Perché l’accordo raggiunto a Ginevra tra le sei potenze e l’Iran allontana il rischio della costruzione di una bomba da parte di Teheran
ONORE A ENRICO MATTEI: VITTIMA DI UN ATTENTATO IMPUNITO
C’è un aereo – un Morane Saulnier 760 Pa…Visualizza altro
Europa 2012? No,1932: l’ordine pubblico in Grecia affidato ai nazisti.
Che non ci sia un’Europa politica è una triste realtà quanto alle migliori aspirazioni, ma una favola quanto alla peggiore concretezza. C’è eccome: è quella della finanz…Visualizza altro

La via della Grecia.
di Tonino D’Orazio
La speranza di uscire dalla morsa ricattatoria degli strozzini della troika internazionale forse ce la sta indicando la Grecia. Anzi se l’elemento principale è quello politico di riconquista delle prerogative democratiche e popolari di un popolo, speriamo di “finire come la Grecia”. Perché la Grecia si salverà sicuramente, come hanno fatto tanti altri paesi quando hanno recuperato la loro sovranità. In termini politici sicuramente, l’economico verrà dopo o insieme. Perché l’errore, la trappola, in cui ci hanno spinto è la concezione puramente economica e non i concetti di economia politica. La scienza economica non esiste, esiste solo l’economia politica. L’errore grave è pensare che “amministrare” le cose possa rimpiazzare il deliberato degli uomini, cioè la politica. Cosa rappresenta Syriza se non il germe di riaffermare la volontà dei popoli contro l’ortodossia finanziaria dei mercati e dei governi invischiatisi ?
La sfida di Mélenchon al fascismo di Marine Le Pen.
Jean-Luc Mélenchon, il candidato del Fronte delle Sinistre, che ha raccolto l’11% dei voti al primo turno delle elezioni presidenziali francesi, sfiderà direttamente la leader del Front National Marine Le Pen –che ha raccolto il 18%- nel cantone di Hénin-Beaumont, nell’estremo nord della Francia (Pas-de-Calais). Uno dei due, il democratico o la neofascista, resterà fuori dall’Assemblea nazionale che uscirà dalle legislative di giugno.
13 Propositions du PRG pour les élections Présidentielles et législatives.
A l’occasion de la journée internationale des femmes, le PRG présente 13 grandes propositions en faveur de l’Egalité entre les Hommes et les Femmes.
- 1. Créer un ministère des droits des femmes et de la parité.
- 2. Installer auprès des préfets des hauts fonctionnaires chargés de veiller à la promotion des femmes. Augmenter les moyens financiers des CIDF.
- 3. Rendre obligatoire la parité aux différentes élections. Promouvoir les femmes à la tête des exécutifs (maires, présidents de communautés de communes, présidences des conseils généraux et régionaux).
- 4. Créer 30 000 appartements relais pour les femmes victimes de violence.
- 5. Développer les incitations financières pour impulser une véritable mixité dans les bénéficiaires du congé parental d’éducation.
- 6. Impulser l’orientation des bachelières vers des filières universitaires scientifiques.
- 7. Dans les filières de lycées professionnels dont beaucoup sont fortement « sexuées », impulser une véritable mixité.
- 8. Développer l’éducation sexuelle et l’usage de la contraception.
- 9.Créer un véritable service public de la petite enfance.
- 10. Créer un service public de l’aide à l’autonomie.
- 11. Imposer les règles de la laïcité aux intervenants extérieurs – bénévoles ou non – dans les domaines de la petite enfance, de l’aide aux personnes âgées.
- 12. Lutter contre la pratique du mariage forcé et de l’excision.
- 13. Inciter publicitaires et médias à changer l’image des femmes qu’ils véhiculent.
Dominique Strauss-Kahn come Al Capone.
Accusare il direttore del Fondo Monetario Internazionale, Dominique Strauss-Kahn, di aver stuprato una cameriera in un albergo di Nuova York, corrisponde all’Al Capone arrestato per evasione fiscale o è come se Hitler fosse stato condannato dopo l’olocausto solo per aver dato uno schiaffo al bambino della foto del Ghetto di Varsavia.
Francamente me ne infischio se Strauss-Kahn sia colpevole o innocente dello stupro per il quale è stato arrestato. Quello che so è che è a capo di un’organizzazione criminale, il Fondo Monetario Internazionale, che nell’ultimo mezzo secolo ha sodomizzato la vita di centinaia di milioni di persone nel sud del mondo, depredato intere nazioni ed è responsabile della carestia indotta che ha portato alla morte per fame di centinaia di migliaia di bambini in America latina, Africa, Asia.
Che il capo di una tale associazione mafiosa si sentisse in diritto di stuprare anche fisicamente le sue vittime non può sorprenderci.
Gennaro Carotenuto su http://www.gennarocarotenuto.it