Ciò che mangi ti si legge in faccia, e se metti nel piatto più frutta e verdura il colorito della pelle migliora: l’incarnato diventa più luminoso e sano, il grigiore sparisce e compare una ‘tintarella’ naturale.
Suona così il monito di un gruppo di scienziati dell’università scozzese di St. Andrews, che con uno studio pubblicato sulla rivista ‘Plos One’ provano a incoraggiare il consumo di vegetali – 5 le porzioni quotidiane raccomandate – facendo leva sul vizio più diffuso: la vanità.
I ricercatori hanno reclutato 35 studenti, per la maggior parte bianchi, interrogandoli sul consumo di frutta e verdura in un periodo di 6 settimane durante il quale i volontari non dovevano utilizzare trucco, lettini solari o creme autoabbronzanti. Attraverso uno strumento ad hoc, gli studiosi hanno analizzato il tono della pelle prima, durante e dopo il periodo di studio. Risultato: le variazioni del consumo di frutta e verdura appaiono associate a un cambiamento del tono cutaneo.