Posts tagged ‘prevenzione’

luglio 27, 2013

Epatite C: ecatombe per le sanità di ogni stato, ma l’OMS sottovaluta il dramma.

Diverse ONG hanno chiesto oggi una maggiore mobilitazione internazionale, essenzialmente da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanita’ (), per combattere le epatiti B e C nel mondo, in occasione della giornata mondiale contro le epatiti che si tiene domenica 28 luglio. Hepatitis c 300x207 Epatite C: ecatombe per le sanità di ogni stato, ma lOMS sottovaluta il drammaIl virus dell’, il , “e’ una grande minaccia per la sanita’ pubblica mondiale”, dice un comunicato di diverse ONG tra cui Medecins du Monde, che lanciano una petizione in 86 Paesi per domandare all’ “di agire con urgenza”. Dal 2010, piu’ di un milione di persone sono morte per l’, incurabile. “Si stima in 185 milioni il numero di persone infette da e tra i 3 e 4 milioni le nuove contaminazioni all’anno”, scrive Medicins du monde. “L’ ha qualificato l’ la ‘maggiore bomba virale a ritardo’, ma non ha fatto grandi cose per attaccarla in modo significativo”, critica l’associazione, che reclama un migliore accesso ai metodi di prevenzione, di diagnostica e di trattamento nel mondo, in modo particolare per chi usa le droghe iniettandosele con siringhe, molto toccati dalla .

novembre 2, 2011

Giornata Mondiale del diabete, il 12 e il 13 novembre.

Il 12 e il 13 novembre 2011 si celebra la Giornata Mondiale del Diabete, organizzata dall’Associazione Diabete Italia assieme alle associazioni dei pazienti e con la partecipazione volontaria di medici, infermieri e altri operatori sanitari. L’educazione e la diffusione delle informazioni, infatti, è un mezzo potente per prevenire questa malattia.

Il diabete di tipo 2, infatti, nella gran parte dei casi, può essere scongiurato semplicemente con una diagnosi precoce, consigliabile in tutti i cittadini sopra i 40 anni, e con uno stile di vita sano, che preveda una dieta equilibrata e 30 minuti di moderato esercizio fisico al giorno. Non è un caso che, come testimonial, quest’anno ci sia proprio il campione olimpionico Antonio Rossi. Questa malattia è estremamente diffusa, si stima che 3 milioni di italiani adulti abbiano il diabete e il costo per ogni cittadino che ne soffre è in media 2.600 euro all’anno, più del doppio rispetto ai cittadini di pari età e sesso, ma senza diabete.

luglio 6, 2011

Cardiopatia, la lotta e le placche.

Alcuni ricercatori in Europa hanno scoperto che stabilizzare le vulnerabili come metodo di secondaria potrebbe contribuire a eliminare almeno il 50% degli episodi .

Pubblicato sulla rivista Thrombosis and Haemostasis, l’articolo del gruppo di lavoro sull’ e la biologia vascolare della Società europea di cardiologia (ESC) suggerisce che la ricerca sulle cause della rottura della placca, e sullo sviluppo di una migliore diagnostica e di cure più efficaci, dovrebbe essere intensificata.

L’articolo ha affrontato lo stato attuale delle conoscenze riguardo le instabili studiando il ruolo dell’infiammazione, dei fattori di crescita, delle piastrine, delle chemochine, dell’angiogenesi e del . Le terapie come le cure a base di , anti-piastriniche e sono state descritte nell’articolo e i ricercatori hanno valutato nuovi approcci per gestire gli episodi cardiovascolari. Hanno anche lavorato per identificare le instabili attraverso test genetici, biomarcatori e diagnostica per immagini.

aprile 9, 2011

Tumori: Alimentazione inadeguata dannosa quanto il fumo.

Finisce l’era del ”mangio cio’ che voglio” perche’ l’ e’ pericolosa come il , sebbene non ci sia la stessa consapevolezza. Un terzo dei , infatti, si puo’ evitare modificando la dieta. E’ quanto emerso oggi dall’incontro tra che si e’ tenuto su e a Cortina in occasione della presentazione della proposta di pasti personalizzati per pazienti oncologici della Swiss Medical Food. ”Si conosce la teoria di cosa e’ giusto mangiare ma non la pratica – dichiara Umberto Tirelli, direttore del dipartimento di Oncologia medica dell’Istituto di Aviano – Obesita’, , abuso di alcol e poca attivita’ fisica sono fattori prognostici favorevoli per l’evoluzione di patologie oncologiche gia’ presenti”. Secondo Paolo Bellingeri, esperto di nutrizione nel paziente oncologico, meno del 22% e non piu’ del 42% delle morti per cancro sarebbero evitabili cambiando le abitudini alimentari.

febbraio 16, 2011

DireFareCuore, la settimana di prevenzione cardiovascolare a Napoli

Dal 21 al 26 Febbraio, a Napoli, 350 farmacie e 100 medici collaboreranno per la distribuzione di brochure all’interno delle farmacie della città, negli ambulatori e nelle sedi di Federconsumatori, con l’obiettivo di informare i cittadini sull’importanza della prevenzione cardiovascolare. È la campagna DireFareCuore, resa possibile dall’impegno congiunto di Comune di Napoli, Simg-Società Italiana di Medicina Generale, Federconsumatori , Federfarma, dal distributore farmaceutico Guacci e con il contributo di Teva Italia. La settimana culminerà con la Giornata di Prevenzione Cardiovascolare, sabato 26 Febbraio: in quest’occasione, nella Galleria Umberto I, dalle 10 alle 18, medici e farmacisti misureranno gratuitamente ai cittadini i principali parametri da tenere sotto controllo (peso, girovita, pressione arteriosa e colesterolo), offrendo consigli utili sul corretto stile di vita, al fine di prevenire le principali patologie cardiovascolari come ictus, infarto e insufficienza cardiaca.

settembre 30, 2010

uali sono i sintomi che potrebbero far sospettare le presenza di un tumore?

