Fabrizio Tringali, autore insieme a Marino Badiale di “La trappola dell’euro”, con la prefazione di Alberto Bagnai, spiega perché è stata perseguita la moneta unica, in Europa, nonostante gli economisti sapessero fin dall’inizio che sarebbe stata una catastrofe.
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Vi spiego i piani di chi vuole più Europa.
I comizi di Miccichè!
Scoperto da Marcello Dell’Utri, leader di “Grande Sud” ed onorevole di lungo corso, è attualmente candidato alla presidenza di Regione Sicilia. Il suo motto, “Sogno Siciliano“. Stiamo parlando di Gianfranco Micciché, quello che non vorrebbe intitolare l’aeroporto di Palermo a figure come Falcone e Borsellino perché “ricordano la mafia“. E questo è il suo ultimo comizio, a Santa Caterina Villarmosa.
“Voglio il record”
«Certo che mi ricandido, la storia d’Italia non è finita. In Sardegna c’è una famiglia che detiene il record della longevità in Italia: e voi non volete permettere a un politico sardo di detenere un record della longevità politica?»
Intanto Grillo sta conquistando la Sicilia.

Beppe Grillo sta conquistando la Sicilia. Riempie le piazze, parla alla gente, grida contro tutto e tutti come al solito, ma evidentemente piace. Piace anche tanto, al punto che gli altri comizi rimangono deserti, alcuni candidati sono costretti a tornare a casa perchè in piazza non trovano nessuno, mentre da Grillo ci vanno tutti. “Si dice che una immagine vale piu’ di mille parole. Sono d’accordo. Non ci sono articoli di giornale o trattati di politica che spieghino meglio la fine dei partiti in Sicilia del video del comizio di Micciche’ a Santa Caterina Villarmosa. Gianfranco Micciche’ e’ stato coordinatore siciliano di Forza Italia, deputato, sottosegretario e pure ministro. Ora si candida a presidente della Regione Sicilia. E lo fa arringando piazze vuote, animate solo da qualche contestatore, da un trespolo. Sotto al palco non c’e’ nessuno. Qualcuno avvisi Micciche’ e lo accompagni dietro le quinte. Sara’ un atto di grande umanita‘”Intanto negli ultimi sondaggi il candidato del Movimento 5 Stelle, Giancarlo Cancelleri, vola al 16,5%, con un balzo incredibile (+8%) rispetto alla scorsa settimana, mentre calano di 1-2 punti percentuali sia Musumeci (24,5%) che Crocetta (23,5%) e anche Miccichè (20%). A questo punto non viene difficile immaginare che i grillini riescano a conquistare la Sicilia, in un panorama politico regionale molto frastagliato e di complicata governabilità; è una battaglia difficile ma se davvero Cancelleri diventasse Presidente dell’Ars, esploderebbe una bomba politica senza precedenti nella storia d’Italia e a quel punto il M5S diventerebbe di diritto il partito strafavorito per le politiche del prossimo anno.
La rivincita di Keynes: l’austerità fa aumentare il debito pubblico.
di Fabrizio Galimberti da “Il Sole 24 ore” del 14 ottobre 2012
«Le idee degli economisti e dei filosofi della politica, sia quando son giuste che quando son sbagliate, sono più potenti di quanto si creda. In verità, son loro che governano il mondo. Gli uomini di azione, che si credono esenti da ogni influenza intellettuale, son di solito schiavi di qualche economista defunto. Pazzi al potere, che odono voci nell’aria, distillano le loro frenesie da scribacchini accademici di qualche anno fa…». Dure parole, queste di John Maynard Keynes. Ma son parole che tornano alla mente guardando al dibattito fra sostenitori dell’austerità e i sostenitori della crescita.
Fidel è vivo. Per fortuna!
Tutti erano in attesa della notizia della morte di Fidel, invece abbiamo avuto una notizia forse più inaspettata e sicuramente più piacevole. Dal 1o gennaio 2013 non ci sarà più bisogno di alcun permesso per lasciare Cuba. Molti dissidenti si stanno preparando a partire, ma ora, ovviamente, tutto dipenderà dai visti che rilasceranno gli altri paesi. forse qualcuno di questi dissidenti si renderà conto che il mondo al dì del mare non è poi tanto migliore.