Posts tagged ‘ici’

dicembre 21, 2012

Chiesa ingrata.

dicembre 11, 2011

La Chiesa non paga niente.

La vignetta oggi su Liberazione.
Sempre oggi su Il Misfatto de Il Fatto Quotidiano la vignetta “In difesa”.

dicembre 8, 2011

PAGHI L’ICI ANCHE LA CHIESA CATTOLICA SU TUTTE LE ATTIVITA’ CHE ABBIANO NATURA COMMERCIALE, ANCHE SECONDARIA.

l’art. 7 numero 1 lettera d) del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 dichiara esenti dall’ICI le pertinenze dei luoghi di culto. A tal proposito va ricordato che la determinazione del concetto di “pertinenza” è piuttosto incerta: potrebbero rientrare in tale categoria anche l’abitazione del parroco e – addirittura – il cinema parrocchiale quando non svolga attività commerciale. Forse si potrebbe – ai fini dell’esenzione ICI – chiarire e limitare il concetto di “pertinenza di luoghi di culto” per evitare abusi e situazioni ambigue.
Ugualmente – al fine di evitare abusi e situazioni ambigue – si potrebbe definire cosa si intenda, all’interno dell’art 39 del decreto-legge n. 223 del 2006, con l’espressione “attività che non abbiano esclusivamente natura commerciale”.
L’eliminazione dell’avverbio “esclusivamente” potrebbe risolvere ogni dubbio ermeneutico purché la modifica non sia discriminatoria o punitiva nei confronti dei soli enti aventi finalità di religione o di culto.

Occorre peraltro evidenziare che alcuni di questi esercitano talora un’attività collaterale di carattere commerciale – avente una limitatissima rilevanza economica – in locali che non sono accatastati separatamente rispetto a quelli destinati ad accogliere le proprie ordinarie e prevalenti occupazioni di carattere non commerciale
Quindi si chiede di sostituire all’interno dell’art 39 del decreto-legge n. 223 del 2006 – l’espressione “attività che non abbiano esclusivamente natura commerciale” con l’espressione “attività che abbiano natura commerciale secondaria e comunque che non producano un fatturato superiore ai 1000 euro annui”, affinchè tutte le attività commerciali anche se ecclesiastiche paghino le tasse.

I firmatari

 

Questa petizione si trova sul sito Petizione Pubblica che mette a diposizione un servizio pubblico di petizione online.
Se hai delle domande da porgere all’autore della petizione puoi inviarle attraverso questa pagina di contatto contatto

dicembre 6, 2011

Perchè la chiesa non paga l’ICI?

La Chiesa non paga l’ICI, l’Irpef non può superare la soglia fissata, novemilioni di pensionati pagheranno il prezzo della crisi economica, ma intanto le pensioni d’oro restano tali. Gli stipendi dei manager di stato e privati restano altissimi anche se fanno danni alle loro aziende.

Sarà pure una manovra lacrime e sangue ma certamente non equa e solidale.

novembre 7, 2010

Finte separazioni per pagare meno tasse.

Sono sempre piu’ i coniugi che, per pagare meno tasse, decidono di percorrere la strada della falsa separazione matrimoniale. Nel ‘gioco’ fiscale delle detrazioni, una famiglia monoreddito puo’ cosi’ realizzare una sorta di quoziente familiare ‘fai da te’, con risparmio di Irpef, al quale si aggiunge la possibilita’ di trasformare una seconda casa in ‘abitazione principale’ con ulteriori sconti fiscali. Lo rivela l’Associazione legalita’ e equita’ fiscale’ sul sito fiscoequo.it. Lef propone di aumentare i controlli, con la tracciabilita’ per il pagamento degli assegni di mantenimento. ‘Vi sono coppie che si dividono sulla carta per pagare meno Irpef, ma anche coppie che vivono insieme, ma non si uniscono in matrimonio per non perdere vantaggi fiscali o comunque legati ai servizi sociali’. Naturalmente e’ necessario che l’importo del reddito unico sia significativo per determinare il risparmio d’imposta. Nel caso di una famiglia con due figli e un imponibile monoreddito di 80.000 euro il risparmio puo’ arrivare fino a 5.000 euro. La casa ‘a disposizione’, ora ‘abitazione principale’, non paghera’ Ici e avra’ una riduzione della Tassa sui rifiuti.

ottobre 5, 2010

Contestualizzare la bestemmia di Belrusconi.

Monsignor Fisichella: “La bestemmia di Berlusconi? Bisogna saper contestualizzare”. Certo quando uno non vi fa pagare l’ICI può dire il cazzo che gli pare.