Posts tagged ‘vitamine’

settembre 23, 2013

Italiani primi in Europa per consumo integratori.

integratori integratori

(ANSA) – MILANO, 23 SET – Secondo FederSalus l’Italia è prima in Europa per la vendita di integratori e vitamine, per un valore di oltre 1,6 miliardi di euro. Una ricerca Gfk Eurisko indica poi che il 75% degli italiani afferma di utilizzare, almeno una volta all’anno, un prodotto integratore per migliorare o mantenere il benessere personale.

La conferma arriva anche dal fatto che il mercato degli integratori alimentari non conosce crisi: nel 2012 gli integratori hanno sviluppato un valore pari a 7,5 miliardi di euro in Europa occidentale, con una crescita dell’1,5% rispetto al 2011. Categorie protagoniste delle vendite sono i fermenti lattici, gli integratori salini, gli integratori per il controllo del peso, i multivitaminici, le altre vitamine, i lassativi e i sistemici per i capelli.

giugno 19, 2013

Caldo: dall’Euterococco alla zucchina il rimedio dietetico anti-afa.

è sinonimo di mare e vacanze. Ma con l’arrivo del caldo, e un anno di lavoro o di studio sulle spalle, è anche più facile sentirsi deboli e stanchi. Il gesto più comune è quello di ricorrere all’ennesima tazzina di caffè, ma una dose eccessiva può avere controindicazioni, dalla tachicardia ai disturbi del sonno. Esistono però tanti altri rimedi che aiutano a ‘stare su’ in modo naturale, si tratta di piante come il guaranà, il ginseng o l’, o di un alimento nobile come la pappa reale.Eleutherococcus 300x216 Caldo: dallEuterococco alla zucchina il rimedio dietetico anti afa

Prima di utilizzarle però è bene depurarsi, perché le tossine accumulate nel nostro corpo sono una zavorra che gli impedisce di reagire prontamente nei momenti di stress e contribuiscono ad acuire la sensazione di stanchezza. L’ideale è quindi bere molto, assumendo almeno un litro di tisana al giorno (vanno bene il tarassaco, la betulla, la bardana e il carciofo). Il guaranà funziona più o meno come il caffè e, così come il ginseng, si assume in capsule o polvere. Guaranà e ginseng non hanno controindicazioni ma per chi soffre di pressione alta o di disturbi del sonno è meglio preferirgli la pappa reale o l’.

L’ è un tonico adattogeno: questo significa che sa modularsi sulle necessità dell’organismo agendo proprio quando il corpo va in stress. Si possono acquistare preparazioni di tutti i tipi, che mescolano queste piante tra di loro a seconda delle esigenze. Si utilizzano durante i cambi di stagione o nei momenti di maggiore stress e vanno assunti per almeno un paio di settimane. Anche l’alimentazione fa la sua parte. Frutta e verdura sono gli alimenti più adatti per prepararsi all’ (e all’abbronzatura) e fare un pieno di .

aprile 2, 2013

6 alimenti da mangiare per una salute di ferro.

limonegiallo.JPG La dieta alcalina privilegia l’assunzione di alimenti alcalini – come vegetali, frutta fresca, tuberi, noci e legumi – limitando gli alimenti acidi, come cereali, carni e formaggi. Per mantenere un buon equilibrio bisognerebbe assumere l’80% di alimenti alcalini ed il 20% di alimenti che fanno acidità.

Il nostro corpo deve bilanciare i livelli di pH del sangue a un livello leggermente alcalino di 7,365 per essere in salute. Ecco un elenco di cibi alcalini che possono essere inseriti in una dieta quotidiana.

1. Verdure con radice

Sono ricche di minerali. Fra queste consigliamo i ravanelli, le barbabietole, le carote, le rape ed il rafano. Pronte da mangiare dopo una cottura a vapore di soli 15-20 minuti.

2. Verdure “a croce”

Sono verdure che tutti conosciamo e amiamo. Fra queste i broccoli, i cavoli, i cavolfiori, i cavolini di Bruxelles e simili.

3. Verdure a foglia verde

Questi includono bietole, cime di rapa e spinaci. Conosciute soprattutto per la ricchezza di vitamina K, gli spinaci sono ricchi anche di vitamine, minerali, sostanze fitochimiche, antiossidanti e fibre, che aiutano a migliorare la digestione.

