Posts tagged ‘No global’

luglio 20, 2011

Genova dieci anni dopo nell’impegno della CGIL.

Per il decimo anniversario dal G8 di Genova, la CGIL ha aderito, insieme a numerose associazioni, all’appello ‘Genova 2001 – 2011: Loro la crisi, noi la speranza’. Un’occasione, come si legge nel documento per “ripensare, recuperare, allargare ed aggiornare lo ‘spirito di Genova’ che ha segnato una generazione”, per “non guardare indietro, a quella che ormai è storia, ma guardare avanti, al futuro che, abbiamo tutti e tutte la responsabilità di costruire”. Il folto programma di iniziative, dibattiti e musica, iniziato il 24 giugno scorso si concluderà domenica 24 luglio.  Un anniversario “importante”, perchè, come spiega il Segretario Confederale della CGIL, Enrico Panini, presente a Genova per le iniziative promosse dal sindacato a dieci anni dal G8, “vanno ancora ricercate e denunciate le reponsabilità politiche di quelle giornate”, durante le quali, nel capoluogo ligure “è stata sospesa la democrazia e in cui l’episodio più grave coincise con l’uccisione di Carlo Giuliani. Non si può più consentire che si ripetano episodi simili”. L’occasione del decennale delle iniziative contro il G8 del 2001, rappresenta per la CGIL, come ribadito dal dirigente sindacale, “l’occasione per ricostruire un percorso che riconnetta una grande rete globale”, affinchè, si possa “ripensare ad un modello di sviluppo, democrazia e di relazioni in grado di progettare un mondo diverso, che è possibile, e che allo stesso tempo metta al centro il lavoro, le persone, le donne e gli uomini e le loro prospettive di vita”.

dicembre 14, 2009

Copenaghen verso il fallimento.

 La settimana decisiva del 15/o vertice Onu sul clima a Copenaghen, si apre con i forti contrasti che hanno caratterizzato la riunione informale del gruppo ristretto dei 45 Paesi leader che si è svolta oggi pomeriggio in una delle sedi del Governo danese, visto che il Bella Center, nella giornata di festa, è stato chiuso.

E’  stata un’altra giornata di incidenti in piazza quando un gruppo di 200 manifestanti ha cercato di raggiungere il porto della capitale danese ed è stato bloccati dalla polizia. La giornata ha registrato anche due eventi più green: i 350 rintocchi di campane della Cattedrale luterana di Copenaghen, Vor Frue Kirke (la cifra corrisponde alla soglia massima di Co2 nell’atmosfera per limitare l’aumento della temperatura mondiale a 1,5 gradi) e la sfilata di auto elettriche e ibride, e di 7 scooter elettrici made in Italy, che hanno composto con le luci verdi la scritta Co2.

La polizia, dispiegata nel centro della città sin dalle prime ore del mattino, è intervenuta bloccando circa duecento giovani che si stavano dirigendo verso il porto con l’obiettivo di interromperne parzialmente le attività. I giovani, alcuni di quali con il volto coperto, hanno urlato slogan contro il capitalismo, sollecitando provvedimenti contro i cambiamenti climatici. Gli agenti, hanno fatto uso di manganelli e spray irritanti fermando diversi attivisti intercettati lungo la strada verso il porto.

dicembre 13, 2009

Copenaghen:rilasciati i fermati.

 La maggior parte delle 968 persone fermate ieri dalla polizia danese, a Copenaghen, durante gli incidenti sono state rilasciate. Solo 13 manifestanti sono ancora in stato di fermo,nel centro speciale di Retortvej. Due danesi e un francese compariranno oggi davanti ad un magistrato per rispondere di violenza a pubblico ufficiale. I fermi durante il corteo di protesta contro la conferenza Onu sul clima, dopo lanci di pietre, bottiglie e petardi da un piccolo gruppo di manifestanti. Gli arresti di ieri dimostrano se ce ne fosse bisogno, il vero senso del vertice, che mentre promette di fare qualcosa per cambiare la situazione climatica, dall’altra parte mostra il volto feroce arrestando centinaia di persone che menifestavano pacificamente. Questa è la riprova che se ci aspettiamo dai capi di governo qualcosa di utile per l’ambiente, dimostriamo di essere degli illusi. L’ambiente si riforma al basso, modificando il nostro modo di vivere, le nostre abitudini i nostri comportamenti.

dicembre 12, 2009

Buonanotte compagni.

Buonanotte  ai no- global che hanno invaso Copenhagen.

Buonanotte ad Adele mia che a 30 anni è felice perchè le hanno concesso una sostituzione per tre mesi.

dicembre 12, 2009

Copenhagen:oggi grande manifestazione pacifica

E’ scattata fin dalle prime ore del mattino la rete di sicurezza intorno al Bella Center, la sede del vertice Onu sul clima in corso a Copenaghen fino al 18 dicembre prossimo. Misure di sicurezza decise dall’amministrazione locale per far fronte alla manifestazione che oggi vedrà in piazza oltre 80 mila persone, secondo le stime della polizia. Per raggiungere la sede del vertice i mezzi fermano a un quarto d’ora a piedi di distanza. Il corteo partirà alle 13.00 dal centro della capitale danese e l’intenzione dei manifestanti è quella di raggiungere i rappresentanti dei Paesi che stanno decidendo sul futuro del Pianeta.

Intanto salgono i fermati ieri dalla polizia: quasi un’ottantina di cui una ventina rilasciati nella tarda serata. La maggior parte stranieri. Ieri in 500 circa si sono riversati nelle vie centrali della capitale intonando lo slogan: “E’ il nostro clima non il vostro business”. Tra i manifestanti oggi attivisti di Greenpeace di 32 nazionalità. Presente anche il Wwf.

La mobilitazione globale è stata organizzata da 516 gruppi provenienti da 67 Paesi. La polizia teme incidenti anche se l’iniziativa dovrebbe essere pacifica.