Posts tagged ‘carcinogenesi’

marzo 13, 2011

Polipi e tumori del tratto colorettale: polifenoli come chemioprevenzione.

I estratti dalla mela hanno un grande potere di chemioprevenzione nel modello animale di : e’ quanto emerge da un recente studio pubblicato sulla rivista Cancer Prevention Reseatch coordinato dal Luigi Ricciardiello della Gastroenterologia del Policlinico S. Orsola- Malpighi di Bologna, diretta da Franco Bazzoli, che vede la collaborazione del Centro di Ricerca Biomedica Applicata, il Baylor University Medical Center e l’ University of Texas MD Anderson.

Il meccanismo d’azione dell’estratto della mela – spiega la ricerca – e’ legato al potente effetto antiossidante e, soprattutto, alla prevenzione di un fenomeno epigenetico chiamato ipometilazione del . La concentrazione di estratto di mela usata e’ pari a 5 consumate da un adulto al giorno. Nello studio, gli animali sono stati suddivisi in base a due regimi dietetici: un gruppo con dieta bilanciata ed un gruppo con dieta “occidentale” quest’ultima con alto contenuto di lipidi, basso contenuto di fibre, calcio e vitamina D. Gli animali sono quindi stati suddivisi in base al liquido da bere giornalmente: animali che bevevano acqua ed animali che bevevano l’estratto di mela sciolto nell’acqua. L’estratto di mela ha ridotto significativamente il numero e le dimensioni dei intestinali in entrambi i gruppi. Il piu’ basso numero di e’ stato identificato negli animali che ricevevano l’estratto di mela in combinazione con una dieta bilanciata, mentre il piu’ alto, fino ad arrivare al , in quelli che bevevano acqua ed erano stati sottoposti a dieta occidentale.

agosto 26, 2010

Tumore al seno: fumo e recettori nicotinici in esubero con conseguenti neoplasie.

Nelle cellule cancerose risultano notevolmente sovraespressi i recettori nicotinici nAChR, e in misura ancora maggiore nelle cellule di tumori in fase avanzata.

È ben noto come l’assunzione di nicotina porti al fenomeno della dipendenza da questa sostanza in virtù del legame che instaura con il recettore dell’acetilcolina (nAchR). Tale legame è in grado anche promuovere l’insorgenza del tumore del seno, come mostra una ricerca pubblicata online sul Journal of the National Cancer Institute.

Il fumo di sigaretta è stato riconosciuto come fattore di rischio per un’ampia gamma di neoplasie, e in particolare per il tumore della mammella; tuttavia finora erano state tirati in causa componenti diversi del tabacco.

Per determinare l’effetto di promozione della carcinogenesi della nicotina, Yuan-Soon Ho, ricercatore della Taipei Medical University, e colleghi hanno analizzato 276 campioni di tessuto tumorale per verificare se sottounità del recettore nicotinico nAChR fossero sovra-espresse nelle cellule di tumore del seno rispetto a quelle normali circostanti.

I ricercatori hanno trovato come nelle cellule di tumore della mammella fossero notevolmente sovra-espresse le subunità alfa-9 dell’nAChR (α9-nAchR), e che tale espressione risultava relativamente più alta nei tumori in fase avanzata rispetto a quelli in fase iniziale.

Negli esperimenti di laboratorio si è riscontrato inoltre come con la riduzione dei livelli di α9-nAchR risulti inibita la crescita tumorale, mentre il loro incremento o il trattamento delle cellule tumorali con nicotina promuova lo sviluppo di caratteristiche cancerose.

Secondo il commento degli autori: “I risultati implicano che i segnali cancerogeni mediati da recettore rivestono un ruolo decisivo nelle funzioni biologiche collegate allo sviluppo del tumore della mammella nell’essere umano.”(liquidarea)