Posts tagged ‘conflitto di attribuzione’

aprile 16, 2011

Processo Rubygate arriva un’altra legge ad personam.

E’ abbastanza facile, questa volta, bloccare di nuovo il processo Ruby, visto che su di esso la Camera ha acconsentito ad adire la Corte Costituzionale per un conflitto di attribuzione fra poteri dello Stato: basta stabilire che tutti i processi su cui pende un conflittodi attribuzione devono rimanere congelati fino a decisione della Corte. Tutto su Libero.

EMENDAMENTI – Attualmente infatti la possibilità di chiedere l’interruzione del processo è rimessa al collegio giudicante, che valuta autonomamente se sia più opportuno aspettare la decisione della Corte Costituzionale: se il processo andasse avanti e poi la Corte decidesse per la carenza di giurisdizione, l’intera vicenda giudiziale dovrebbe essere ricominciata da capo. Con l’emendamento della maggioranza, la sospensione del processo diventa automatica.

Un’interrogazione parlamentare urgente al ministro della Giustizia, Angelino Alfano, per sollecitare l’invio degli ispettori alla procura di Milano. Non solo. In Parlamento è pronta anche l’introduzione, sotto forma di emendamento al disegno di legge sul “processo lungo” in discussione al Senato, della sospensione automatica del dibattimento nel caso in cui su di esso sia in corso un conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato.

aprile 8, 2011

MARCO TRAVAGLIO 07/04/2011 – “Innocenti evasioni”- Annozero

aprile 8, 2011

SANTORO vs STRACQUADANIO – Annozero 07/04/2011

Sicuramente un personaggio imbarazzante.

aprile 6, 2011

Approvato il conflitto di attribuzione.

La Camera vota il conflitto di attribuzione sul Rubygate.
Il tribunale competente è il conto corrente di Berlusconi.
aprile 5, 2011

Il conflitto di attribuzione non sospende il processo.

Il conflitto di attribuzione consiste in situazioni di contrasto tra organi dello Stato e tra Stato e Regioni e tra le Regioni, più precisamente, tra organi competenti a dichiarare definitivamente la volontà del potere cui appartengono.

Il conflitto di attribuzione può essere positivo se i soggetti in conflitto affermano entrambi la propria competenza sulla materia, oppure negativo se entrambi i soggetti affermano la propria incompetenza.

Il conflitto può investire situazioni in corso, cioè già verificatesi, oppure può precedere il verificarsi di situazioni concrete, discutendosi così di situazioni future possibili nel verificarsi.

Sui conflitti di attribuzione (in base all’art. 37 della legge 87/1953) decide la Corte Costituzionale, anche se nel caso in cui il conflitto interessi anche un organo giurisdizionale la competenza della Corte Costituzionale è controversa.

La votazione di oggi però non sospenderà il processo in corso a Mialno contro Berlusconi perchè pur  ritenendo la Camera dei deputati il reato di concussione contestato al premier (che è accusato anche di prostituzione minorile) di competenza ministeriale, la Consulta, cioè la Corte Costituzionale,  si dovrebbe prima esprimere sull’ammissibilità del conflitto. E, qualora fosse dichiarato ammissibile, poi la Corte dovrebbe entrare nel merito della decisione.

In precedenti casi simili, però,  i processi non si sono fermati né per attendere la decisione sull’ammissibilità, né durante l’attesa del giudizio di merito sul conflitto di attribuzione. Nel secondo caso il processo si arresterebbe in attesa della pronuncia sul merito, soltanto prima della sentenza.

marzo 2, 2011

Processo Ruby, Pdl a Fini: «C’è conflitto attribuzione»

I capigruppo di maggioranza, Fabrizio Cicchitto, Marco Reguzzoni e Luciano Sardelli hanno appena inviato al presidente della Camera, Gianfranco Fini, una lettera nella quale chiedono di sollevare conflitto di attribuzioni fra i poteri dello Stato, «a tutela delle prerogative della Camera», sulla vicenda Ruby. I capigruppo della maggioranza chiedono, tra l’altro, di sollevare conflitto di attribuzioni per «l’assoluta infondatezza ed illogicità dei capi di imputazione».

«All’Organismo parlamentare – si legge nella lettera trasmessa a Fini – non può essere sottratta una propria autonoma valutazione sulla natura ministeriale o non ministeriale dei reati oggetto di indagine giudiziaria. Nè tantomeno ove non condivida la conclusione negativa espressa dal Tribunale dei ministri – la possibilità di sollevare conflitto d’attribuzioni davanti alla Corte costituzionale – assumendo di essere stata menomata per effetto della decisione giudiziaria, della potestà riconosciutale dall’Articolo 96 della Costituzione».

marzo 1, 2011

FERMATE QUEI GIUDICI. Il Pdl va al conflitto di attribuzione.

La maggioranza risponde come un sol uomo alle richieste di Silvio Berlusconi. Per tentare di bloccare il suo processo per concussione e prostituzione minorile, i deputati chiedono al presidente della Camera di portare il casoRuby davanti alla Corte Costituzionale. E’ l’ultimo capitolo di una strategia difenisva iniziata il il 26 ottobre 2010, quando il Fatto Quotidiano pubblica la storia della minorenne amica del premier . Le 782 pagine di verbali consegnate dai pm di Milano per chiedere l’autorizzazione a procedere contro Silvio Berlusconi aiutano a ricostruire i retroscena di quella notte. A cominciare da una sorpresa: la sera che precede la pubblicazione della notizia a villa San Martino si tiene una delle “cene”, presenti molte delle ragazze che diventeranno protagoniste della vicenda. Le arcorine si sentono “sputtanate a vita”, per dirla con Barbara Faggioli. Che però dice: “Noi abbiamo il coltello dalla parte del manico”. Ma l’ex igienista dentale già prevede che non sarà così: “Tesoro non abbiamo un cazzo noi fidati”