Posts tagged ‘vatileaks’

marzo 16, 2013

Francesco e gli uccelli.

marzo 7, 2013

Sogno un papa omosessuale.

Il fondatore della comunità di San Benedetto: “Sarebbe grande che uno si affacciasse a piazza San Pietro e dicesse di essere gay. Chi non esprime la propria sessualità si reprime e arriva alla pedofilia. Anch’io, da giovane prete, ricevetti avance da un vescovo”

 

La provocazione di don Gallo "Sogno un papa omosessuale"

 

“Un papa omosessuale sarebbe una cosa magnifica. Pensare che uno si affacci a Piazza San Pietro e lo dica sarebbe grande. C’è la parità dei figli di Dio, è l’essenza del Vangelo, siamo tutti figli e figlie di Dio”. Lo ha detto don Andrea Gallo, fondatore della Comunità di San Benedetto al Porto di Genova, in un’intervista a La Zanzara su Radio24.

“Il prete omosessuale – ha proseguito – deve poter essere libero di esprimere la sua identità e la sua sessualità, altrimenti si reprime e arriva alla pedofilia”. Don Gallo ha anche rivelato di aver subito “dei tentativi di violenze omosessuali, diciamo delle insidie, che ho respinto, sono sempre stato un ribelle”. “Ero un giovane prete – ha raccontato – e fu un vescovo a farmi delle avances”.

marzo 3, 2013

Chi sarà il nuovo Papa?

Il nuovo Papa sarà sicuramente un conservatore.  Benedetto XVI° durante il suo pontificato ha nominato Cardinali, che oggi sono elettori di sicura fede conservatrice. Inoltre il cardinal Sodano, che non partecipa al Conclave ha molti seguaci presenti e pronti a seguire le sue direttive. E’ difficile che sia un italiano perchè la pattuglia italiana conta pochi sostenitori: Abbiamo però Bertone, Nosiglia, Scola  l’arcivescovo di Bologna Carlo Caffarra, il cardinale Giuseppe Betori da Firenze, Agostino Vallini, Crescenzio Sepe,Paolo Romeo.Fra questi il più forte ed il più accreditato fra le gerarchie vaticane sembra essere proprio Scola, uomo di cultura, già Rettore della pontificia Università lateranense, giàPatriarca di venezia come Giovanni XXIII° ed ora vescovo di Milano.Diciamo però che al di là della pattuglia italiana il nome può ridursi ad una decina di nomi che già circolano nelle segrete del Vaticano. Vediamoli: Angelo Scola, arcivescovo di Milano, Teologo di spessore e uomo del dialogo interreligioso ed abbiamo chiuso con gli Italiani. Luis Antonio Tagle, arcivescovo di Manila  è uno dei beniamini del collegio dei Cardinali. Apprezzato da BendettoXVI° è apprezzato per le sue qualità di pastore. Marc Ouellet, cardianle dal 2003, arcivescovo del Quebec, teologo e prefetto della congregazione dei Vescovi, presiede la Commissione per l’america latina ed è quindi ben visto dai paesi del Sud America. Timothy Dolan, cardinale arcivescovo di New York, conservatore modernista, ottimo comunicastore, dirige una diocesi che è stata all’avanguradi nella lotta contro i preti pedofili. Laurent Monsengwo arcivescovo di  Kinshasa (Congo), consocitore profondo della bibbia è stato chiamato a dirigere  da Benedetto XVI° gli esercizi spirituali in vaticano ed ha ha giocato un ruolo di mediazione per risolvere il conflitto nel suo paese.Peter Turkson, cardinale  in Ghana, presidente del Consiglio Pontifico della giustizia e della pace parla sei lingue ed è stato nominato cardinale nel 2003, le sue chqncez sono diminuite dopo una sua gaffe sul pericolo islamico in Francia. André Vingt-trois, arcivescovo di Parigi, presidente della conferenza episcopale francese, è membro direttore del comitato della Conferenza episcopale della famiglia.Christoph Schöborn, Cardinale arcivescovo di Vienna, è uno dei più forti nella competizione, Amico di Bendetto XVI°, nel 2010 in pieno scandalo sulla pedofilia dei preti sollevò la questione del celibato dei preti. Molto critico nei confronti della curia Romana. Oscar Andres Maradiaga, Cardinale e arcivescovo di Tegucigalpa (Honduras), considerato un ortodosso ma moderno per i suoi interventi, si è mostrato favorevole nel 2009 qal colpo di Stato contro il Presidente  Manuel Zelaya.Francis Arinze, cardinale della Nigeria è il favorito fra i bookmakers, perchè il numero dei cattolici aumentano rapidamente nel continente africano.

febbraio 21, 2013

Impropriam influentiam.

papasaluta2.JPG  Questioni di sesso e carriera. Lotte di potere e denaro svelate in un “dossier segreto” con i risultati di un’inchiesta sul Vatileaks consegnato da tre cardinali al Papa. Quindi una serie di ricatti. La conseguenza di tutto ciò è l’addio del Santo Padre al soglio pontificio.

Spiega tutto Concita de Gregorio nel suo pezzo pubblicato oggi su Repubblica. Nel dossier “che sconvolge il Papa” si parla in particolare di due comandamenti che sarebbero stati violati: “Non rubare” e “Non fornicare”:

È disegnata, in quelle pagine, una geografia di «improprie influenze» che un uomo molto vicino a chi le ha redatte descrive così: «Tutto ruota attorno alla non osservanza del sesto e del settimo comandamento». Non commettere atti impuri. Non rubare. La credibilità della Chiesa uscirebbe distrutta dall’evidenza che i suoi stessi membri violano il dettato originario. Questi due punti, in specie. Vediamo il sesto comandamento, atti impuri. La Relazione è esplicita. Alcuni alti prelati subiscono «l’influenza esterna» — noi diremmo il ricatto — di laici a cui sono legati da vincoli di “natura mondana”. Sono quasi le stesse parole che aveva utilizzato monsignor Attilio Nicora, allora ai vertici dello Ior, nella lettera rubata dalle segrete stanze al principio del 2012: quella lettera poi pubblicata colma di omissis a coprire nomi. Molti di quei nomi e di quelle circostanze riaffiorano nella Relazione.

agosto 18, 2012

TUTTO E’ RELATIVO.

Nella casa di Joe ( vedi omonimo film )
c’erano – tra le altre cose – un assegno di centomila
( dico … CENTOMILA !!! ) euro e una pepita d’oro.
Roba da poco, ma è difficile credere che fossero
beni destinati ai poveri.
Niente male per uno che si affaccia sempre
ad un balcone  predicando carità e povertà.
giugno 3, 2012

Made in Italy.

Maggio 31, 2012

Papaleaks.