(di Valeria Robecco)
NEW YORK – Per gli esperti, il 2047 e’ una data da segnare sul calendario, un vero e proprio punto di non ritorno: a causa del riscaldamento climatico gli anni considerati eccezionalmente caldi registrati nella storia recente potrebbero infatti diventare la norma prima della meta’ del secolo.
Secondo quanto rivela uno studio dell’Universita’ delle Hawaii, pubblicato sulla rivista Nature, se le emissioni di gas serra continuano la loro costante escalation, le temperature in gran parte della terra aumenteranno sino a raggiungere livelli senza precedenti: ossia, come spiega l’autore dello studio, Camilo Mora, “l’anno piu’ freddo del futuro sara’ piu’ caldo di qualunque altro mai registrato nella storia recente. Pensate al momento piu’ caldo che avete vissuto, molto presto sara’ la norma”, aggiunge lo scienziato. A New York, per esempio, le medie potrebbero raggiungere valori superiori alle massime di oggi. E ancora peggiore e’ la situazione nelle zone tropicali, dove le temperature record verranno toccate ancora prima, tra il 2020 e il 2030.
L’unico modo per rallentare il riscaldamento del pianeta e’ adottare misure piu’ efficaci per contenere le emissioni di gas serra: in questo caso, il punto di non ritorno sarebbe fissato al 2069.