Un ‘mini-ictus’, un attacco ischemico transitorio (TIA) puo’ abbassare l’aspettativa di vita del 20 per cento, secondo un nuovo studio pubblicato sulla rivista Stroke.
L’analisi statistica e’ il primo tentativo di quantificare complessivamente l’impatto della diagnosi di TIA sulla speranza di vita. “La gente colpita da un TIA avra’ un’alta probabilita’ di subire un ictus precoce e un crescente pericolo di incorrere in problemi futuri corollari”, ha detto Melina Gattellari, docente presso la Scuola di Salute e Medicina Pubblica dell’Universita’ di New South Wales, a Sydney in Australia. “I nostri risultati – ha aggiunto – suggeriscono che i pazienti e i medici devono stare attenti a regolare lo stile di vita e i fattori a rischio per anni dopo un attacco ischemico transitorio”. I ricercatori hanno analizzato 22.157 adulti ricoverati in ospedale per un TIA da luglio 2000 a giugno 2007, e ne hanno controllato le cartelle clin iche per nove anni.