Posts tagged ‘Noam Chomsky’

dicembre 30, 2014

Però Renzi è un’altra cosa! o no?

febbraio 23, 2014

Indipendenza energetica, il primo passo verso la distruzione dell’economia: l’allarme di Noam Chomsky

La conferenza Noam Chomsky l’ha tenuta lo scorso 10 febbraio al Third Boston Symposium on Economics alla Northeastern University Economics Society a Boston e il tema era Come mandare in rovina l’economia in 3 mosse. Il discorso non è molto complicato e si basa sostanzialmente sull’accaparramento e sfruttamento delle risorse naturali. In effetti tutto parte dalla ricerca di energia a buon prezzo necessaria a sostenere la crescita e lo sviluppo e dunque la stessa economia. Ma questa energia non è a impatto zero e costa in termini ambientali.

La premessa che fa Chomsky è questa:

Supponiamo che per qualche motivo perverso siamo interessati a rovinare una economia e una società e per renderlo interessante, selezioniamo la società più ricca e più potente della storia, con vantaggi incomparabili, con la fortuna a portata di mano – vale a dire la nostra (quella americana NdR).


Sostanzialmente le risorse ci sono e per tutti, così come il lavoro, ma spiega Chomsky:

nascosto dove non è possibile accedere, nelle tasche traboccanti dei super-ricchi, in particolare le grandi banche , che sono state generosamente ricompensati per aver creato una crisi tanto grave da aver quasi fatto crollare l’economia nazionale e globale.

Spiega Chomsky che tutto ciò non accade all’improvviso ma è diretta conseguenza delle politiche liberiste adottate dalla generazione passata. Il primo passo per distruggere un economia consiste nel tagliare sulla ricerca sostenuta dallo Stato; il secondo passo riguarda il favorire la crescita di istituzioni finanziarie tenendo il mercato sotto rezzo attraverso interventi statali e il terzo e ultimo passo riguarda il convincere l’opinione pubblica che queste scelte non hanno impatto sul futuro.

Chomsky ha portato l’esempio dell’euforia attualmente in corso negli Stati Uniti in merito alla indipendenza energetica per cui ci si paragona all’Arabia Saudita. Sappiamo che questa indipendenza energetica si basa sulle estrazioni di gas scisto attraverso la tecnica del fracking che genera un notevole impatto ambientale.

Conclude quindi Chomsky:

La società è impegnata in una grande campagna di propaganda per convincere la gente cheil cambiamento climatico, se esiste, non deriva da attività umane.Nel caso di collasso climatico globale, tuttavia, la rovina andrà ben oltre l’economia.

gennaio 13, 2014

Chomsky: “lo strumento che hanno utilizzato gli USA per criminalizzare i poveri sono state le droghe”


Cubadebate – Ci sono cose che “la classe dirigente bianca-liberale non vuole che rendiamo parte della storia”, ha affermato Chomsky in una conferenza con gli studenti sui risultati del movimento statunitense per i diritti civili. Uno di questi aspetti si riferisce alla criminalizzazione della vita delle persone appartenenti alla razza negra.


http://it.cubadebate.cu/notizie/2014/01/10/chomsky-lo-strumento-che-hanno-utilizzato-gli-usa-per-criminalizzare-i-poveri-sono-state-le-droghe/

gennaio 10, 2014

Come ridurre il popolo in una massa di idioti.


Noam Chomsky ha elaborato la lista delle 10 strategie della manipolazione attraverso i mass media.

1-La strategia della distrazione
L’elemento primordiale del controllo sociale è la strategia della distrazione che consiste nel deviare l’attenzione del pubblico dai problemi importanti e dei cambiamenti decisi dalle élites politiche ed economiche, attraverso la tecnica del diluvio o inondazioni diVisualizza altro

settembre 2, 2013

Rivoluzione siriana: intervista a Noam Chomsky.

