Posts tagged ‘malattia’

gennaio 30, 2015

Epatite C: farmaco per eradicarlo pronto ma solo in 50 mila dosi.

Epatite C: farmaco per eradicarlo pronto ma solo in 50 mila dosi

Un anno dopo l’approvazione europea arriva in Italia il “sofosbuvir”. “Precedenza ai malati più gravi”. Ma in Italia almeno 400mila diagnosi C’è un farmaco in…

Epatite C: farmaco per eradicarlo pronto ma solo in 50 mila dosi

luglio 30, 2013

Alzheimer: può essere predetto da un test del sangue

Diagnosi precoce per cure mirate
Prevedere la comparsa dell’ prima che la procuri i suoi più gravi al : la perdita di memoria e dei ricordi più cari, quello degli affetti familiari. Un nuovo studio pubblicato sulla rivista Genome Biology rilancia la possibilità di un test del sangue, semplice ed efficace. Potrebbe consentire di individuare i primi segni della e l’avanzare delle placche di beta-amiloide, la proteina tossica che soffoca i neuroni e fa progredire la . alzheimer 205x300 Alzheimer: può essere predetto da un test del sangue

Preciso nel 93% dei casi – Un gruppo di ricercatori dell’Università Saarland, in Germania, ha testato l’esame su 202 persone analizzando 140 frammenti di microRna (parti del codice genetico) in pazienti con e in persone sane. Il confronto ha permesso di evidenziare 12 microRna presenti in quantità maggiori nelle persone con . Il test ha avuto un livello di precisione del 93% dimostrando di essere “in grado di distinguere con un’elevata accuratezza diagnostica tra i pazienti con di e le persone sane”, spiegano i ricercatori.

Forma ereditaria – Si tratta di studi sperimentali, che precedono la possibile messa in commercio di test diagnostici ancora in fase di ricerca. Un gruppo di ricercatori del Banner ‘s Institute in Arizona, della Boston University e della University of Antioquia, ad esempio, avrebbero individuato dei “marcatori” diagnostici – così si chiamano i segni presenti nel sangue che indicano un’eventuale patologia – in grado di rivelare già a 20 anni se ci si ammalerà di .

 

Maggio 20, 2013

Parkinson: malattia che abbassa l’età di incidenza.

L’età dell’esordio della di si abbassa sempre più e, oggi, 10 malati su 100 hanno meno di 40 anni. Parte una Campagna di sensibilizzazione sul che culminerà con la Giornata Nazionale del 30 novembre e punta a far luce su una che non colpisce le sole fasce di anzianità
Parkinsons 300x225 Parkinson: malattia che abbassa letà di incidenza
Il è “sempre più giovane”. La che fino a poco tempo fa si credeva infatti colpire soltanto le persone anziane, mostra una specie di inversione di tendenza, andando a interessare fasce d’età sempre più basse, tanto che oggi 10 malati su 100 hanno meno di 40 anni.

«A differenza di quanto è stato ipotizzato sino a un recente passato – sostiene il Comitato Limpe e Dismov-Sin promotore della Giornata Nazionale del 30 novembre – il non è legato all’età avanzata».
Una recente ricerca britannica condotta dal prof. Colin Pritchard, poi, evidenzia come vi sia stato un’allarmante “epidemia nascosta” di aumento dei decessi neurologici tra il 1979 e il 2010 di adulti (sotto i 74 anni) nei paesi occidentali.

aprile 22, 2013

Disturbi renali: è anche la velocità di passo di una persona a denunciare eventuale patologia.

