Archive for febbraio 23rd, 2013

febbraio 23, 2013

Elezioni 2013:Berlusconi non si smentisce e rompe il silenzio elettorale con una affermazione da denuncia.

A 12 ore dall’apertura dei seggi, Berlusconi viola le norme sul silenzio elettorale. “Sono molto orgoglioso di questa campagna elettorale in cui ho combattuto dall’inizio alla fine senza mai fermarmi”. Il leader del Pdl, parlando nel corso di una conferenza stampa del Milan, ha attaccato duramente la magistratura: “Da noi la magistratura è una mafia più pericolosa della mafia siciliana, e lo dico sapendo di dire una cosa grossa”.

Quanto alla sua campagna elettorale, Berlusconi si è definito “orgoglioso”. “Mi avevano detto che io temevo gli incontri con gli avversari nelle cosiddette fosse dei leoni – ha proseguito l’ex premier – ma io ho smentito tutti andando dai vari Santoro, Floris e Annunziata”.

http://www.huffingtonpost.it/2013/02/23/berlusconi-rompe-silenzio-elettorale_n_2749952.html?utm_hp_ref=tw

febbraio 23, 2013

Ed ecco svelato il mistero dei sondaggi dell’ultima ora.

F.R.: “Questi sono i sondaggi degli ultimi due giorni, così come li ho avuti da una fonte che reputo affidabile. Siccome considero illiberale, e dunque illegale, la norma che ne proibisce la pubblicazione nelle due settimane che precedono il voto, scelgo la disobbedienza civile e li pubblico qui sulla mia pagina di facebook

Mannheimer
Bersani 32,7 (Pd 27,7, Sel 4, Tabacci 1)
Berlusconi 28 (Pdl 20,2, Lega 5,9, Fd’I 1,3)
Grillo 20,7
Monti 11,3 (Monti 8)
Ingroia 4,9
Giannino 1,4

Swg
Bersani 36
Berlusconi 30
Grillo 19
Monti 10
Ingroia 3
Giannino 1

Diamanti
Bersani 33 (Pd 29, Sel 3-4, Tabacci 1)
Berlusconi 28 (Pdl 20, Lega 5, altri 3)
Grillo 19
Monti 14 (Monti 10, Casini 3, Fini 1)
Ingroia 3

Ghisleri
Bersani 34-35 (Pd 29-30, Vendola 4, Tabacci 1)
Berlusconi 30 (Pdl 21, Lega 5, Fd’I 1,8, Grande Sud 1,2, Destra 1)
Grillo 17
Monti 10-11 (Monti 8, Casini 2)
Ingroia 4
Giannino 2

Masia
Bersani 33-34
Berlusconi 28-29
Grillo 20-21
Monti 10-11
Ingroia 3-4

febbraio 23, 2013

Sondaggio dell’ultima ora.

febbraio 23, 2013

Sondaggi dell’ultima ora.

febbraio 23, 2013

Fratelli d’Italia.

febbraio 23, 2013

Giannino, il liberale mai nato.

febbraio 23, 2013

Meglio la dignità che votare Berlusconi.

febbraio 23, 2013

Motu proprio.

febbraio 23, 2013

Cosa dovrebbe fare il nuovo governo.

terzi_andreadi Andrea Terzi(*) per Keynes Blog

Il prossimo governo avrà una priorità su tutte: Rilanciare la domanda in Europa e farlo in fretta!

Erano 18,7 milioni i disoccupati nell’eurozona a dicembre. Ed erano 26 milioni i disoccupati nei 27 paesi dell’UE, di cui 5,7 milioni avevano meno di 25 anni (ovvero la generazione che l’austerità dice di voler proteggere!). Si tratta di stime prudenti, che non includono ex-lavoratori scoraggiati, lavoratori part-time che cercano il tempo pieno, ecc. E tutte le previsioni indicano questi numeri ancora in crescita.

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febbraio 23, 2013

Alma Mater, aperta la strada dell’ibernazione umana.

 

Alma Mater, aperta la strada dell'ibernazione umana Due dei ricercatori dell’Alma Mater che hanno indotto l’ibernazione del ratto: Roberto Amici (a sinistra) e Matteo Cerri

E’ possibile ibernare un uomo? E’ possibile abbassarne la temperatura corporea di dieci o venti gradi senza che ciò danneggi irreparabilmente il suo cuore o il suo cervello? E, soprattutto, è possibile riportarlo alla vita attiva come se niente fosse successo? Una prima risposta positiva arriva da un articolo scientifico pubblicato in questi giorni sul prestigioso “Journal of Neuroscience” a firma di Matteo Cerri, ricercatore quarantenne, dei docenti Giovanni Zamboni e Roberto Amici e altri cinque fisiologi dell’Alma Mater. I ricercatori sono riusciti a ibernare un ratto, un mammifero che, come l’uomo, non è capace di farlo spontaneamente come avviene, al contrario, in animali come orsi e marmotte e alcune specie di pipistrelli e criceti.

“Non è un processo fisiologico, ma indotto, per questo la chiamiamo pseudo-ibernazione”, spiega Roberto Amici, docente di fisiologia umana. Ma il risultato c’è e potrebbe, un giorno, portare vantaggi nella pratica medica. “L’obiettivo è riuscire a non far soffrire il cervello a fronte di situazione in cui arriva poco sangue o ossigeno”. Ma cosa è stato fatto al ratto in laboratorio? Attraverso un’iniezione in una regione profonda del cervello di sostanze chimiche che bloccano l’attività nervosa, nel punto in cui vengono iniettate, i ricercatori sono arrivati a “spegnere l’attività nervosa delle cellule deputate a mantenere elevata l’attività meta