Il canto dell’addio, o forse solo dell’arrivederci: è quello che Elio e le Storie tese, nel corso della puntata di ieri di The Show Must Go Off, il programma condotto su La7 da Serena Dandini, dedicano a Emilio Fede, ormai ex direttore del Tg4.
La verità secondo “Libero”
“poche settimane fa (Dell’Utri) è stato ASSOLTO in appello” …
salvate il soldato Emilio.
“Crede che l’epoca del Cavaliere si sia conclusa?” “Ma neanche per sogno – risponde Emilio Fede intervistato al programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’ – “Prima di vedere Berlusconi finito io avro’ superato i 120 anni. Lui ha una forza pazzesca. Spero che si ricandidi, non posso pensare ad altro. Se lui dovesse uscire da questo ruolo, lascerei la cosa a cui tengo di più al mondo dopo la famiglia: il mio lavoro. Lo lascerei perché mi dovrei confrontare con un paese diverso”. Oppure gli chiederei di ospitarmi nella sua villa ad Antigua”.
Fede è disperato. Non riesce a capacitarsi della situazione. Sembra quasi che per lui, il governo Berlusconi sarebbe dovuto durare in eterno. “La grande colpa di Berlusconi è stata premiare i suoi nemici, invece doveva prenderli a calci lì dove non batte il sole. Quello che manca è la gratitudine”, spiega.
“Lei seguirebbe ovunque Silvio Berlusconi, qualsiasi cosa accada?” gli chiedono gli intervistatori. “Si, fino alla fine.” risponde, senza esitazioni. “In un certo senso forse trovero’ più spazio per stargli vicino quando non sarà più Presidente del Consiglio”. Fatti forza, Emilio…
Emilio Fede: “Un popolo civile, quale noi siamo, dovrebbe menare questi studenti”
L’estremismo “rosso” naturalmente.
La vergogna del giornalismo italiano, un cattivo giornalismo.
Fede preso a cazzotti. era ora!

“Sono stato aggredito nel ristorante ‘La Risacca 6′ di Milano da un imprenditore, ma non so assolutamente il perche’. Ho ricevuto due pugni in testa e in faccia”. Lo dichiara all’ADNKRONOS il direttore del Tg4 Emilio Fede che, dopo i colpi ricevuti, e’ andato in ospedale denunciando l’uomo per “lesioni gravissime e minaccia di morte.
…e mò chi lo sente!