La bassa di delle persone affette da malattie renali e’ risultata correlata a un rischio di mortalita’ piu’ elevato. L’associazione e’ stata dimostrata da uno studio pubblicato sul Journal of the American Society of Nephrology: in presenza di gli arti inferiori riducono l’efficienza delle performance di circa il trenta per cento e per ogni 0,1 metri al secondo in meno relativi alla della il rischio di mortalita’ si alza del ventisei per cento in un periodo di tre anni. CKD 300x259 Disturbi renali: è anche la velocità di passo di una persona a denunciare eventuale patologiaI soggetti con hanno maggiori probabilita’ di diventare fragili o disabili e di morire di problemi legati al cuore. I delle prestazioni fisiche sono spesso utilizzati per valutare la loro salute generale e vulnerabilita’. La ricerca condotta da Baback Roshanravan dell’Universita’ di Washington ha seguito 385 pazienti con insufficienza di eta’ media 61 anni. Gli studiosi hanno misurato la forza dell’impugnatura, la di cammino abituale, i ritmi di copertura di una distanza a piedi da sei minuti, il tempo impiegato ad alzarsi da una sedia, camminare per quattro metri, girarsi e tornare indietro per risedersi. I partecipanti sono stati seguiti in media per tre anni. Ogni 0,1 metri al secondo in meno di di e’ stato collegato ad un rischio del 26 per cento piu’ elevato di morire e ciascun secondo in piu’ di tempo impiegato ad allontanarsi e riavvicinarsi alla sedia e’ stato collegato a un rischio di mortalita’ dell’8 per cento in piu’.

febbraio 22, 2013

Protesi retinica: impiantata in italia la prima, per combattere la cecità.

Circa 15 mila italiani convivono con la , una dell’occhio di natura ereditaria, che colpisce le della e puo’ portare progressivamente alla cecita’. Secondo le stime, ogni anno 30 italiani perdono la vista a causa della e finora per loro non esistevano trattamenti o soluzioni.
protesi retinica 300x214 Protesi retinica: impiantata in italia la prima, per combattere la cecità
Prima nel , l’Italia ha introdotto il sistema di protesi retinica della californiana Second Sight, che permette di restituire funzionalita’ visiva ai pazienti resi ciechi dalla . Presentati oggi a Milano, in un incontro organizzato in occasione della Giornata Mondiale delle Rare, in programma il prossimo 28 febbraio, i risultati dei primi otto impianti su pazienti italiani. ”Un successo e un primato per il nostro Paese di cui siamo orgogliosi.

Abbiamo realizzato a Pisa il primo impianto al dopo l’approvazione europea e siamo primi per numero di impianti realizzati – dichiara Stanislao Rizzo, Direttore del reparto di Chirurgia oftalmica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana – . Finora non esistevano opzioni di trattamento di efficacia scientificamente provata per i pazienti affetti da . Con la protesi retinica, i fotorecettori danneggiati sono sostituiti da un microcomputer in grado di trasformare e trasmettere l’impulso luminoso, ricevuto da una telecamera montata sugli occhiali del paziente, alle nervose della ancora attive.

febbraio 4, 2013

Un singolo test del sangue per individuare 13 diversi tipi di cancro

Scienziati creano un nuovo semplice e singolo del per rilevare tempestivamente la presenza di uno tra ben tredici diversi tipi di .cancer blood test 300x202 Un singolo test del sangue per individuare 13 diversi tipi di cancro Grazie a un nuovo del sarà possibile individuare per tempo la presenza di un . Il , poco invasivo, e denominato “” si distingue dagli altri tipi di esami per diagnosticare il cancro come, per esempio, quelli radiologici o istologici per la capacità di rilevare la presenza tra ben 13 tipi di fin dalle primissime fasi della , per cui si può essere in grado di intervenire tempestivamente.

http://www.liquidarea.com/2013/02/un-singolo-test-del-sangue-per-individuare-13-diversi-tipi-di-cancro/

dicembre 14, 2012

Tumori: parte il progetto sperimentale sul cancro alla prostata.

cancro_prostata

02:12 am | Fra gli over50, 1 uomo su 16 e’ a rischio tumore e ad oggi sono circa 217 mila gli italiani che convivono con la malattia, tendenza che nel…

14 dicembre 2012 / Leggi tutto

dicembre 6, 2012

Studi nipponici su cellule staminali da cellule nervose per curare il Parkinson.

 

novembre 27, 2012

Alzheimer: sperimentazione nuova terapia su esemplari murini.

Alzheimers-Disease

05:58 pm | Il morbo di Alzheimer e’ una delle piu’ comuni cause di demenza. L’accumulo di specifiche proteine anormali, incluso il beta-amiloide, nel cervello dei pazienti gioca un ruolo centrale…

27 novembre 2012 / Leggi tutto

luglio 16, 2012

Alzheimer: scoperta mutazione genetica che può aiutare a prevenire la malattia.