Posts tagged ‘polmonare’

luglio 25, 2013

Cellule di cuore e polmoni e la loro comune origine

 

 

 

Evoluti come adattamento alla vita terrestre, i mostrano una strettissima integrazione con il sistema dei vasi cardiaci. La perfetta coordinazione nel loro sviluppo è infatti dovuta alla comune discendenza da un piccolo gruppo di particolari pluripotenti. La scoperta può chiarire l’origine di malattie come l’ che interessano entrambi gli organi.cardiomiociti 300x275 Cellule di cuore e polmoni e la loro comune origine

Un particolare gruppo di staminali cardiache ha un ruolo essenziale per il corretto sviluppo del sistema cardiopolmonare. A identificare questa piccola popolazione di pluripotenti del mesoderma è stato un gruppo di ricercatori dell’Università della Pennsylvania, che firma un articolo pubblicato su “Nature”.

Nella maggior parte degli animali terrestri il e i – il cui sviluppo è un adattamento evolutivo alla vita terrestre abbastanza recente – sono legati fra loro più di ogni altra coppia di organi. In effetti è noto che durante lo sviluppo embrionale, le progenitrici del tessuto emergono dalle cardiache progenitrici per portare a uno sviluppo parallelo della circolazione cardiopolmonare. Tuttavia, poco si sa sulla biologia molecolare che guida questo processo di sviluppo simultaneo.

 

Sfruttando come modello animale il topo, la cui anatomia cardiopolmonare è molto simile a quella dell’essere umano, i ricercatori hanno scoperto una popolazione di pluripotenti, le (cardiopulmonary mesoderm progenitor), che si distinguono dalle altre embrionali per l’espressione di una particolare molecola di segnalazione chiamata Wnt2. La Wnt2 viene espressa precocemente nell’embrione unicamente nel tessuto di confine fra l’abbozzo iniziale del e la parte anteriore dell’intestino primitivo, là dove successivamente si sviluppa il polmone.
Lo sviluppo delle è a sua volta regolato dall’espressione di un’altra ben nota proteina, la hedgehog, prodotta dall’intestino primitivo anteriore, che concorre alla differenziazione delle nella componente muscolare liscia del sistema vascolare .

Lo studio ha inoltre dimostrato che le diverse linee cellulari all’interno del polmone sono correlate: muscolo liscio vascolare e muscolo liscio delle vie aeree, per esempio, condividono una cellula progenitrice comun

giugno 10, 2013

Istituto Europeo di Oncologia mette a punto un’analisi del sangue per la diagnosi del tumore polmonare

L’ messa a punto all’
Fra poco la diagnosi precoce del al polmone si baserà su una semplice del . Ad annunciarlo è Pier Paolo Di Fiore, direttore del Programma di dell’ (Ieo) di Milano, che in occasione dell’Ieo Day ha spiegato che “questo test ha una affidabilità simile a quella della Tac spirale”, metodo diagnostico utilizzato di routine per l’individuazione dei tumori nei forti . lung cancer 300x300 Istituto Europeo di Oncologia mette a punto unanalisi del sangue per la diagnosi del tumore polmonareBasato sulla quantificazione di piccole rilasciate nel molto più dalle tumorali che da quelle sane (i ), il test potrà essere utilizzato solo alla conclusione dello studio Cosmos 2 che, spiega Di Fiore, “deve dimostrare la stessa affidabilità del test in più ospedali. Dopo di che, penso fra un anno e mezzo o due anni, lo proporremo a tutti”.

settembre 4, 2012

Cancro ai polmoni: anche l’uso del carbone per i fornelli domestici può incidere sull’insorgenza.

cancro_polmoni

03:25 am | L’uso del carbone per la cucina e il riscaldamento domestico in Cina e’ associato a un notevole aumento del rischio di sviluppare cancro ai polmoni, secondo uno studio…

4 settembre 2012 / Leggi tutto »

marzo 19, 2012

Embolia polmonare: meglio rilevata dalla TAC.

Una nuova ricerca dimostra che la sola aggiunta di una sequenza di due () a una comune tecnica di (RM) migliora notevolmente il rilevamento di un , condizione solitamente diagnosticata attraverso la (CT).

 

I risultati dello studio sono stati pubblicati on line sulla rivista Radiology. L’ si verifica quando un coagulo di sangue, di solito originato all’altezza della gamba, viaggia fino al polmone e blocca l’arteria o uno dei suoi rami principali.

febbraio 29, 2012

BPCO: sintomi e diagnosi, le nuove linee guida.

Ha un nome complicato, “Broncopenumopatia ostruttiva“, per questo viene spesso chiamata, più semplicemente, ““.

 

, catarro e affanno, generalmente classificati come “fastidi”, sono tra i sintomi più frequenti con cui si manifesta questa grave , che può portare a insufficienza respiratoria grave e difficoltà, a lungo termine, nello svolgimento delle normali attività quotidiane: per questo non devono venire sottovalutati. Per guidare nel riconoscimento dei sintomi, nella diagnosi e nella scelta della cura di questa malattia – che secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità rappresenta oggi la quarta causa di morte nel mondo – sono state predisposte le nuove linee guida internazionali della Global Initiative for Chronic Obstructive Lung Disease (GOLD), presentate in Italia oggi a Modena durante l’“International Meeting on Asthma, COPD and concomitant disorders 2012″.

gennaio 28, 2012

Fibrosi cistica: scoperto un marcatore nei neonati.

