Posts tagged ‘partito dell’amore’

settembre 6, 2010

Fini demolisce premier e berlusconismo.

Dal palco di Mirabello Fini ha stroncato l’azione del Governo. Dopo 17 anni di convivenza, in un’ora e 25 minuti di comizio il presidente della Camera ha toccato tutti i temi cari a Berlusconi. Smontandoli punto per punto. Dal “partito dell’amore” alle leggi ad personam, dal ministero dello Sviluppo economico al “dottor stranamore Ghedini”. Il leader di Futuro e libertà ha difeso il ruolo del Capo dello Stato e della magistratura. Si è schierato in difesa della protesta degli agenti di Polizia e dei professori. Ha detto che il “garantismo è sacrosanto, ma non deve esserci una impunità permanente”. Pur garantendo il sostegno al lodo Alfano e al legittimo impedimento, perché “occorre uno scudo per il premier”, non c’è parola d’ordine del berlusconismo che non sia stata irrisa. Decretata la morte del Pdl, la guida di Fli ha dettato le condizioni: o si torna “al progetto iniziale, e si ricostruisce” o si sigla “un nuovo patto per la legislatura ma non a due gambe”. Perché va bene la Lega ma “senza acquiescenza”. Immediata la reazione di Maroni e Bossi. Il senatur annuncia che incontrerà il premier perché “la situazione è difficile, così non dura”. Mentre il ministro dell’Interno si dice “pronto alle elezioni in pochi giorni”. Intanto l’opposizione esulta come se avesse trovato un leader e i fedelissimi di Arcore si scatenano(il fattoquotidiano)

aprile 23, 2010

Travaglio ad annozero del 22/04/2010

marzo 29, 2010

Italiani brava gente.

Berlusconi ha detto di aver fatto tutto quello che si poteva fare per vincere le elezioni e pare che i fatti gli stiano dando ragione. Purtroppo.  Riepiloghiamo che cosa ha fatto per evitare la vittoria del centrosinistra.

  1. Ha presentato liste taroccate in Lazio e Lombardia e quando non c’è stato niente da fare  è andato in televisione e  mentendo spudoratamente ha dato la colpa  la colpa di tutto ad “Avversari e Magistratura“. E la gente gli ha creduto.
  2. Per tutelare Formigoni e Polverini ha fatto un  “Decreto Interpretativo“, che  non valeva nulla, giusto per fare “ammuina”.
  3. Si è impegnato per spostare l’attenzione sul “Partito dei Pm“, il vero nemico da battere.
  4. Sono uscite le intercettazioni di Ello mentre violentava telefonicamente un Garante dell’Agcom, “Non hai dignità! Ti ho messo io in quel posto! Ora aprite il Fuoco su Anno Zero e tutte quelle trasmissioni lì! Chiudete tuttooooo!“. Che poi, vuoi una cosa vuoi un’altra, qualcuno ha chiuso davvero, almeno fino alla fine delle elezioni.
  5. Ha organizzato la più allucinante delle Manifestazioni, anziani remunerati, pullmann rimborsati, numeri falsificati, telefonini spammati.
  6. Assieme agli uomini del proprio partito ha fatto di tutto per creare la “giusta tensione”, tra finte letterine esasperate e tartagliane rievocate, che Feltri e Belpietro poi sanno darne la giusta enfasi. E pure i finti anarchici si è inventato. E non dimentichiamoci della recentissima uscita editoriale, quel “L’Amore vince sempre sull’Odio” che chissà quanti voti mi avrà spostato.
  7. Ha detto che sconfiggerà il Cancro in tempo brevissimi, che l’Immigrazione Clandestina è un ricordo del passato e che  la Mafia non esiste più.
  8. Ha occupato le case degli italiani con una presenza Catodica Opprimente, potremmo definirla onniscenza mediatica, Per poi sferrare il colpo di grazia al tipico elettorato Pdl con quelle 7 milioni di lettere, un’invasione silenziosa, stile 2001 …
  9. Infine ha schierato un esercito di 5.000 volontari per controllare le operazioni di voto, “che tutto vada bene”, nei seggi della Capitale. Si chiamano i “Gladiatori delle Libertà“.

Malgrado tutto questo sta vincendo. E’ il caso di cambiare nazione.

gennaio 31, 2010

Il vero partito dell’amore.

Il Partito dell’Amore fu  fondato nel 1991  da sostenitori di Ilona Staller (nota Cicciolina), una pornostar eletta nel 1987 alla Camera dei Deputati nelle liste del Partito Radicale.

Organizzato da Riccardo Schicchi, manager della Staller e di altre pornodive il partito era nato con dichiarati propositi di diffusione nella politica e nella società di tematiche legate alla sessualità, in senso libertario.

Le affermazioni di Ilona Staller e Moana Pozzi, tendenti in qualche misura ad affermare una più ampia libertà sessuale ed una revisione del concetto di comune senso del pudore, furono accompagnate da esibizioni televisive che crearono scandalo.

Fra le tematiche propugnate, innovativa per l’Italia era quella volta a valorizzare l’affettività pratica dei detenuti, sulla scia di esperimenti condotti nell’Europa scandinava, così come qualche consenso raccolsero, anche presso aree politiche più ortodosse, la richiesta di revisione del concetto di oscenità su cui si fondava l’operato della censura artistica, e la proposta di una tassa ecologica sulla fabbricazione di automobili, da destinare a opere di rimboschimento.

La proposta senza dubbio più discussa fu quella di realizzare, nelle grandi città e nelle aree metropolitane, specifiche aree denominate Parchi dell’amore, destinate all’esercizio delle attività sessuali, mercenarie o spontanee.

