restiamo umani!
A due anni dalla sua scomparsa, vogliamo ricordare Vittorio Arrigoni attraverso la proiezione di alcuni capitoli del lungometraggio Restiamo Umani – The Reading Movie.
Sono ormai due anni che Vittorio Arrigoni è morto. Non dimentichiamolo.
Non si arrendono mai.
Nelle ultime ore c’è chi ha messo sul tavolo un’ipotesi apparentemente bizzarra. E cioè togliere dalla mischia elettorale il pericolo numero uno della sinistra, quel Silvio Berlusconi dato già più volte per morto ma più che mai vivo, come dimostrano il risultato elettorale e i nuovi sondaggi che lo danno in ulteriore ascesa. Se Berlusconi dovesse salire al Colle è certo che il Pdl perderebbe il suo punto di forza e, detto senza offesa a delfini e possibili successori, avrebbe ben poche possibilità di mantenere le posizioni nelle prossime, inevitabil- mente imminenti elezioni. Il piano sarebbe di disfarsi una volta per tutte del berlusconismo promuovendo Berlusconi. Sembra fantapolitica, ma la pratica è stata aperta.
1962, Trapani Nuova: “Nel 2000 i telefoni faranno tutto loro”

Retina artificiale: progetto in attuazione grazie ad un polimero
Un polimero conduttore è in grado di ripristinare la sensibilità alla luce in retine di ratti ciechi. Lo ha dimostrato una ricerca dell’Istituto italiano di tecnologia di Genova, che apre la strada alla sperimentazione di protesi visive nei casi in cui i tessuti della retina siano solo parzialmente danneggiati da malattie come la retinite pigmentosa o la degenerazione maculare senile.
Un nuovo polimero realizzato da Fabio Benfenati e colleghi, del Dipartimento di neuroscienze e tecnologie cerebrali dell’Istituto italiano di tecnologia di Genova, è in grado di ripristinare la sensibilità alla luce nella retina di ratti ciechi. Il risultato, pubblicato su “Nature Photonics”, apre le porte alla realizzazione di retine artificiali affidabili ed efficaci, ed è frutto di numerosi progressi compiuti nel campo delle biotecnologie, in particolare nella possibilità di collegare componenti elettronici basati su composti organici con substrati biologici.
Ictus: in arrivo nuovi farmaci e le linee guida dei cardiologi.
Stanno per arrivare anche in Italia i nuovi anticoagulanti orali per la prevenzione dell’ictus in chi soffre di fibrillazione atriale. In vista dell’autorizzazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco, attesa a breve, l’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri ha realizzato il primo documento guida per l’uso di tali farmaci (apixaban, dabigatran e rivaroxaban), una ‘bussola’ che da’ indicazioni utili per la scelta del principio attivo piu’ adatto per ogni tipo di paziente. Nel documento – presentato in occasione della celebrazione del 50esimo anniversario dell’associazione – viene sottolineata l’efficacia di ciascuno dei nuovi prodotti, che riducono di tre volte il rischio di emorragia cerebrale. “Una terapia adeguata potra’ aiutarci a contenere gli enormi costi correlati alla fibrillazione atriale, l’aritmia con il piu’ alto tasso di ricoveri che comporta ogni anno ben 500.000 ospedalizzazioni per un costo totale di 2.8 miliardi di euro – osserva Francesco Bovenzi, presidente ANMCO – C’e’ naturalmente un dibattito sul rapporto costo-beneficio, visto che la terapia con warfarin costa in media 0.05 euro al giorno mentre con i nuovi farmaci si arriva a 2 euro al giorno.
Avremo ancora bisogno dell’automobile in futuro? La risposta dai futurologi di Daimler
Come sarà la mobilità del futuro, come ci muoveremo nelle città? Avremo ancora le automobili? In Daimler, ovviamente, si augurano proprio di si, tant’è che hanno organizzato a Berlino un talk molto affollato a cui hanno preso parte futurologi, esperti Daimler, giornalisti e blogger che si sono confrontati sul tema: Quanto è utopico il futuro?
Le idee esposte sono tutte assolutamente seducenti e hanno un principio comune, ossia una vettura robot elettrica che viene declinata nelle varie funzioni: si va dall’auto privata che si trasforma in taxi e annuncia il suo cambio di stato con segnali luminosi, alle auto che intervengono tempestivamente per il pronto soccorso o che si trasformano in negozi o che si integrano nelle abitazioni dando vita a car-chitecture.
Siamo nel campo degli scenari possibili, un po’ come immaginare il Paradiso o l’Inferno per intenderci, dove ognuno plasma il futuro come può e come riesce a sognarlo. Ma a fare da collante tra il sogno e il possibile è proprio il futurologo che fondando la sua conoscenza su una preparazione classica legata al passato ma proiettata nel futuro, salta il presente per scorgere, come Rodrigo de Triana, l’orizzonte che verrà. Dice Alexander Mankowsky futurologo in Daimler:
E’ tempo ora per nuove utopie, di fatto desideri. Cerchiamo sempre di mettere insieme le idee dei nostri pensatori creativi e le aspettative della società. Naturalmente, la mobilità è la nostra competenza di base. Inoltre, l’autenticità è sempre vitale – non si possono avere visioni tecniche senza significativi ambienti sociali e culturali in cui possono essere realizzati.
Balenottere Santuario a rischio collisione con navi.
Tempi duri per le balenottere comuni che frequentano il bacino ligure-provenzale, nell’area del Santuario dei mammiferi marini Pelagos. Questi grandi cetacei, minacciati di estinzione e secondi animali del Pianeta per dimensioni, sono a ‘rischio collisione’ con le navi che viaggiano oltre i dodici nodi, in particolare d’estate, a causa del grande traffico. La conferma arriva da un recente studio del Joint Research Centre, il servizio scientifico interno della Commissione europea, che ha incrociato i dati sulla mappatura degli habitat favorevoli alla ‘Balaenoptera physalus’ (Balenottera comune) tramite rilevazioni satellitari, con quelli del traffico marittimo.