Posts tagged ‘emergenza rifiuti’

ottobre 14, 2013

Terra dei Fuochi, ad Acerra i casi di cancro sono aumentati dell’81% in quattro anni

Maria Ferdinanda Piva – Volete una di quelle notizie che raramente vanno sui grandi media ma che meritano di essere diffuse perchè fanno riflettere? Eccola. Ad Acerra, provincia di Napoli, nella Terra dei Fuochi martoriata da monnezze e veleni, negli ultimi quattro anni i casi di cancro sono aumentati dell’81%. UVisualizza altro

ottobre 11, 2013

-INTANTO LA TERRA DEI FUOCHI CONTINUA A BRUCIARE-

Rifiutarsi

Ora che sembra che la Terra dei Fuochi sia sulla bocca di tutti ci si aspetterebbe anche qualcosa di diverso. Invece la storia è sempre identica, la memoria corta, le passerelle lucide. Mentre su facebook impazza la moda del cartello ve ne sono alcuni che continuano ad essere ignorati: “Divieto di Scarico”, “Zona Videosorvegliata”,…Visualizza altro

 — con Pietro Reina

aprile 2, 2012

Palermo batte Napoli

rifiuti palermo

Emergenza rifiuti a Palermo: dopo quattro giorni di sciopero dei dipendenti dell’Amia la città è diventata invivibile. La raccolta è ripresa ma ci sono ancora duemila tonnellate di rifiuti in strada. Spazzatura che ostacola l’ingresso alle scuole e che ha bloccato nei giorni scorsi anche un centro dialisi e persino una famiglia.

gennaio 14, 2012

Rifiuti: Italia rischia maxi multa 500mila euro al giorno.

Una strada di Napoli piena di rifiuti (giugno 2011) Una strada di Napoli piena di rifiuti (giugno 2011)

ROMA – L’Italia rischia sanzioni per 500.000 euro al giorno se entro fine gennaio non viene trovata una soluzione ai rifiuti in Campania. Una soluzione che l’Europa attende per lunedi’, contenuta in una lettera di risposta alla messa in mora da parte della commissione Ue. Intanto il Consiglio dei ministri ha varato un decreto che agevolera’ il trasferimento fuori Regione dei rifiuti. Il ministro dell’ Ambiente Corrado Clini, parlando di ”partita difficile”, mette in guardia sul pericolo reale di una maxi-multa che durera’ ”fino a quando non si risolvera”’ la situazione in modo adeguato.

gennaio 11, 2012

Rifiuti Campania, Corte Strasburgo condanna Italia.

Rifiuti,Corte Strasburgo condanna Italia Rifiuti,Corte Strasburgo condanna Italia

Lo Stato italiano, a partire dal 1994, non è stato capace di gestire adeguatamente l’emergenza rifiuti in Campania ed è stato condannato per questo dalla Corte dei Diritti dell’uomo di Strasburgo sulla base di un ricorso presentato da 18 cittadini di Somma Vesuviana.

La Corte ha riconosciuto la violazione del diritto alla salvaguardia della vita privata e familiare: lo Stato cioé non può costringere i suoi abitanti a vivere tra i rifiuti. Non é stato però riconosciuto il danno alla salute.

gennaio 10, 2012

Napoli, primo carico di rifuti sulla nave olandese Nordstern.

La nave olandese carica i rifiuti napoletani

Luigi de Magistris sindaco di Napoli usa fb per far sapere urbi et orbi che la nave Nordstern, ancorata al Porto di Napoli, sta caricando i rifuti prelevati dagli impianti Stir e da trasferire in Olanda.

Ha detto il sindaco:

La nave ci fa respirare, ci consente di superare la precarietà. L’emergenza era stata superata agli inizi di agosto, ma eravamo sempre sul filo di lana, è la prima volta che accade, Napoli non ha mai vissuto un trasferimento via nave a questi livelli, poi da fine mese ci sarà una nave a settimana. Da fine gennaio trasferiremo anche il tal quale, ne abbiamo già discusso anche con Caldoro e mi auguro che si finisca con le polemiche.

luglio 30, 2011

Napoli, sfogliatelle e caffè dopo l’accordo sull’estensione della raccolta differenziata

sfogliatella e caffè dopo l'accordo sull'estensione della differenziata

Tommaso Sodano vicesindaco di Napoli nonché assessore all’Ambiente con il primo cittadino Luigi de Magistris sembra essere riuscito a quadrare il cerchio: della raccolta differenziata e della sua estensione i cui costi saranno coperti dal Ministero dell’Ambiente, Governo e Conai.

Oggi la conferenza stampa di presentazione del piano, a cui hanno preso parte anche il Ministro Prestigiacomo e Roberto De Santis presidente Conai. Conferma Sodano che non c’è l’intenzione di costruire un nuovo termovalorizzatore, volontà per ora messa da parte dal ministro Prestigiacomo. E dopo le fatiche politiche tutti da Gambrinus per un caffè e una sfogliatella.

luglio 19, 2011

Emergenza rifiuti, maggioranza battuta sul decreto.

