Effetto serra.
Sondaggio EMG: crescono CSX e Terzo Polo: CSX +9 – precipita il PDL
Nel CSX torna a crescere il PD, così come alcune forze minori tra cui l’IdV. Frena invece SEL che con un -0,4% si allontana dalla Lega e dalla posizione d terzo partito.
Il PDN cresce leggermente, anche se si ferma l’incremento di FLI delle scorse settimane.
POPOLO DELLA LIBERTA’: 25,6% (-0,4%)
PARTITO DEMOCRATICO : 26,6% (+0,2%)
la coerenza di Bersani.
Vendola: voglio rifare il centrosinistra “Niente alleanze con Fini e Terzo Polo”
Non sto giocando una partita per la mia carriera, voglio combattere per destrutturare il centrosinistra com’è adesso, per poter aprire il ‘cantiere’ di un nuovo centrosinistra”. Nichi Vendola espone il suo programma politico nell’intervista a Libertà e Giustizia 1 (pubblicata sul sito Internet dell’associazione), dedicata al tema delle primarie del centrosinistra.
“Finora – dice il leader Sel – il centrosinistra si è sempre presentato come un compromesso precario e forzoso tra cosiddetti radicali e i riformisti. Ma così non si è mai entrati nel merito vero dei problemi. Finora una parte del centrosinistra ha pensato a come guadagnare la vittoria elettorale, ma non ha lavorato per raggiungere il mutamento sociale e culturale. Per cui si può anche vincere alle elezioni, e insieme perdere la società”.
Ecco allora l’ammonimento sul passato, quando “candidati del centrosinistra, icone del moderatismo, hanno preso schiaffi e sono stati sconfitti. Un esempio, Rutelli. Secondo i campioni della tattica e della realpolitik del Pd per vincere bisogna trasferire tanti frammenti di idee e proposte dell’avversario nel proprio campo. L’Italia è finita nel pantano non perché qualcuno si è presentato come estremista, ma perché la politica è diventata una melassa informe”. Mentre è tempo di aprire il “cantiere” del centrosinistra senza vincoli: la questione morale, il modello sociale, la libertà delle donne, la questione dell’immigrazione. Discutiamo dell’Italia che vogliamo, c’è un’Italia migliore di quella volgare che abbiamo sulle spalle ancora adesso”.
La lunga marcia del Psi a destra del PD sotto braccio con Casini e Fini.
E’ finito – conclude – il tempo dei tatticismi. Si proponga subito un’alleanza di governo al partito di Casini e su questo asse si crei il nuovo centrosinistra. Queste le parole di Nencini segretario del PSI e aggiunge“Quella di Bersani per un patto costituente con le forze di centro, è prima di tutto una proposta di buon senso perché l’Italia ha un drammatico bisogno di riforme istituzionali ed economiche e le forze politiche responsabili hanno il dovere di cooperare per dare un futuro dignitoso al Paese e ai nostri figli”.
Parlando poi di Vendola afferma “Non ci vuole la Zingara per pronosticare che Vendola non sarà mai in grado di strappare un solo voto non solo al centrodestra ma anche al nascente terzo polo.”
Nencini dimentica che Vendola di voti al centrodestra alle ultime elezioni regionali ne ha tolti parecchi, mentre il Nostro non si è neppure candidato alle regionali della Toscana.
Se il PSI sceglie di andare a una coalizione di una non meglio identificata sinistra riformista con le forze di centro, non mi resta che augurare ai compagni del PSI buon viaggio, confermando che io non ci sarò.
Il terzo polo.
A dicembre 2009 sulla scia dei malumori manifestati dalla corrente finiana Sondaggi Italia ipotizzò per la prima volta il “terzo Polo” figlio della spaccatura interna al PDL e della voglia di governo del partito di Casini nonchè dei malumori di Fini, unito alle ambizioni politiche di Montezemolo.
A dicembre i risultati erano questi:
DESTRA – PDL+LEGA- = 41%
CENTRO – P.FINI+UDC+API- = 17,5
SINISTRA – PD+IDV- = 33,5
Dopo la tregua dovuta principalmente all’effetto Elezioni Regioni, oggi la situazione torna a presentarsi come a Dicembre con i toni della contesa sempre più aspri e che rendono sempre più probabile la nascita del terzo polo.
E’ IPR Marketing che per Repubblica si cimenta per prima nel prendere le misure al ” terzo polo” ha ricavato questo dato, molto significativo:
Rifondazione Comunista + PDCI = 1
PD, IDV, Sinistra Ecologia e Libertà, Verdi, Socialisti, Bonino/Pannella = 36
Partito della Nazione, Generazione Italia, Api, Mpa, Montezemolo = 22
PDL, Lega, La Destra, Udeur, Noi Sud = 41%
Da questo quadro emerge chiaramente la volontà di andare alle elezioni anticipate, di chi oggi non conta niente e domani potrebbe contare molto.