Posts tagged ‘pancreas’

luglio 10, 2013

Medicina rigenerativa: rielaborare tessuti e organi in laboratorio.

L’ingegneria tissutale sta avendo un enorme impatto sul mondo della scienza, impiegando substrati artificiali in cui nuove cellule vengono stimolate a crescere. Ciò significa che può essere imitata la nanostruttura dei tessuti dell’organismo, in modo da sviluppare in laboratorio organi umani e parti del corpo.ing tiss 243x300 Medicina rigenerativa: rielaborare tessuti e organi in laboratorio

 

A guidare questa ricerca è la professoressa Molly Stevens dell’Imperial College London, che in passato è stata votata tra i migliori 100 innovatori scientifici al mondo di età inferiore ai 35 anni. La sua area di competenza sono i nanomateriali e i sistemi biologici e l’osservazione del modo in cui essi convergono, in particolare come si possano far crescere delle ossa sostitutive usando sistemi polimerici intelligenti.

 

Per fare questo la professoressa Stevens ha messo assieme un team multidisciplinare, che comprende ingegneria, biologia, chimica e fisica, per il progetto NATURALE (“Bio-inspired Materials for Sensing and Regenerative Medicine”), con il supporto di una sovvenzione Starting Grant da 1,6 milioni di euro del Consiglio europeo della ricerca (CER).

L’innovativo approccio del team all’ingegneria tissutale ha avuto successo in quanto è riuscito a costruire grandi quantità di ossa umane mature per trapianti autologhi, oltre ad altri organi vitali come fegato e pancreas, che si sono dimostrati sfuggenti con altri approcci.

giugno 5, 2013

Tumore del pancreas: fumo e cibi grassi concause che aumentano incidenza.

grassa, , alcol: gli stili di vita sballati sono i principali alleati del al , che sta conoscendo negli ultimi anni un allarmante incremento in Italia e in generale nei paesi sviluppati, con il 5 per cento in piu’ di incidenza (e di mortalita’) ogni anno.
E’ l’allarme lanciato da Stefano Cascinu, Direttore della Clinica di Oncologia Medica dell’Universita’ di Ancona e presidente dell’associazione italiana di oncologia Aiom, nel corso del congresso mondiale Asco di Chicago.cancro pancreas 300x248 Tumore del pancreas: fumo e cibi grassi concause che aumentano incidenza “Purtroppo – spiega l’oncologo – il tumore del e’ difficilissimo da diagnosticare precocemente, e quando lo si fa, anche se e’ ancora minuscolo, in genere ha gia’ prodotto metastasi, soprattutto al e al . Per questo sostanzialmente incidenza e mortalita’ coincidono”. Gli stili di vita sbagliati causano il 70 per cento di casi di questo tumore particolarmente letale: per questo, avverte Cascinu, “sarebbe fondamentale promuovere campagne di sensibilizzazione della popolazione

febbraio 28, 2013

Cortisone: aumenta i rischi di pancreatite acuta

Un nuovo studio dello svedese Karolinska Institutet suggerisce che l’uso del può aumentare del 70 per cento il rischio di sviluppare una , la più comune infiammazione del che può anche essere fatale.pancreas 300x229 Cortisone: aumenta i rischi di pancreatite acuta

Chi deve far uso, o usa, il per un qualsiasi motivo dovrebbe essere informato sui rischi che corre, ritengono gli del prestigioso Karolinska Institutet. Questo perché, come sottolineato da un nuovo studio, questo ormone può far aumentare in modo significativo il rischio di sviluppare una .

La è la forma di infiammazione più comune che interessa il . Tuttavia, il fatto che sia “comune” non significa che sia da sottovalutare. Molte forme di infatti possono mettere a rischio la vita del paziente.
Tra il 15% e il 20% delle persone sviluppa una forma di questa patologia, le cui cause sono principalmente attribuite ai calcoli biliari e il consumo massiccio di alcol. Molte altre manifestazioni di non sono tuttavia imputabili a causa conosciuta.
Questo studio, però, ora getta un po’ di e gli svedesi sono riusciti per la prima volta mostrare come vi sia una relazione tra il farmacologico e le pancreatiti acute.

Lo studio ha visto il coinvolgimento di 6.000 pazienti affetti da e altre 61mila persone che fungevano da gruppo di controllo. I partecipanti sono stati seguiti dal 2006 al 2008.
I dati raccolti hanno permesso di scoprire che le persone che assumevano il in compresse presentavano un rischio di del 70% maggiore, rispetto al gruppo di controllo. Questa connessione è stata osservata dopo tre giorni di terapia, comprovante l’evidenza che il fattore causale è stato il , piuttosto che la malattia trattata di per sé.

febbraio 20, 2013

Cancro ai polmoni: tra le donne più letale e frequente del cancro al seno.l

Il al polmone è destinato entro breve a superare i tassi di in Europa finora attribuiti al del . L’allarmante studio italo-svizzero pubblicato su Annals of Oncology.lung cancer 300x300 Cancro ai polmoni: tra le donne più letale e frequente del cancro al seno
Entro la meta di questo decennio il al polmone può superare il del quale causa principale di morte nelle europee, suggerisce un nuovo studio pubblicato sulla rivista scientifica Annals of Oncology.