La maggioranza si spacca sull’emergenza rifiuti in Campania. Dopo la bocciatura in Aula della proposta del relatore Agostino Ghiglia (Pdl) di rinvio in commissione del decreto legge, la Lega annuncia che voterà contro il provvedimento. Vista la difficoltà ad arrivare a un accordo con il Pdl sul trasferimento della spazzatura verso altre Regioni.

Il rinvio del testo in commissione è stato respinto con uno scarto di sei voti. Contro si sono espressi Pd, Udc, Idv e Fli, mantre a favore erano schierati il Pdl e la Lega, che non sono riusciti ad arrivare a un accordo dopo l’ordinanza del Consiglio di Stato che ha riaperto il trasferimento della spazzatura in altre Regioni. L’Assemblea ha così iniziato l’esame degli emendamenti al testo, che in serata è stato rinviato a domani, su proposta del relatore Ghiglia, questa volta approvata con 14 voti di scarto.

Siamo alle battute finali di questo governo.

luglio 7, 2011

A Napoli è sempre emergenza rifiuti.

Il parere delle Regioni resta negativo, perche’ il decreto, cosi’ com’e’ non e’ sufficiente a risolvere l’emergenza rifiuti a Napoli. Ma in commissione si continua a lavorare per vedere di limare il provvedimento, arrivando magari a trovare qualche convergenza anche con l’opposizione. Le posizioni al momento, pero’, restano distanti e la partita e’ spostata tutta sugli emendamenti al testo, che vanno presentati entro lunedi’.

Termine che e’ stato confermato anche se non si e’ concluso ancora il ciclo delle audizioni. Oggi, infatti, si prevedeva di ascoltare anche il Comune di Napoli, (prima si era ipotizzato il sindaco, Luigi De Magistris, che doveva poi essere rappresentato dal vicesindaco, Tommaso Sodano) ma non si e’ presentato nessuno, causa impegni con la commissione parlamentare d’inchiesta sui rifiuti in missione in questi giorni nel capoluogo partenopeo. Assenza che pero’ ha destato piu’ di qualche perplessita’ nella maggioranza (”per farli venire faremo presiedere la commissione da Santoro” ha ironizzato il Pdl Franco Stradella). C’e’ gia’ comunque una nuova convocazione dei rappresentanti del Comune, prevista per martedi’ mattina, con l’auspicio, come ha sottolineato il relatore, Agostino Ghiglia, che ”trovino il tempo anche per il Parlamento”.

Intanto la commissione, assente la Lega, ha ascoltato i presidenti delle province di Napoli e Caserta, Luigi Cesaro e Domenico Zinzi, e dell’Asia, Raphael Rossi. E ha sentito anche il presidente della Regione, Stefano Caldoro, che a margine dei lavori, ha riassunto in tre punti le motivazioni del ‘no’ da parte delle Regioni: mancato ”ascolto” delle Regioni, misure ”inadeguate rispetto alla situazione di crisi”, e poteri ”straordinari” affidati al commissario prefettizio che sarebbe meglio ”dare ai sindaci”. Peraltro il governatore ha sottolineato come si sia ancora ”in piena criticita’ ” ammettendo che si profila il rischio di una nuova fase acuta per via del riempimento degli impianti di tritovagliatura (gli Stir) che vengono usati come discariche temporanee, perche’ ”abbiamo gia’ utilizzato tutte le capienze extra-provincia di Napoli”.

giugno 17, 2011

Il governo boicotta Napoli.

Servono “ulteriori approfondimenti”, così il governo liquida l’ennesima emergenza rifiuti a Napoli e in Campania. Il decreto per consentire il trasferimento della monnezza fuori regione neppure ieri è stato approvato, troppe le resistenze della Lega (leggi). Il rischio è il collasso, a Napoli, con una temperatura che ieri superava i 30 gradi, ci sono 1500 tonnellate di rifiuti per le strade, 10mila nell’intera provincia. Oggi de Magistris presenta una delibera sulla gestione dei rifiuti che punta su tutto quello che nei decenni precedenti non è stato fatto (leggi il documento). Raccolta porta a porta fino a coinvolgere 325mila abitanti, dai 146mila di oggi, differenziata spinta, impianti di riciclaggio e compostaggio. Con un no fermissimo alla spesa di 480 milioni per la costruzione di un inceneritore nel cuore industriale della città. Se invece avesse vinto il candidato del centrodestra, ormai da tutti dimenticato, avremmo assistito all’ennesima sceneggiata per far finta di risolvere il problema. Purtroppo a questi boicottaggi sistematici dovremo abituarci e la vita di De Magistris come sindaco di Napoli sarà sempre più difficile. Ma noi non ci arrenderemo.