Una recente immagine di Chomsky (foto Pressenza di Isabel Garcia)

di Noam Chomsky e Mohammad Attar

Nel corso della sua recente visita a Beirut il pensatore e filosofo Noam Chomsky ha incontrato un gruppo di attivisti dei media, volontari e singoli individui indipendenti siriani attivi nelle sfere culturali ed economiche. Chomsky ha chiarito di essere venuto per ascoltarli, per prestare orecchio alle loro diverse idee sulla situazione attuale in Siria.

http://www.pressenza.com/it/2013/07/rivoluzione-siriana-intervista-a-noam-chomsky/

Maggio 9, 2013

Noam Chomsky: l’attacco di Obama ai diritti civili ben oltre la fantasia

Dura denuncia del linguista e filosofo americano Noam Chomsky che, in una lunga intervista pubblicata su TruthOut.org a cura di Mike Stiver, condanna l’attacco di Obama alle libertà civili. Ben oltre la fantasia, dal National Defense Authorization Act a Guantanamo, passando per l’utilizzo dei droni per uccidere e sorvegliare gli stessi cittadini americani.

La materializzazione di un grande incubo. Dal sogno americano al pericolo della limitazione delle libertà individuali, fino alla distruzione dei diritti costituzionali contenuti nella Magna Carta. Dubbi e interrogativi che animano da mesi il dibattito americano, ma rimangono confinati senza trovare rilievo sulla stampa mondiale. In Italia più che mai.

aprile 30, 2013

Noam Chomsky dice….

Noam Chomsky Quando parlo dianarcosindacalismo, voglio dire un sistema federato e decentrato di libere associazioni che incorporano le istituzioni economiche e le altre istituzioni sociali, e penso che questa è la forma adeguata di organizzazione sociale di una società tecnologicamente avanzata, in cui non si devono spingere gli esseri umani a prendere il posto di uno strumento, un ingranaggio nella macchina. Poiché non vi è alcuna necessità sociale che gli esseri umani sono trattati come componenti meccanici del processo di produzione, questo può essere superato e dobbiamo farlo per attraverso una società di libertà e di libera associazione, in cui l’impulso creativo che considero intrinseca alla natura umana è in grado di eseguire negli eventi .

 

aprile 9, 2013

Chomsky: “Cinque anni al punto di non ritorno energetico”.

Chomsky: “Cinque anni al punto di non ritorno energetico”L’ottantacinquenne linguista e politologo esce in Italia con un nuovo saggio intitolato Sistemi di potere ed edito da Ponte alle Grazie. Nella sua analisi del mondo contemporaneo e delle tensioni che lo animano Chomsky ha un occhio di riguardo per l’ambiente visto come punto nodale del presente e del futuro (prossimo) dell’umanità. In questo sguardo ad ampio raggio sul nostro presente, Chomsky parla in maniera specifica di sopravvivenza della specie poiché

i rischi derivanti dal sistema finanziario possono essere sanati dal contribuente, ma nessuno accorrerà in aiuto se l’ambiente sarà distrutto. E che l’ambiente debba essere distrutto sembra quasi un imperativo istituzionale.

Citando l’Agenzia Internazionale per l’Energia, Chomsky spiega come manchino all’incirca cinque anni al “punto di non ritorno” energetico ovvero al momento in cui le risorse energetiche non potranno più far fronte alla richiesta da parte della popolazione. A rafforzare questa tesi ci sono anche i dati dell’Intergovernmental Panel on Climate Change che vede nella dipendenza dal carbone un serio pericolo per la sostenibilità del pianeta.

novembre 24, 2012

A Gaza pulizia etnica dei palestinesi. parola di Noam Chomsky.

: “A Gaza in corso pulizia etnica dei palestinesi”

Secondo Noam Chomsky, a Gaza è in atto la fase finale della pulizia etnica dei palestinesi. “L’incursione e i bombardamenti su Gaza non puntano a distruggere Hamas. Non hanno il fin…Visualizza altro

novembre 24, 2012

Processo di pace.

“When Israelis in the occupied territories now claim that they have to defend themselves, they are defending themselves in the sense that any military occupier has to defend itself against the population they are crushing. You can’t defend yourself when you’re militarily occupying someone else’s land. That’s not defense. Call it what you like, it’s not defense.”-Noam Chomsky

“Quando gli israeliani nei territori occupati devono difendersi, essi si difendono, nel senso che ogni occupante militare deve difendersi contro la popolazione che stanno schiacciando. Non puoi difenderti quando stai occupando militarmente il suolo di qualcun altro. non è  difesa. Chiamala come ti pare ma non  difesa. “-Noam Chomsky