Novità dallo Stato Maggiore (25-10-2012)
CAMERI – In questi giorni il segretario generale della Difesa, generale di squadra aerea Claudio Debertolis, in una intervista al sito specializzato an…Visualizza altro
Rivelazione shock sugli F35: costi raddoppiati.
Grecia. No euro? No medicine. Ecco il ricatto della Merckel.
La ditta tedesca di farmaci Merck Serono ha sospeso la distribuzione del farmaco erbitux agli ospedali greci a causa di mancati pagamenti da parte di Atene.
La notizia è stata dif…Visualizza altro
Franco Battiato, il cantautore-assessore della Regione Sicilia

Per i più è conosciuto come uno dei cantautori più originali ed eclettici del panorama nostrano (dagli esordio sperimentale alle prime incisioni di musica leggera, dall’elettronica all’avanguardia fino alla musica operistica e sacra). Ma Franco Battiato non è solo un musicista. Studioso di esoterismo, regista, pittore, sicuramente poeta, e da oggi assessore alla Cultura della neonata giunta regionale siciliana di Rosario Crocetta. La notizia era nell’aria già dalla scorsa settimana ed oggi è arrivata l’ufficialità in una conferenza stampa a Catania, alla quale ha preso parte anche il Maestro, che abita a Milo, paesino alle pendici dell’Etna.
Franco Battiato, però, nel corso di questa sua nuova esperienza non vorrà essere chiamato assessore, come ribatte ironicamente ad un cronista che lo interpella con l’epiteto che da oggi in poi lo distinguerà a Palazzo dei Normanni. «La parola assessore mi offende, preferisco essere chiamato Franco», ha detto Battiato.
L’unico progetto utile che posso fare è quello di trovare uno spazio, ma ne devo ancora parlare con Crocetta perché non ne abbiamo discusso fino in fondo, una classe speciale. Non faccio politica, non voglio assolutamente avere a che fare con politici.
«Scendo in campo volentieri -ha aggiunto- seppur parzialmente, perché non posso e non voglio cambiare mestiere. Non faccio politica e non voglio avere a che fare con politici». E poi anticipa un punto chiave della sua attività per la Regione: «Quello che io e Rosario vogliamo fare è mettere la Sicilia in correlazione con il resto del mondo attraverso eventi specifici. Con l’America come con la Cina. E non servono molti soldi per farlo». E a tal proposito, Battiato ha sottolineato che rinuncerà allo stipendio di assessore. Questo, oltre alla garanzia di «un impegno limitato, mirato a progetti», era uno dei presupposti avanzati da Battiato per accettare l’incarico offertogli da Crocetta.
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Lettera di una mamma #choosy.
“Non so a chi arriverà questa email… sono una mamma di 3 figlie femmine e vivo in Sicilia… una laureata in ingegneria informatica che ha trovato lavoro in Svezia… ma con enormi enormi sacrifici difficoltà. di lingua di abitudini di alimentazione .. soffre per il clima non essendo abituata alle temperature fredde.. in questo momento che scrivo ha la febbre con placche alla gola ed è sola come un cane! io qui impiegata con un comune stipendio che non posso permettermi di prendere un aereo per starle vicino. La seconda figlia laureata in ingegneria civile con 100 e lode e dottorato di ricerca completato senza senza lavoro qui non c’è nella neanche come cameriera o pulisci scale… se vuole fare esperienza in uno studio deve essere lei a pagarli… non ho soldi e non posso neanche aiutarla in questo… terza figlia iscritta in ingegneria meccanica… tasse esorbitanti… università con una riforma che non si capisce nulla..orari a comodità di docenti… si porta il pranzo da casa non posso permettermi neanche di pagarle la la menza… dite per favore a quella…. Fornero che maledico lei e tutti quelli che hanno portato il paese alla rovina! Grazie…”
I “sacrifici” fanno aumentere il debito: le fragili basi teoriche dell’austerità
I sacrifici chiesti agli italiani dal governo dei tecnici non sono un “male necessario”: aggravano l’indebitamento pubblico, riducono la domanda interna, incentivano processi di ‘finanziarizzazione’. Insomma, allontanano quella ripresa economica in nome della quale sono portati avanti.
di Guglielmo Forges Davanzati
La manovra fiscale contenuta nella Legge di Stabilità, considerata nel suo complesso, costituisce un ulteriore segnale rilevante della volontà – da parte del Governo – di perseguire lungo la linea delle politiche di austerità. L’Ufficio Studi della CGIL stima, a riguardo, un incremento della tassazione a carico di un contribuente medio di circa 125 euro annui, con significativi effetti redistributivi a danno delle famiglie più povere, soprattutto a ragione dell’aumento dell’IVA. In quanto imposta diretta, l’IVA viene, infatti, pagata nello stesso ammontare da percettori di redditi elevati e da percettori di redditi bassi, ovvero è un’imposta “regressiva”. Al di là degli interessi materiali che sono alla base di queste scelte, occorre chiedersi se esse trovano una motivazione razionale (o quantomeno ragionevole) sul piano teorico. Giacché, se così fosse, e se ne dimostrasse la piena validità, i sacrifici che queste scelte comportano sarebbero legittimati sul piano scientifico e giustificati sul piano politico.
Ormai ci crede solo Monti.
Aspetti! Mi riporti indietro e mi faccia mantenere il punto: “Lo Stato non è la soluzione, è il problema”
Guardando quel che sta venendo fuori dal Fondo monetario internazionale vien da chiedersi che fine abbia fatto quell’insieme di certezze, ideologia e politiche che va sotto il nome di Washington consensus. Dopo quattro anni di austerità senza risultati, perfino il Fondo ha cominciato a mettere in discussione il suo effetto sulla crescita, attirandosi però la critica della teoria economica mainstream.
di Roberta Carlini e Anna Maria Simonazzi, da ingenere.it
Tumori del polmone: nuovo test può prevedere il grado di mortalità.
03:47 am | Un nuovo test molecolare sviluppato dalla University of California di San Francisco potrebbe dare agli studiosi la capacita’ di predire meglio la mortalita’ nelle prime fasi post-operatorie degli…
6 novembre 2012 / Leggi tutto »
Morbo di Crohn: per combatterlo, batteri geneticamente manipolati.
03:53 am | Una nuova ricerca effettuata sui topi ha dimostrato che batteri geneticamente modificati possono proteggere contro i disturbi infiammatori intenstinali, incluse coliti ulcerative e malattia di Crohn. Lo studio…
6 novembre 2012 / Leggi tutt