gennaio 23, 2013
Bill Brandt – Maestri della Fotografia
Bill Brandt nasce il 3 Maggio 1904 ad Amburgo in Germania.
Si interessa di fotografia intorno alla metà degli anni ’20, nel 1929 a Parigi lavora come assistente nelle studio di Man Ray, qui entra in contatto con il cinema surrealista.
Nel 1931 si trasferisce definitivamente a Londra e dal 1931 al 1935 realizza come fotografo freelance documenti fotografici della vita sociale degli Inglesi pubblicati nel 1936 nel libro “The English at Home“, in realtà è uscito per la prima volta nel 1935 ed urta la sensibilità britannica mostrando troppo esplicitamente le disparità di classe che la “Depressione” ha acuito. La mancanza di consenso è tale da farlo ritirare, ma la sua riedizione dopo un anno, in un mutato clima politico, fa del libro un trampolino di lancio per la carriera di Brandt.
Arts Métiers Graphiques nel 1938 pubblica il suo album fotografico “A Night in London” che diventa l’equivalente inglese del grande successo di Brassaï “Paris de Nuit” del 1932.
Durante la seconda guerra mondiale fotografa la gente che si rifugia nelle stazioni della metropolitana e nei rifugi antiaerei per proteggersi dai bombardamenti, realizza anche una serie durante il blackout, London by Moonlight, fotografa solo i silenzi e i chiari di luna, una popolazione nascosta e unita nella notte, che aspetta la pace. Ancora una volta si tratta di immagini evocative, non descrittive: Brandt non racconta la guerra, la evoca.
agosto 26, 2010
Fotografia d’arte con una fotocamera IPhone
Il fotografo dell’associated Press,David Guttenfelder ha documentato la guerra in Afghanistan non solo con le tradizionali macchine fotografiche digitali, ma anche con una fotocamera di iPhone, portata nella tasca della giacca antiproiettile, associata ad una pellicola Polaroid per fotografare la vita quotidiana dei marines, soldati afghani e compagni giornalisti durante l’offensiva militare in Marjah, Afghanistan.