La riduzione delle imposte, viene detto in continuazione sui giornali italiani, è una necessità impellente per il nostro paese se si vuole uscire dalla crisi economica. C’è chi, come Francesco Giavazzi, è arrivato a sostenere che pur di realizzarla non dovremmo preoccuparci di sfondare il tetto del 3% di rapporto deficit/PIL imposto dai trattati europei. Ma basta un taglio delle tasse per uscire dalla crisi? La teoria economica ci dice che – nelle attuali circostanze – esso è pressoché inutile e comunque molto meno efficace dell’aumento della spesa pubblica. Vediamo perché.