ancora capito Keynes. L’argomento del deficit può essere corretto da un punto di vista individuale ma quando si guarda all’intera economia la spesa di uno è sempre il guadagno di un altro. Un conto sono le spese improduttive, un altro il Welfare o gli investimenti che aiutano a crescere. Dimenticano che paesi come la Svezia, con quel livello di tassazione e si welfare, mediamente sono sempre cresciuti più degli Stati Uniti». Leggi il resto
Farmaci veterinari: sì alla liberalizzazione, ma all’italiana.
Il vento delle liberalizzazioni soffia anche sugli animali e Ofelia, la labrablogger, fiuta con il suo nasino all’insù l’odore dei farmaci veterinari, che potrebbero lasciare la farmacia, sulla scia delle richieste della categoria umana sulla fascia C.
Farmaci veterinari alla grande distribuzione?