Posts tagged ‘imu’

novembre 29, 2013

Disoccupazione record.


#Disoccupazione record e tra i giovani balza al 41,2%
Dai dati #Istat nessun segno di ripresa e lancia l’allarme per gli scoraggiati. Un milione solo tra 18 e 29 anni.
#redditominimo subito e azioni concrete che riportino il lavoro al centro della discussione politica.
Basta Berlusconi, basta #imu, basta sterili tatticismi politici.
Ripartiamo dal lavoro.Visualizza altro
novembre 23, 2013

Benzina più cara, così i ricchi non pagano l’Imu: ce lo chiede l’Europa.


La seconda rata della tassa sulla casa è stata cancellata e ora si devono trovare i fondi. Dove? Banche, assicurazioni, e l’aumento del prezzo dei carburanti a partire dal 2015.

Emanuele Conegliano – Alla fine gli scienziati che vigilano sui nostri conti pubblici hanno deciso: la copertura della seconda rata dell’Imu verrà con più tasse sVisualizza altro

ottobre 23, 2013

Notizie catastrofiche.

Il deputato del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista ha scritto uno sconvolgente messaggio su Facebook. Invitando tutti a condividerlo. Sono numeri tragici quelli messi nero su bianco dal deputato. Ecco di seguito il messaggio:

Facciamo diventare VIRALE questo post ragazzi. Condividiamo come non mai, lo stiamo facendo tutti quanti!

Napolitano blinda il governo e nasconde i conti sotto il tappeto. Per la prima volta nel suo mandato, il presidente della Repubblica ha incontrato il ragioniere generale dello Stato. Perché? Ve lo diciamo noi:

– Debito pubblico: record a 2.074 miliardi, veleggiamo verso il 130% del Pil;

– Debito aggregato di Stato, famiglie, imprese e banche: 400% del Pil, circa 6mila miliardi;

– Pil: atteso un altro -2% quest’anno. Si aggiunge al -2,4 del 2012;

– Rapporto deficit/Pil: 2,9% nel 2013. Peggioramento ciclo economico Imu, Iva, Tares, Cassa integrazione in deroga lo portano ben oltre la soglia del 3%;

– Prestiti delle banche alle imprese: -5% su base annua nei mesi da marzo a maggio. In fumo 60 miliardi di prestiti solo nel 2012;

– Sofferenze bancarie: a maggio sono salite del 22,4% annuo a 135,5 miliardi;

– Base produttiva: eroso circa il 20% dall’inizio della crisi;

– Ricchezza: bruciati circa 12 punti di Pil dall’inizio della crisi. 200 miliardi circa;

– Entrate tributarie: a maggio -0,7 miliardi rispetto allo stesso mese di un anno fa (a 30,1 miliardi, -2,2%). Nei primi 5 mesi del 2013 il calo è dello 0,4% rispetto ai primi 5 mesi del 2012;

– Gettito Iva: -6,8% nei primi 5 mesi del 2013, un vero disastro;

– Potere d’acquisto delle famiglie: -94 miliardi dall’inizio della crisi, circa 4mila euro in meno per nucleo;

– Disoccupazione: sfondata quota 12,2%, dato peggiore dal 1977;

– Disoccupazione giovanile: oltre il 38%;

– Neet: 2,2 milioni nella fascia fino agli under 30, ragazzi che non studiano, non lavorano, non imparano un mestiere, totalmente inattivi;

– Precariato: contratti atipici per il 53% dei giovani (dato Ocse);

– Ammortizzatori: 80 miliardi erogati dall’Inps dall’inizio della crisi tra cassa integrazione e indennità di disoccupazione.

Fonte: http://il-controinformatore.webnode.it

ottobre 17, 2013

Taglio cuneo fiscale? Solo 14 euro in busta paga in più

“Non bastano neanche per una birra e una pizza”. Casa: da tassa Trise batosta di 345 euro a famiglia. Era meglio l’Imu.

ROMA (WSI) – Le ricadute della Trise per una famiglia di 3 persone, che vive in un appartamento di 100 metri quadri in un’area urbana, saranno pari a 229 euro per i rifiuti urbani (Tari) e a 116 euro per i servizi indivisi…Visualizza altro

ottobre 15, 2013

Crepi l’avarizia.

Riassunto” della bozza di manovra finanziaria che il Governo Letta ci sta proponendo:

1) Taglio del Cuneo fiscale irpef: in media 50 (28 netti) euro al mese lordi in busta paga.
2) Trise=IMU-20%. Dazio a Berlusconi ed ai fessi che l’hanno votato.
3) Tari=(Tarsu + 60%)+(IMU -80%). Perchè diventa obbligatorio che i Comuni coprano il 100% del servizio col gettito fiscale. A Roma il gettito copre il 40%. A Napoli il 43%.
4) Rendita finanziaria diretta tassata dal 20 al 22% (sai che sforzo!)
5) 4,15 miliardi di tagli lineari alla sanità (dico….alla SANITA’!)

Detta in soldoni ed in termini accessibili a tutti:

– stangata per tutti sulla tassa dell’immondizia, con qualcosa in più sulle spalle degli inquilini.
– Qualche spicciolo in meno alle famiglie proprietarie di prima casa
– Enormi sconti ai grandi proprietari di patrimoni immobiliari.
– 3 (dico tre) lire in busta paga in più ai dipendenti pubblici.

