Archive for settembre 20th, 2012

settembre 20, 2012

C’è chi le vuole riaprire.

il 20 settembre del 1958, da qualche parte a Roma, una donna vince una battaglia civile importante, una lottatrice coraggiosa che aveva rifiutato il giuramento fascista e che per prima venne eletta Senatrice della Repubblica. La nostra Senatrice quel giorno riceve la notizia dell’entrata in vigore della legge che porta il suo nome e che ha chiuso definitivamente le case di tolleranza in Italia. Si chiamava Lina Merlin.

settembre 20, 2012

Scusate ho perso l’aereo.

 

Nella storia del Senato della Repubblica non era mai successo. Seduta sospesa per mancanza di qualcuno che la presieda. Si stava discutendo di mozioni contro la violenza sulle donne. Il presidente Renato Schifani, Pdl, compare sui telegiornali: è impegnato con i beagle di Gren Hill, assieme a Michela Vittoria Brambilla. Il vicepresidente Domenico Nania, Pdl, non arriva “perché il volo era in ritardo“. La vicepresidente Rosy Mauro, ex Lega Nord, prova a coprire il collega, ma dopo un po’ molla tutto e si fionda a Fiumicino, “perché sennò mi parte l’aereo“. Impegni improrogabili, s’intende.
settembre 20, 2012

Questo Vauro, quante ne pensa!

settembre 20, 2012

Punti di vista.

Le strisce della sera di Massimo Cavezzali

settembre 20, 2012

Solidarietà.

‎”Come funziona il mondo oggi”
settembre 20, 2012

Il sud secondo Gramsci.

 Antonio Gramsci, lo ricordiamo con queste parole.
settembre 20, 2012

DIFFUSIONE DELLA POVERTÀ IN ITALIA E LA DIFFERENZA TRA NORD E SUD.

La percentuale nazionale del 13,6% si riparte nel seguente modo: Nord – 4.9, Centro – 6,7, Mezzogiorno – 23,8 %. Il dato sociale drammatico è che la povertà relativa nel Mezzogiorno è quasi 5 volte superiore a quella del resto del paese.

settembre 20, 2012

Continuiamo a farci del male!


L’ultimo paradosso della politica domestica riguarda le primarie: quelle già annunciate (del Pd) e quelle altre (del Pdl) che potrebbero tenersi, casomai Berlusconi decidesse di non tornare in pista. In entrambi i casi, il rischio incombente è quello di una grande finzione, di una ipocrita messinscena. Perché le primarie verranno indette per chiedere al popolo di sinistra (e di destra) che si pronuncino sul candidato premier; laddove è quasi certo che la scelta di chi guiderà il governo alla fine non rispetterà le indicazioni della gente, ma ricadrà

settembre 20, 2012

Leggeva Topolino.

Il Corriere della Sera intervista la madre dell’ex capogruppo e tesoriere Pdl Francone Fiorito detto “Er Batman“, altroché spese pazze, Suv, Costa Smeralda, conti all’estero, case, ostriche e champagne a spese nostre …

 

settembre 20, 2012

Obama, poco keynesismo è sempre meglio di tanta austerità.

di Emilio Carnevali. Tratto da “In difesa di Barack Obama” e-book edito da MicroMega online

Per molti esponenti della destra Obama è un estremista di sinistra che ha approfittato della crisi per realizzare il sogno di un Big Government, ovvero di un gigantesco apparato burocratico capace di insinuarsi in tutti i gangli vitali dell’economia e soffocare, così, lo spirito di intrapresa individuale che ha plasmato la nazione americana.
Per molti liberal ed esponenti della sinistra, invece, Obama è un presidente troppo centrista, troppo moderato, troppo accondiscendente nei confronti dei poteri forti dell’economia e della finanza; fin dal principio, infatti, il nuovo presidente ha cercato l’appoggio del mondo del Big Business, delle élites tradizionali e dei circoli della burocrazia politica da sempre al potere a Washington.

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