4. Aglio

L’aglio migliora la salute cardiovascolare e rafforza il sistema immunitario, riduce la pressione sanguigna, pulisce il fegato.

5. Peperoncino di Caienna

E’ tra i cibi più alcalinizzanti. E’ noto per le sue proprietà antibatteriche ed è ricco di vitamina A, che lo rende un agente utile per combattere i radicali liberi nocivi.

6. Limoni

Un disinfettante naturale, può guarire le ferite ma anche fornire sollievo per iperacidità e sintomi come la tosse, il raffreddore, l’influenza ed il bruciore di stomaco.

novembre 9, 2012

Autunno: acido folico nelle donne in età fertile, per affrontarlo “con forza”.

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04:02 am | Piatti ricchi di acido folico a tavola per tutelare la salute del figlio che verrà. Senza rinunciare a gusto e fantasia, grazie ad un menù autunnale realizzato a…

9 novembre 2012 / Leggi tutto »

dicembre 1, 2011

Radicchio rosso, proprietà e valori nutrizionali.

Il radicchio rosso è un ortaggio di stagione molto prezioso per affrontare il freddo, squisito sia crudo che cotto. La versatilità del radicchio è accompagnata da una buona quantità di nutrienti. E’ una miniera di antiossidanti, ma è ricco anche di sali minerali e di aminoacidi.

Il radicchio è un vegetale particolarmente apprezzato per le sue qualità organolettiche. Al gruppo del radicchio rosso appartengono i rinomati Rosso di Verona, il Rosso di Treviso ed il Rosso di Chioggia.

Il radicchio ha proprietà depurative, diuretiche, toniche e lassative grazie alla sua particolare composizione. L’effetto disintossicante lo si deve in particolar modo all’alto contenuto di acqua, e alla presenza di fibre e di principi amari, che favoriscono la digestione (stimolando i succhi gastrici) e il buon funzionamento dell’intestino. Inoltre, grazie al suo modestissimo apporto calorico, il radicchio è senza dubbio un alimento indicato anche per chi segue un regime alimentare ipocalorico.

giugno 5, 2011

L’estratto di mela Annurca previene i tumori.

L’estratto di mela Annurca aiuterebbe a prevenire la formazione dei polipi nell’intestino e quindi il tumore al colon. La speranza arriva da una ricerca del Policlinico S. Orsola-Malpighi di Bologna in collaborazione con il Centro di Ricerca Biomedica Applicata, del Baylor University Medical Center e della University of Texas MD Anderson. Lo studio è stato coordinato dal dottor Luigi Ricciardiello e pubblicato su “Cancer Prevention Research”.

L’estratto di mela Annurca, infatti, fornirebbe preziosi antiossidanti in grado di combattere i polipi intestinali, spesso avvisaglie dei tumori al colon.

novembre 25, 2010

SALUTE: PISTACCHIO, UN PIENO DI ORO VERDE.

Verde anticolesterolo – Sgranocchiare pistacchi può portare benefici al cuore. Lo dice una ricerca californiana della Loma Linda University pubblicata su Archives of Internal Medicine. La quantità adatta sono 67 grammi al giorno per tutta la frutta a guscio – quindi anche noci, mandorle -, ricca di proteine vegetali, grassi insaturi, fibra alimentare, minerali, vitamine e altri composti come i fitosteroli, molecole di natura sterolica presenti nelle piante capaci di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. La meta-analisi di 25 studi che hanno coinvolto 583 persone dimostra che un consumo moderato riduce del 7,4% il colesterolo Ldl, quello cattivo, nel sangue.

Polmoni più protetti – La carica di antiossidanti contenuti nel frutto verde è anche un ottimo baluardo contro i radicali liberi. Secondo una ricerca dell`American Association for Cancer Research la stessa quantità di frutta secco aiuta anche come prevenzione delle malattie polmonari, argine anche agli effetti cancerogeni. I pistacchi sono infatti una buona fonte di gamma-tocoferolo, una forma di vitamina E nota per le sue proprietà anti-tumorali.

La ricerca ha dimostrato che un consumo giornaliero del frutto aiuta a ridurre il rischio di cancro ai polmoni. (ASCA)

novembre 15, 2010

SALUTE: VITAMINA D E SVILUPPO, UNO STUDIO RIAPRE IL DIBATTITO.