Questa sarebbe la manovra “di sviluppo” del Governo Letta?
Io vedo l’ennesima manovra che carica i lavoratori dipendenti e le fasce più povere.

Mario Francese

ottobre 14, 2013

Regioni in rivolta contro tagli alla sanità

Rosaria Amato – Zingaretti: “Non si può togliere l’Imu a chi ha una casa di lusso a Piazza di Spagna e eliminare posti letto negli ospedali”.
ROMA (WSI) – Uno scempio da fermare, una scelta irresponsabile, situazione al limite della sostenibilità. I governatori si schierano contro qualunque ipotesi di nuovi tagli alla sanità, e chiedono un confronto apeVisualizza altro

ottobre 9, 2013

Un grande PD.

povero-ricco-imu

Il Pd ritira l’emendamento sulle case di lusso e io ribadisco vigna.

agosto 11, 2013

Casa Circondariale.

agosto 11, 2013

Le dieci novità più rilevanti del Decreto del Fare: agevolazioni e semplificazioni burocratiche

 

 

La politica economica del Governo Letta, riassunta negli ottanta articoli che compongono il Decreto del Fare, stabiliscono nuove priorità di intervento economico, che riguardano tasse, imprese, famiglie ed interessanti semplificazioni burocratiche.

 

Sotto la lente d’ingrandimento prendiamo le principali dieci iniziative, quelle che in tempo di crisi economica, sembrano le più rilevanti per dare un attimo di respiro alle imprese e famiglie italiane. Vediamo nel dettaglio queste dieci priorità e gli interventi che sono stati determinati:

 

Equitalia

 

Sarà possibile finalmente rateizzare i debiti nei confronti del Fisco grazie ad un numero massimo di 120 rate, che sostituiscono il vecchio limite di 72 rate. Un ritocco significativo è stato apportato anche al tempo di restituzione, che diventa più lungo, e ai tassi di interesse che vengono mantenuti bassi.

 

Durante la restituzione delle rate ad Equitalia sarà anche possibile, in momenti di particolare difficoltà, saltare il pagamento di massimo otto rate prima di perdere il beneficio della rateizzazione. Questo innalzamento del limite, che prima era di due rate, da una piccola tregua a tutte quelle imprese con carenza di liquidità.

 

Bollette

 

Grazie al Decreto del Fare le bollette relative all’energia elettrica saranno meno care. Il vantaggio per i consumatori è stato stimato in un taglio sui costi delle bollette di ben 550 milioni di euro. Il taglio prevede una buona fetta di costi, circa 135 milioni di euro, che saranno sostenuti dalle imprese che si occupano di energie rinnovabili e hanno ricavi superiori ai 200 mila euro annui.

 

Casa

 

Nel caso di debiti con il Fisco fino a 120 mila euro, lo Stato non potrà più pignorare la prima casa, se non classificata come immobile di lusso. In caso di mancato pagamento, l’immobile non sarà più pignorato salvaguardando il diritto all’abitazione.

 

Imprese

 

Le piccole e medie imprese godranno di tassi agevolati da parte di Banche e Cassa depositi e prestiti. I prestiti a tasso agevolato ammontano a circa 5 miliardi di euro, che verranno utilizzati per l’acquisto di attrezzatura e macchinari da impiegare nel ciclo produttivo. Ciascuna impresa, entro il 2016, potrà beneficiare di un finanziamento massimo di 2 milioni di euro.

 

Edilizia

 

Per il settore sono stati previsti 3 miliardi di euro per la realizzazione delle opere pubbliche già in corso di lavorazione, come le Metropolitane di Roma, Napoli e Milano che creeranno fino a 30mila nuovi posti di lavoro.

 

Nautica

 

Viene tagliata la tassa sul lusso con lo scopo di rilanciare un settore in forte crisi economica per ciò che riguarda la nautica da diporto. L’imposta viene eliminata per le imbarcazioni fino ai 14 metri. Le imbarcazioni tra i 14 metri e i 17 metri subiscono invece una netta riduzione dell’imposta, che scenderà a 870 euro annui.

 

Ricerca

 

Nel 2013 saranno destinati circa 50 milioni di euro al fondo per i grandi progetti per l’innovazione e la ricerca e lo stesso si prevede per il 2014.

 

Studenti

 

Gli studenti più meritevoli potranno usufruire di un fondo pari a 19 milioni di euro soprannominato “Borsa per la mobilità”, che consentirà loro l’iscrizione ad università fuori dalla propria regione.

 

Digitale

 

Viene liberalizzato il mercato dei collegamenti wi-fi, mentre grazie alla casella di posta certificata (PEC) per comunicare con l’amministrazione pubblica. Inoltre, la Presidenza del Consiglio porterà a termine lo sviluppo dell’Agenda per l’Italia digitale, così come si legge su Panorama.

 

Calendario pagamenti

 

D’ora in poi saranno solo due le date da ricordare per regolarizzare la propria posizione con il Fisco: il 1 gennaio e il 1 luglio.

giugno 21, 2013

La Slovenia impone l’Imu alla Chiesa.


Nessuna esenzione per i luoghi di culto: la cattedrale di Lubiana pagherà 5.600 euro. Silenzio della Conferenza episcopale

di Mauro Manzin
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