Il “superpoliziotto” Gilberto Caldarozzi, protagonista del pestaggio alla scuola Diaz durante il G8 di Genova ha trovato una nuova collocazione professionale. All’ex-capo dello SCO (che coordina le squadre mobili), condannato in via definitiva a 3 anni e 8 mesi per il “pestaggio forsennato, di inaudita violenza e privo di alcuna… Altro…
Poliziotto picchiatore a Genova 2001 diventa consulente Finmeccanica.
Enzo Tortora: innocente.
Prima arrestato, ammanettato e così proposto all’opinione pubblica sui giornali ed in tv; condannato in primo grado; infine assolto con formula piena: sono passati 25 anni da quel 18 maggio 1988 quando morì Enzo Tortora, il popolare presentatore televisivo, la cui vicenda è divenuta simbolo, spesso tuttora evocato, dell’errore giudiziario. L’incubo, per Tortora, era finito meno di un anno prima: accusato di aver fatto parte della “Nuova Camorra Organizzata” di Raffaele Cutolo, il 15 settembre 1986 la Corte d’appello di Napoli, in un’Italia divisa tra colpevolisti e innocentisti, lo aveva assolto dall’accusa di associazione camorristica, giudicando inattendibili i pentiti che lo accusavano. La sua innocenza fu confermata definitivamente dalla Cassazione il 13 giugno 1987.
La fine ingloriosa di Fini.
L’estate porta consiglio a Gianfranco Fini: è la stagione che preferisce per mettere in crisi maggioranza di governo, per varare nuovi partiti, per preparare trappoloni agli ex alleati. Anche quest’anno, con Caronte che passa sull’Italia, il presidente della Camera ha annunciato grandi novità. Si va verso lo scioglimento di Futuro e Libertà, l’atomo che ha raccolto qualche colonnello ex aennino, socialista e forzista nato per far cadere Berlusconi.