Lo scorso 22 agosto, nell’ora d’aria nel carcere di Opera, il boss spiegava al co-detenuto Alberto Lorusso la sua verità sul rapporto tra l’ex presidente del Consiglio e Cosa Nostra fin dagli anni 80: il pagamento di milioni di lire a fronte di un patto per ottenere reciproci e futuri vantaggi. Conversazioni depositate agli atti del processo per la trattativa Stato-mafia
Pizza al bunga, bunga.
Quando Santanchè diceva che è malato.
E’ malato oppure no? Daniela Santanché non ha le idee molto chiare circa Silvio Berlusconi e il Bunga-Bunga.
Ultimamente ha deciso di difendere a spada tratta il Cavaliere con affermazioni come questa:
“Il fatto che la signora Boccassini abbia detto che tutte le donne che frequentavano Arcore erano delle prostitute significa che mi sono presa della prostituta perche’ sono andata decine di volte li’ a cena o a pranzo, visto che Berlusconi è anche il nostro leader politico“.
Ma qualche tempo fa, in una telefonata intercettata nel giugno 2011, la Santanché sosteneva di essere “senza parole” pensando alle feste di Berlusconi.
Di seguito, il dialogo della telefonata:
Santanché: «Ma sei sicuro che lui (Berlusconi) ha ripreso?».
Briatore: «Al 100%».
S: «Io sono senza parole … ma perché insiste (con il bunga bunga)?».
B: «É malato, Dani! Il suo piacere è vedere queste qui, stanche, che vanno via da lui. Stanche, dicono. Oh, che poi queste qui ormai lo sanno! Dopo “due botte” cominciano a dire che sono stanche, che le ha rovinate».
Il terrorista pornonano ne ha inventata un’altra.
Berlusconi: Io come Enzo Tortora…
E la figlia di Tortora fa sapere: Mio padre tutta un’altra storia!
http://video.leggo.it/index.jsp?videoId=7791&idSezione=51 — con Michela Napoleoni
Nelle sue famose feste, a Silvio Berlusconi piaceva avere:
Nelle sue famose feste, a Silvio Berlusconi piaceva avere:
A: Chunga chunga B: Bunga bunga
La sai l’ultima?
Per la serie: ‘se non dicono cazzate non sono contenti’, le parole della Craxi
…ed è pure un cesso, meglio la Minetti!
AVORO: STEFANIA CRAXI, HA RAGIONE MONTI, I TABU’ VANNO SMONTATI
– “Il presidente Monti ha ragione: se si vuol far crescere l’Italia, tutti i tabu’ vanno smontati. Lui sta avendo il coraggio di trarci dall’errore; le polemiche accese dalle parole del premier sullo Statuto dei lavoratori, fanno il paio con le accuse alla riforma Biagi“. Lo afferma Stefania Craxi, presidente dei Riformisti Italiani.
“La riforma del giuslavorista ucciso dalle Brigate rosse – sottolinea Stefania Craxi – ha creato occupazione e produttivita‘. Certo, ha provocato molti lavoratori precari che oggi sono tutti i giorni in piazza. Ma la struttura produttiva italiana – industria e servizi – non e’ cambiata. Posto fisso per tutti significa disoccupazione di massa. I tabu’ – conclude – vanno sconfitti se davvero si vuole crescere”.