Può la mancanza di una vitamina anticipare l’obesità dei più piccoli? A quanto pare sì secondo uno studio dell’Università Nazionale della Colombia. Analizzando i livelli di vitamina D nei bambini, i ricercatori guidati da Eduardo Villamor, hanno stabilito che i più carenti hanno una maggiore propensione ad accumulare grasso corporeo soprattutto intorno alla vita. Il 10% dei bambini esaminati nello studio pubblicato sul JJournal of Clinical Nutrition aveva una carenza di vitamina, il 46% livelli insufficienti. “Che l’apporto di vitamina D possa essere correlato all’obesità precoce è parte di un quadro molto complesso”, spiega Villamor, il cui team ha anche confermato nelle bambine il legame con uno scarso sviluppo fisico.

La discussione sul fabbisogno della vitamina D e la sua supplementazione in età infantile e scolare risulta ancora molto vivace. La vitamina del sole, come viene anche definita la D poiché l’esposizione ai raggi solari è una delle cause principali della sintesi naturale da parte dell’organismo, risulta indispensabile nell’accrescimento corporeo equilibrato. Tra le indicazione preventive, oltre all’obesità, lo studio cita anche le malattie croniche e le infezioni virali in età scolare. Tuttavia risulta ancora irrisolto il problema relativo all’integrazione. I bambini durante lo sviluppo hanno bisogno di 10 mg al giorno, raggiungibili con due o tre periodi da 15 minuti di esposizione all’aria aperta ogni settimana. (ASCA)

Maggio 7, 2010

Allarme obesità infantile.

Per la prima volta in Italia l’attesta di vita dei bambini in sovrappeso è inferiore a quella dei genitori. Questo è l’allarme che i pediatri hanno lanciato dal convegno Alimentazione, stili di vita e salute dei bambini, tenutosi a Roma e promosso dal Barilla Center for food nutrition.

Dai dati presentati durante il convegno è evidente come in Italia l’obesità infantile sia un problema sempre più diffuso, che colpisce quasi 100.000 bambini tra i 6 a gli 11 anni, cioè 1 su 3. Dai dati riportati è evidente un forte squilibrio tra le regioni italiane del Nord e del Sud: la maglia nera va alla Campania con un tasso di obesità infantile pari al 21%, seguono Molise, Sicilia e Calabria, con una media del 12%.

Un’alimentazione scorretta è non solo sbagliata per la fase di crescita del bambino, ma soprattutto carente di alcuni elementi nutritivi fondamentali, come vitamine e sali minerali. In più, problemi di sovrappeso ed obesità infantile possono non risolversi con la crescita e causare veri e proprie patologie croniche nella vita adulta: obesità, diabete 2, malattie cardiovascolari.

I dati del convegno di Roma, che hanno mostrato per la prima volta l’immagine di un’Italia a tavola non così sana come crediamo, rendono evidente come il nostro stile di vita influisca negativamente sui bambini, cartina al tornasole indifesa. Non lasciamo mangiare ai nostri figli il nostro stile di vita, noi non lo mangeremmo mai.(http://www.benessereblog.it/)

aprile 23, 2010

Come avere denti sempre bianchi.

Avere denti bianchi non è solo una questione di spazzolino e dentifricio. Anche il regime alimentare che adottiamo può risultare decisivo per l’aspetto del nostro sorriso. Vogue.it ha pubblicato alcuni consigli per le sue lettrici. Titolo: “Una dieta per i denti bianchi”. Per il benessere della bocca – scive Vogue.it – è vietato esagerare con i prodotti appiccicosi, come le merendine, con frutta & yogurt, a carica acida aggressiva, e con zucchero, pasta e pane, substrato per i batteri che corrodono lo smalto. Al contrario, il sorriso si fa smagliante con il cacao, antiplacca, e con kiwi, pomodori, frutti di mare, birra, tè e acqua minerale, contenenti fluoro che blocca i promotori della carie e facilita il deposito del calcio. L’autodetersione si ottiene con i cibi ad azione dentifricia, come le foglie di salvia e i semi di cardamomo, o in grado di sbiancare i denti, tra cui carciofi, arance e mele. Per fare scorta di fosforo, componente dello smalto, occorrono i latticini, i fagioli e le lenticchie e, per nutrire correttamente i tessuti molli gengivali, sono necessarie le vitamine e le fibre delle verdure, meglio se crude e consistenti, come i finocchi e i cetrioli, che stimolano la circolazione e detergono la bocca. (9Colonne)