Archive for Maggio 26th, 2013

Maggio 26, 2013

Il 26 maggio di 46 anni fa, FZ pubblicava Absolutely Free…

“ABSOLUTELY FREE, secondo album per Zappa e le Mothers, viene registrato nel novembre del 1966, in poco più di ventiquattr’ore. Un piccolo miracolo di creatività. L’allargamento della band originale consente a Zappa di realizzare al meglio la sue costruzioni musicali, mentre i testi puntano più esplicitamente alla critica sociale e politica.

Zappa introduce nelle sue liriche il concetto di persona “di plastica”, falsa negli atteggiamenti, nel modo di essere e di pensare, stigmatizzando i comportamenti e l’abbigliamento di molti attivisti dell’ultima ora, pronti a partecipare a una rivolta come a un qualsiasi spettacolo; spettatori e non attori di un’azione politica che in quegli anni stava diventando, almeno all’apparenza, strumento di reale cambiamento.

Ma il bersaglio è anche il benpensante, l’uomo comune e, soprattutto, il politico di professione, ipocrita e arrivista. Per dirla con le sue parole: “Gli stronzi bugiardi alla guida di quasi tutti i paesi sono ‘persone di plastica’”.

Maggio 26, 2013

Il Portoghese.

giuliano-amato-scorta.JPG Giuliano Amato, domenica alle 12,45 a Fiumicino, racconta Dagospia, è arrivato in aeroporto, ha percorso il salone a piedi ed è entrato attraverso il passaggio di imbarco riservato alle autorità sempre scortato da ben tre agenti in borghese. “Ma se l’unico suo incarico è quello di presiedere la Treccani e non ha alcun ruolo istituzionale perché una scorta di tale livello che neanche un ministro in carica?”, si chiede Dagospia. E perché utilizza il passaggio di imbarco riservato alle autorità istituzionali e non fa la fila ai normali controlli? Ci chiediamo noi.

Maggio 26, 2013

UN CONDANNATO CON SENTENZA PASSATA IN GIUDICATO, CHE LE FORZE POLITICHE DELL’INCIUCIO HANNO SALVATO DALLA GALERA.

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Il quotidiano diretto da Sallusti commenta così le esequie del prete a Genova: “Funerale incivile. In Chiesa centri sociali e No Tav: pugni chiusi, fischi e l’omelia interrotta da Bella ciao”.Sallusti che per essere salvato dalla galera c’è stato bisogno di una grazia. ma vaffanculo!

Maggio 26, 2013

Il miracolo di Don Gallo.

Durante i funerali di Don Andrea Gallo, nella chiesa del Carmine, il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei e arcivescovo di Genova, ha dato la comunione, tra gli altri a Regina, presidente del Mit, Movimento italiano transgender e all’ex parlamentare Vladimir Luxuria, che poco prima aveva preso la parola per una preghiera. Nel suo intervento Luxuria aveva ringraziato Don Gallo “per averci aperto le porte della tua chiesa e del tuo cuore. Grazie di averci fatto sentire tutte, noi creature trasngender, figlie di Dio, volute da Dio, amate da Dio. Ci auguriamo che tanti seguano il tuo esempio”.

Maggio 26, 2013

Consulente etica.

Michela Vittoria Brambilla.

BRAMBILLA CONSIGLIERE BERLUSCONI PER TEMI ETICI E SOCIALI

(ANSA) – ROMA, 23 MAG – ”Il presidente Silvio Berlusconi ha nominato Michela Vittoria Brambilla suo consigliere per i temi etici, sociali e solidali, per i quali temi l’on. Brambilla coordinera’ anche la comunicazione e le relazioni esterne”. Lo si legge in un comunicato diffuso da Palazzo Grazioli.
PDL: BRAMBILLA, GRAZIE A BERLUSCONI PER STIMA E FIDUCIA
(ANSA) – MILANO, 23 MAG – Michela Vittoria Brambilla ringrazia Silvio Berlusconi ”per la stima e la fiducia” che le ha accordato nominandola suo consigliere per i temi etici, sociali e solidali. ”Sono ben note – afferma Brambilla in una nota – la sua sensibilita’ e la sua attenzione per i temi etici e sociali, come il suo costante impegno in progetti solidali. Stiamo affrontando la piu’ dura crisi economica dal dopoguerra e dobbiamo prestare la massima attenzione alle esigenze delle fasce piu’ deboli della popolazione – i bambini, gli anziani, coloro che vivono gravi problemi di salute – e al dramma di quanti, soprattutto giovani, non riescono a trovare lavoro o l’hanno perso e delle famiglie che vivono nella precarieta”’.
Maggio 26, 2013

Però parla bene.

 

Il senatore Giulio Tremonti, dopo due mesi e mezzo di legislatura, ha già maturato un bel 94% di assenze, stando ai dati ufficiali del Senato. Fece lo stesso durante l’anno di Mario Monti, e ora continua a saltare voti e sedute. Ma allora ci si chiede, dove sarà mai finito il nostro ex ministro dell’Economia? Al Corriere della Sera ha dichiarato:

“Che fine ho fatto? Sono spesso all’estero, a cercare materiale per il libro che scriverò”.

Ah ecco.

Maggio 26, 2013

Il Popolo della Libertà…

al Colosseo, ieri, con Silvio Berlusconi, a sostegno di Gianni Alemanno. Tra quelle che ho visto, la mia foto preferita.

 

 

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Maggio 26, 2013

Francesco I° io ti credo!

https://i0.wp.com/www.inpolis.it/wp-content/uploads/2013/03/Chi-%C3%A8-Papa-Francesco-Primo.-1024x767.jpg Don Puglisi ieri, don Gallo oggi e fra questi un numero infinito di preti contro, come don Peppe Diana e tanti altri che ogni giorno portano conforto agli ultimi, come vengono definiti quelgi esseri umani che la società odierna ignora perchè non comprano televisioni, auto e beni di consumo, ma che portano sulle spalle il peso di una società che conosce come una regola il mercato, lo sfruttamento, l’arricchimento senza fine. Adesso è arrivato anche questo Papa dalla fine del mondo, che pur essendo un prete conservatore sul tema dei diritti civili porta dentro di sè ed esterna al mondo il messaggio evangelico della povertà della Chiesa come servizio, della Chiesa che non può stare con i preti pedofili, con la mafia, con i banchieri, con le multinazionali. Francesco Primo santificando don Puglisi ha dichiarato guerra alla mafia e nessun può volgere il capo dall’altra parte o far finta di non capire. Francesco I° mi ricorda  Óscar  Romero, arcivescovo di San Salvador che a causa  del suo impegno nel denunciare le violenze della dittatura del suo paese, fu ucciso da un cecchino, mentre stava celebrando la messa. Monsignor Romero  inviso a Giovanni Paolo II ha detto « Un vescovo potrà morire, ma la Chiesa di Dio, che è il popolo, non morirà mai. Mio figlio dice che a questa deriva del capitalismo non c’è soluzione. Io spero e credo che fino a quando ci sarà gente che farà della propria testimonianza una resistenza qualificata ed intransigente al  potere  ci sarà sempre la possibilità di risorgere e di sconfiggere chi invece oggi propugna il pensiero unico della globalizzazione.  rileggiamoci Gramsci, diventiamo partigiani riscopriamo le classi e cantiamo ogno tanto come don Gallo “bella ciao” perchè il sol dell’avvenire prima o poi splenderà.