L’indice di clearance () potrebbe essere un marcatore molto sensibile e non-invasivo della precoce nei bambini con ().

 

E’ quanto emerge da un nuovo studio condotto da un team di ricercatori australiani pubblicato sull’American Journal of Respiratory and Critical Care MedicineI, organo dell”American Thoracic Society. “Abbiamo scoperto che e’ elevata nei bambini con , soprattutto in presenza di un’infiammazione delle vie aeree dovuta al batterio aeruginosa”, ha spiegato Yvonne Belessis, ricercatrice all’Ospedale pediatrico di Sydney. “ puo’ essere utile come misura della progressione oggettiva della precoce in studi futuri sui bambini con ”.

novembre 8, 2011

Trombosi venosa: medici avvertono di prestare la stessa attenzione riservata a cancro e infarto.

La profonda necessita della stessa attenzione di un o un , avvertono i . Ma così non è.

 

Ai giorni nostri, ahimè, ci sono moltissime malattie. Tuttavia, spesso, sia che pazienti tendono a dare maggiore importanza a una piuttosto che a un’altra. E, altrettanto sovente, senza alcuna vera ragione scientifica, affermano i cardiologi. Tra queste, c’è la profonda (TVP) che meriterebbe la stessa attenzione di patologie serie come il o l’.

gennaio 22, 2011

Nuova terapia contro ipertensione polmonare.

Per le persone affette da ipertensione arteriosa polmonare una speranza potrebbe arrivare da un nuovo farmaco in formulazione orale, il ‘Riociguat’ di Bayer, che dopo aver ben superato gli studi di seconda fase e’ arrivato ai trial clinici di terza, che vedono partecipare anche l’Italia.

La notizia e’ stata pubblicata dal portale Osservatorio Malattie Rare. Gli studi di partenza sono due, uno per le persone affette da ipertensione arteriosa polmonare (Pah), l’altro per chi soffre di ipertensione polmonare tromboembolica cronica (Cteph) inoperabile o ipertensione polmonare ricorrente o persistente dopo trattamento chirurgico. Il primo studio si chiama Patent e, spiega il portale dell’Aifa dedicato alla sperimentazione clinica, il trial riguardera’ 462 pazienti nel mondo di cui 185 in Europa e 15 proprio in Italia.

settembre 6, 2010

Ipertensione polmonare: dalla Lombardia il progetto ‘Virgilio’.

Tre anni di tempo per trovare un percorso il piu’ accurato possibile per la diagnosi e la terapia dell’ipertensione arteriosa polmonare, una malattia rara che colpisce una persona ogni 100 mila, con una mortalita’ che oscilla tra il 15% e il 30%. E’ uno degli obiettivi del Progetto Virgilio, siglato tra la Regione Lombardia e l’azienda farmaceutica Pfizer.Capofila dello studio, presentato nelle scorse settimane, e’ il Policlinico San Matteo di Pavia; la struttura, attraverso un gruppo di approfondimento tecnico istituito dalla Regione, sta coinvolgendo tutti gli ospedali e gli istituti di ricerca nei quali si e’ gia’ maturata un’esperienza contro l’ipertensione arteriosa polmonare. Gli esperti realizzeranno un documento operativo, stileranno un iter diagnostico-terapeutico il piu’ possibile ottimizzato, organizzeranno un ‘archivio di patologia’ e potenzieranno l’attivita’ di screening nelle popolazioni a rischio ‘per gettare le basi di un network di patologia: sara’ cosi’ possibile diffondere conoscenze e competenze in modo omogeneo sul territorio, consentendo ai medici e ai pazienti di orientarsi in maniera clinicamente piu’ appropriata e consapevole’. ‘Si tratta di una progetto importante – ha commentato l’assessore regionale alla sanita’, Luciano Bresciani – perche’ ha un approccio multidisciplinare e coinvolge in rete tutti gli attori del sistema, dai medici di medicina generale, agli specialisti, agli ospedali, alle strutture territoriali, e li fa lavorare in concerto.(liquidarea)

agosto 19, 2010

Pisa: progressi importanti nella diagnostica molecolare dei tumori.

Si aprono nuovi spiragli nella cura del cancro al polmone grazie agli studi incrociati di anatomia patologica e genetica molecolare, che utilizzano il sequenziamento del Dna cellulare per identificare le neoplasie sensibili a trattamenti farmacologici mirati. E’ abbastanza recente, ad esempio, la scoperta che determinati farmaci biologici sono in grado di arrestare la crescita di un adenocarcinoma polmonare in presenza di una determinata mutazione genetica, soprattutto se il soggetto portatore di mutazione e’ una donna. Il risultato e’ che la malattia si blocca, il paziente puo’ vivere diversi anni libero da malattia e la sua qualita’ della vita complessivamente migliora. Il gene in questione e’ l’EGFR (Epidermal Growth Factor Receptor), che risulta frequentemente alterato nei tumori del polmone e i farmaci biologici che ne inibiscono l’attivita’ si stanno dimostrando in grado di bloccarne la crescita.(liquidarea)