Sviluppata una nuova tecnica per l’analisi di immagini del cervello che offre la possibilita’ di utilizzare la risonanza magnetica (MRI) per predire il tasso di progressione di molte malattie degenerative.
La tecnica e’ stata messa a punto da un team interdipartimentale del San Francisco Medical Center e della University of California – San Francisco (UCSF). Gli scienziati hanno utilizzato nuove metodologie di modellazione al computer per prevedere realisticamente, partendo da immagini di 14 cervelli sani, la progressione fisica del morbo di Alzheimer e della demenza frontotemporale (FTD).