Jérôme Roos – 29 gennaio 2015
In anni recenti, i capi dell’Unione Europea (UE), i burocrati di Bruxelles e i commentatori politici hanno spesso parlato della comparsa di una “Europa a due velocità.” L’idea si riferisce al fatto che membri diversi dell’UE partecipano al progetto comune a diversi livelli di integrazione, in cui alcuni paesi si muovono più velocemente di altri … Altro…
marzo 7, 2010
8 marzo: festa delle donne.
Per oggi e domani le donne saranno importanti. Poi da metà della settimana prossima continueranno a guadagnare quasi il 20% in meno degli uomini, ad essere maltrattate da mariti e fidanzati, picchiate e violentate (in casa e dagli sconosciuti), prese a pesci in faccia dai politici, dai colleghi e dal clero maschilista.
Quante mimose consegnate con sorrisi di circostanza. E poi comuni e assessorati che si dimostrano attivi con iniziative per le donne, novelle creature da proteggere come il panda gigante o la foca monaca.
Sarà la festa delle false pari opportunità, come sempre. Tenete duro, tanti auguri. Ricordatevi che l’8 marzo è la festa delle donne perchè tante donne tanti anni fa morirono in America per difendere i propri diritti, a New York, le operaie dell’industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l’8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all’interno morirono arse dalle fiamme. Successivamente questa data venne proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne, da Rosa Luxemburg, proprio in ricordo della tragedia. Diamo allora un senso a questo giorno.
Quante mimose consegnate con sorrisi di circostanza. E poi comuni e assessorati che si dimostrano attivi con iniziative per le donne, novelle creature da proteggere come il panda gigante o la foca monaca.
Sarà la festa delle false pari opportunità, come sempre. Tenete duro, tanti auguri. Ricordatevi che l’8 marzo è la festa delle donne perchè tante donne tanti anni fa morirono in America per difendere i propri diritti, a New York, le operaie dell’industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l’8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all’interno morirono arse dalle fiamme. Successivamente questa data venne proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne, da Rosa Luxemburg, proprio in ricordo della tragedia. Diamo allora un senso a questo giorno.