Ci faccia il piacere Berlusconi, non infanghi il nome di Moana, che è una santa laica, mentre lui è solo un gangster.

dicembre 29, 2009

Pensiero di mezza sera.

OGNI TEMPO HA IL SUO FASCISMO. A QUESTO SI ARRIVA IN MOLTI MODI, NON NECESSARIAMENTE COL TERRORE DELL’INTMIDAZIONE POLIZIESCA, MA ANCHE NEGANDO E DISTORCENDO L’INFORMAZIONE, INQUINANDO LA GIUSTIZIA, PARALIZZANDO LA SCUOLA, DIFFONDENDO IN MOLTI SOTTILI MODI LA NOSTALGIA PER UN MONDO IN CUI REGNAVA SOVRANO L’ORDINE.
Primo Levi

dicembre 29, 2009

Vendola contro Emiliano: siamo alle comiche.

E’ saltata l’assemblea regionale del Pd convocata per decidere il nome del candidato alle prossime elezioni regionali in Puglia.

L’assemblea, ha spiegato il segretario regionale Pd, Sergio Blasi, e’ stata annullata per la presenza di altre persone invece dei soli 126 delegati eletti nelle primarie del 25 ottobre a cui era riservata.

L’assemblea doveva esprimersi sulla candidatura del sindaco di Bari, Michele Emiliano, in alternativa al governatore uscente, Nichi Vendola. Blasi ha aggiunto che ai delegati si sarebbero aggiunte persone che poco prima avevano protestato davanti alla sede dove si sarebbe tenuta l’assemblea, sostenendo la candidatura di Nichi Vendola, tra le quali anche alcuni iscritti al Pd.

“Era sicuramente una manifestazione organizzata’, ha affermato il segretario pugliese del Pd. L’appuntamento, oltre che per la manifestazione dei sostenitori di Vendola, si presentava difficile gia’ alla vigilia dopo un sms con il quale il sindaco di Bari Emiliano chiedeva ai delegati all’assemblea regionale del Pd di esprimersi ‘all’unanimita” sull’ipotesi di una sua candidatura, pena la rinuncia. Emiliano chiariva di non potere ‘reggere una responsabilita’ del genere senza unanimita” aggiungendo che, se questa non ci fosse stata, sarebbe stato lui stesso, a quel punto, a ‘proporre all’assemblea un altro candidato e in particolare Vendola”.Lo scontro fra Emiliano e Vendola sta diventando drammatico e rischia di far pendere l’ago della bilancia a favore del centrodestra che vede prospettarsi una vittoria alle elezioni regionali per la regione Puglia, che non avrebbe osato sperare. Da una parte Vendola chiede le primarie di coalizione perchè sia designato ilcandidato Presidente, dall’altro D’Alema che avendo fatto un accordo elettorale con l’UDC è pronto a rinnegare Vendola e i suoi anni di buona amministrazione. Come andrà a finire non si sa ed è difficile fare previsioni. Certo è che l’esaperazione dei toni è nemica di tutta la sinistra che dopo aver ben governato in Puglia, rischia di dover passare il testimone agli amici della Sacra Corona Unita ed  Partito dell’amore.

dicembre 28, 2009

Ditemi che è un incubo. Svegliatemi.

Guardate questo video. Non lo avevo mai visto. Sono senza parole.

Meno male……. ma vaffanculo!

dicembre 24, 2009

Il vero partito dell’amore.

Quando sento parlare del partito dell’amore mi vine da sorridere e ricordo Moana Pozzi che più o meno diceva cosi ”

Usando me stessa e la mia popolarità ho deciso di battermi insieme a voi per dare un piccolo contributo alla costruzione di un mondo migliore: contro l’indifferenza, il razzismo, la censura al piacere e alla sessualità che fanno parte di noi e della nostra vita.

Con l’amore si possono vincere i veri mali della nostra società che sono il disinteresse nei confronti dell’uomo che è diventato una pedina nelle mani del potere e contro il falso moralismo.

A forza di sentire notizie su delitti e soprusi orribili abbiamo fatto l’abitudine a far finta che tanto non c’è niente da fare, che le cose funzionano così… ma non è vero! Dobbiamo fare di tutto per cercare di non essere indifferenti e affinchè certi fatti non succedano.

All’uomo nessuno pensa più. A cominciare dai bisogni primari che poi sono anche i nostri diritti: gli ospedali che non funzionano come dovrebbero, la mancanza di lavoro e di abitazioni... Oltretutto le abitazioni che vengono costruite non tengono conto nè dell’estetica nè della natura. E non dimentichiamoci che l’uomo è fatto anche di sensazioni e non lo si può costringere a stare in posti grigi, tristi e deprimenti. E poi qualcuno pretenderebbe che vivessimo anche senza piacere: perchè il piacere è male, è proibito, è scandaloso… e se non la pensiamo così ci dicono che siamo amorali. Ma non è vero! Perchè la sessualità è uno dei doni più belli della nostra vita ed è anche una nostra libertà. Non lasciamo che ce la portino via minacciando punizioni o castighi eterni.

Dobiamo cercare di vivere in libertà. Dobbiamo batterci con amore per la conservazione della natura, per il mare, per i boschi, affinchè vengano usati, si, per i nostri bisogni. Ma non distrutti.

E poi dobbiamo lottare con tutte le nostre forze contro la criminalità organizzata, con la denuncia e la solidarietà nei confronti delle persone direttamente colpite, costrette a vivere nella paura e private del diritto all’iniziativa personale e del lavoro.

Batterci per tutto questo, è nostro dovere e nostro diritto. Ma facciamolo con amore.”

Grande Moana