Sono i ricercatori italiani e svizzeri, tra cui il prof. Carlo La Vecchia, direttore del Dipartimento di Epidemiologia dell’Istituto Mario Negri di Milano e professore presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Milano, ad aver lanciato l’allarme a seguito dello studio che mette in evidenza come il ai stia dilagando tra le persone di sesso . Un deprimente primato che, entro qualche anno, potrebbe anche in Italia superare i tassi di decesso tra le finora appannaggio del al – in Polonia e nel Regno Unito, questi tassi d’incidenza sono già tuttavia stati superati.

settembre 17, 2012

Trapianti di organi tra viventi adesso è possibile: passata la legge.

kidneytransplant

01:41 am | Via libera dal Senato alla legge che consente il trapianto parziale tra viventi, a titolo gratuito, di polmone, intestino e pancreas. Il Senato ha approvato all’unanimità, con 223…

17 settembre 2012 / Leggi tutto

Maggio 3, 2012

Tomografia computerizzata meglio di ecografia all’addome.

Il follow up ( ) puo’ portare benefici quando falliscono gli ecografici.

 

Secondo uno studio del Massachusetts General Hospital di Boston su un campione di 449 pazienti, un terzo degli eseguiti a seguito di ecografie addominali inconcludenti, ha avuto riscontri positivi. Secondo Supriya Gupta, uno degli autori della ricerca, lo studio ha provato che il follow-up TCT era piu’ utile nella diagnosi di lesioni .
Il tasso di positivita’ per la e’ stato 87,5 per cento per le cisti e 81,8 per cento per i . Cisti e sono state due delle indicazioni piu’ comuni per raccomandare follow-up .

aprile 20, 2012

Elettroporazione, nuova tecnica introdotta nella chirurgia oncologica.

L’ può essere utile nei pazienti inoperabili, ma è stata testata su pochi casi. L’esperto: «Per trovare cure efficaci dobbiamo studiare di più la malattia»

 
Gli esiti di una sperimentazione presentata al recente convegno di , tenutosi a San Francisco (California, Usa) nei giorni scorsi, danno nuove speranze per i pazienti con tumore del in fase avanzata e inoperabile. Una nuova procedura, chiamata (), utilizzano sei micro-impulsi elettrici per raggiungere e distruggere le presenti nel , un’area complessa su cui intervenire a causa della presenza di una delicatissima e intricata rete di vasi sanguigni. La nuova tecnica è già stata testata contro del , sia p

marzo 27, 2012

Tumore al pancreas: una proteina invalida l’aderenza delle cellule tumorali alle cellule sane.

 

Identificata una nuova proteina che rende le meno “appiccicose” e quindi meno in grado di attaccarsi e invadere altri tessuti.

 

La scoperta e’ stata fatta da un team di ricercatori della Queen Mary University di Londra ed e’ stata pubblicata sul The American Journal of Pathology. Il team di ricerca ha dimostrato che c’e’ una proteina, la , che rende le ‘appiccicose’, consentendone cosi’ la diffusione nell’ambiente circostante. Il team ha quindi individuato una nuova proteina, nota come , che riesce a eliminare la . Prima di questo studio non si conosceva ne’ la funzione di nel corpo, ne’ il ruolo di nel cancro pancreactico.

marzo 20, 2012

Nuovo pancreas nell’intestino dei pazienti diabetici sfruttando solo le cellule intestinali.

Creare un ‘nuovo ’ nell’intestino dei senza trapianti, senza , ma solo sfruttando le cellule intestinali stesse del paziente: e’ la promessa che arriva da una ricerca su topi le cui cellule intestinali sono state trasformate in cellule che producono al bisogno, aiutando i topi a controllare la da soli.


Reso noto sulla rivista Nature Genetics, il risultato e’ la prova di principio che si puo’ ovviare alla terapia insulinica senza pero’ neppure dover ricorrere al trapianto di o all’uso di per reintrodurre nell’organismo nuove cellule produttrici di .
La chiave, spiega l’italiano Domenico Accili del Columbia University Medical Center che ha condotto il lavoro, e’ indurre le cellule intestinali del paziente a produrre .
Il diabete di tipo uno o insulino-dipendente e’ una malattia autoimmune in cui una parte di viene distrutta e l’organismo perde capacita’ di produrre per controllare la . La terapia oggi e’ a base di , appunto, da prendere al bisogno e con dosaggi precisi. Oltre al trapianto di che pero’ e’ difficile, all’orizzonte ci sono terapie a base di trasformate in provetta in cellule pancreatiche. Ma le applicazioni cliniche sono di la’ da venire.

febbraio 11, 2012

Tumori del pancreas: aumentano del 20% le possibilità di guarigione.

Aumentano del 20% le chance di guarigione per i pazienti colpiti da del anche in stadio grazie a tecniche chirurgiche d’avanguardia, eseguite in poli di eccellenza. Tra i centri di riferimento ci sono in Italia quelli di Roma, Pisa, Bologna, Verona e Milano.

 

Il tema e’ al centro del Congresso “Tumore del localmente ” che si tiene oggi e domani (venerdi’ 10 e sabato 11) presso il Policlinico universitario “Agostino Gemelli” di Roma presieduto da Giovanni Battista Doglietto, Professore Ordinario di Chirurgia generale, Guido Costamagna, Professore Ordinario di , Carlo Barone, Professore Ordinario di Oncologia medica nell’Universita’ Cattolica di Roma. Secondo dati del Registro Italiano , l’adenocarcinoma del e’ la settima causa di morte per tumore fra i maschi, la sesta fra le donne.