Quali sono i sintomi che potrebbero fa sospettare le presenza di un tumore? Ad occuparsi dell’argomento è stata una ricerca della Keele University, che ha permesso di elaborare una lista dei fattori che dovrebbero indurre a rivolgersi al proprio medico, per effettuare una diagnosi precisa. Naturalmente non è detto che i sintomi presi in considerazione siano per forza la spia di un tumore.L’incidenza è infatti pari a un caso su venti. I segnali sui cui vigilare sono diversi: sangue nelle urine, sangue dal retto, tosse con perdite di sangue, nodulo al seno, anemia, difficoltà di deglutizione, perdite di sangue in postmenopausa, esami alla prostata che diano risultati anomali. In ogni caso, come hanno avvertito gli esperti, esistono molte forme di tumori, per cui non è detto che i sintomi siano sempre questi. In sostanza niente panico, la cosa migliore da fare è rivolgersi al medico, per portare avanti esami chiarificatori, non dimenticando la prevenzione che implica il sottoporsi a controlli periodici.

Gli eccessi sono sempre da evitare. Non serve infatti cadere nella tentazione di sottoporsi in maniera esagerata ad esami di tipo diagnostico. I ricercatori hanno chiarito tra l’altro che i diversi sintomi sono più preoccupanti a seconda delle fasce di età. Un esempio per tutti: una forte anemia che interessa una persona di 60 anni potrebbe indicare un tumore intestinale, mentre per un individuo di 20 anni il discorso è molto diverso.

I segnali che il nostro corpo ci manda sono da valutare in una dimensione contestuale. Sicuramente comunque ciascuno di noi può fare molto in termini di prevenzione, evitando di fumare, non esagerando con l’alcool, portando avanti un’alimentazione sana e dedicandosi ad una regolare attività fisica.(tanta salute)

agosto 31, 2010

SALUTE: MALATTIE CARDIACHE E DIABETE, LA RICETTA PER LA PREVENZIONE PARTE DALLA CANNELLA

SALUTE: MALATTIE CARDIACHE E DIABETE, LA RICETTA PER LA PREVENZIONE PARTE DALLA CANNELLA

Uno studio condotto non su grandi numeri ma che dà buone speranze nella lotta contro diabete e malattie cardiache: sperimentato su 22 statunitensi affetti da pre-diabete, una condizione clinica che precede lo sviluppo del diabete vero e proprio, l’estratto di cannella si è rivelato efficace nell’abbassare il rischio di sviluppare malattie cardiache e diabete dal 13 al 23%. Lo studio, pubblicato sul Journal of American College of Nutrition, ha messo in evidenza le potenzialità della spezia, grazie agli antiossidanti in essa contenuti, di abbassare i livelli di zuccheri presenti nel sangue.

Il gruppo di ricercatori francesi e americani, guidati da Richard Anderson del Beltsville Human Nutrition Research Center dell’United States Department of Agricolture (Beltsville, Maryland, Usa), hanno somministrato alla metà dei partecipanti, due volte al giorno per 12 settimane, 250 mg di cannella solubile disciolta in acqua, mentre all’altra metà è stato fatto consumare un placebo.

Il sangue dei volontari – tutti sovrappeso, obesi o gravemente obesi con alterati indici di glicemia a digiuno – esaminato prima e alla fine dell’esperimento, ha messo in evidenza l’abbassamento dei livelli degli zuccheri nel circolo ematico nei soggetti che avevano assunto la soluzione a base della spezia fino al 23%.

Ulteriori ricerche su numeri maggiori di volontari saranno utili, spiegano dall’Agricultural Research Service dell’United States Department of Agricolture, per comprendere più a fondo gli effetti della cannella. (ASCA)

luglio 4, 2010

5 miti sfatati sul colesterolo.

colesteroloE’ considerato il “grande killer” della salute, il nemico numero uno del cuore. Il colesterolo elevato è un problema che riguarda sempre più persone. Imparare a tenerlo sotto controllo con le misure di prevenzione, significa evitare pericolose malattie. Tutti ne parlano, ma pochi lo conoscono bene.

Non sempre è cattivo come sembra. Ecco sfatati 5 miti sul colesterolo:

1. Le uova contengono più di 200 mg di colesterolo per ogni 100 gr, è anche vero che questa quantità sul totale della dieta  alimentare non rappresenta un pericolo per cuore e arterie. Una carbonara ogni tanto ci può stare.
2. Non è vero che gli americani hanno i valori più alti di colesterolo nel sangue. Sono i colombiani ad avere questo record.
3. Il colesterolo non è solo un problema “da grandi”, ma può colpire anche i più piccoli: diverse ricerche avrebbero infatti dimostrato come l’arteriosclerosi possa comparire già all’età di 8 anni.
4. Margarina, burro e mascarpone a basso contenuto di colesterolo? Occhio alle etichette: spesso si riferiscono alla quantità di colesterolo calcolata sul totale della dieta  alimentare giornaliera. Ciò che è importante conoscere è il quantitativo di colesterolo “cattivo” o Ldl (Low-density lipoprotein) presente nei cibi.
5. Il colesterolo non è sempre così terribile come sembra. È infatti un elemento essenziale per lo svolgimento di numerosi processi, dalla protezione contro le malattie gastrointestinali e respiratorie, alla fortificazione della membrana cellulare.(takecareblog)