09:31 am | Uno studio pubblicato su Cell chiarisce la genesi delle cellule staminali tumorali, responsabili dello sviluppo della malattia. Autore principale della ricerca, finanziata con il 5 per mille versato…
24 dicembre 2012 / Leggi tutto »
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09:31 am | Uno studio pubblicato su Cell chiarisce la genesi delle cellule staminali tumorali, responsabili dello sviluppo della malattia. Autore principale della ricerca, finanziata con il 5 per mille versato…
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Alcune sostanze contaminanti presenti nell’ambiente possono influenzare lo sviluppo e il funzionamento dei testicoli. E’ quanto sostiene uno studio di un team di ricercatori guidati dal Consejo Superior de Investigaciones Cientaficas (CSIC) con la collaborazione di studiosi dell’Universita’ di Utrecht, che ha mostrato gli effetti di una esposizione, durante lo sviluppo embrionale, a determinate sostanze presenti in alcuni pesticidi, in materie plastiche, in alimenti e cosmetici. Durante la ricerca, pubblicata sulla rivista Reproductive Toxology, sono stati condotti esperimenti su topi di sesso maschile prendendo in esame differenti dosi di ftalato (plastificante), zearalenone (una tossina trovata in alcuni cereali), lindano (un pesticida), bisfenolo A (usato nella produzione di materie plastiche) e estradiolo (un ormone steroideo femminile).
L’esposizione e’ stata effettuata in periodi cumulativi durante lo sviluppo embrionale con dosi maggiori di quelle che solitamente si stimano negli esseri umani.
Identificata una famiglia di molecole in grado di stimolare le cellule staminali a trasformarsi in cellule del muscolo cardiaco. Ad annunciarlo e’ stato un gruppo di ricercatori dell’Universita’ di Shangai in uno studio pubblicato sulla rivista Chemistry & Biology. Questo lavoro potrebbe aprire la strada verso nuovi approcci terapeutici per la rigenerazione e la riparazione cardiaca.
”Nonostante i progressi della medicina moderna – ha detto Tao P. Zhong, scienziato che ha coordinato lo studio – la gestione dell’infarto del miocardio e dello scompenso cardiaco rimane una grande sfida. C’e’ un forte interesse per gli agenti di sviluppo che possono influenzare le cellule staminali a differenziarsi in cellule cardiache e potenziare le capacita’ intrinseche di rigenerazione del cuore. Lo sviluppo di terapie in grado di stimolare la rigenerazione del muscolo cardiaco in aree infartuate avrebbe un enorme impatto medico”.