Archive for giugno 21st, 2012

giugno 21, 2012

Il salvataggio della Spagna.

giugno 21, 2012

Que viva la FIOM.

‎”Per l’ennesima volta la Fiat viene condannata perchè sta violando le leggi e la Costituzione italiana” Maurizio Landini
giugno 21, 2012

Il vero simbolo dei socialisti.

questo sì che era un simbolo!
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giugno 21, 2012

Ipse fecit cui prodest.

giugno 21, 2012

Ecco i nomi dei 13 senatori che hanno votato contro l’arresto di Lusi: sono tutti pluripregiudicati.

Ecco i nomi dei colleghi del senatore Lusi che ieri in Senato hanno votato a favore dell’immunità parlamentare per l’ex tesoriere della margherita: Diana De Feo; Sergio De Gregorio, Marcello Dell’Utri, Piero Longo, Marcello Pera, Guido Possa, Valerio Carrara, Mario Ferrara, Salvo Fleres, Elio Palmizio , Riccardo Villari, Antonio Del Pennino e Alberto Tedesco, Piergiorgio Stiffoni (quest’ultimo si è astenuto).

 

SONO TUTTI NOTI PLURI-PREGIUDICATI CHE SI MUOVONO LIBERAMENTE NON SOLO PER LE STRADE DELLE NOSTRE CITTA’, MA ANCHE E SOPRATTUTTO TRA LE STANZE DEI PALAZZI DEL POTERE
Sergio De Gregorio (PDL): imputato per associazione a delinquere, truffa e appropriazione indebita, il suo socio Walter Lavitola è in carcere mentre il suo mandato di cattura è rimasto inattuabile in virtù dell’immunità parlamentare decretata  dal voto di 169 senatori durante la seduta del 6 giugno del Senato.
Alberto Tedesco (ex-PD): indagato dalla procura antimafia di Bari, con l’ipotesi di reato di associazione per delinquere e corruzione per gli affari conclusi con l’azienda della moglie durante il suo mandato di assessore alla Sanità della regione Puglia, i magistrati disposero un mandato di cattura nei suoi confronti, ma il 20 luglio 2011 il Senato ha negato l’autorizzazione all’arresto per il senatore.
Marcello Dell’Utri (PDL): la Corte d’appello di Palermo l’ha condannato a sette anni di carcere per concorso esterno in associazione di tipo mafioso, ma la cassazione ha decreto il rifacimento del dibattimento.
Ha patteggiato una pena di due anni e tre mesi per frode fiscale ed è imputato per associazione a delinquere nell’ambito dell’inchiesta sulla P3.
Piergiorgio Stiffoni (LEGA): segretario amministrativo del gruppo parlamentare Lega Nord-Padania al Senato, è indagato per frode e peculato nell’ambito dell’inchiesta sui fondi neri della lega gestiti dal tesoriere Belsito
Diana De Feo (PDL) : moglie del noto giornalista Emilio Fede (quello imputato per induzione alla prostituzione minorile), la senatrice è proprietaria della storica Villa Lucia nel quartiere collinare del Vomero a Napoli. Il 4 maggio 2006, su denuncia di Italia Nostra, i vigili antiabusivismo del Comune di Napoli appongono i sigilli alla villa, scoprendo e bloccando lavori abusivi in corso e aprendo un procedimento penale nei suoi confronti.
Piero Longo (PDL) non è dirEttamente un criminale, ma un difensore storico di ogni tipo di criminale, dai tangentisti della prima repubblica fino agli stragisti della destra neofascista. Difensore storico degli intrallazzi criminosi di Berlusconi, dal suo studio legale è venuto fuori un giovane rampante avvocato di nome Nicolò Ghedini.
Antonio Del Pennino (PDL), l’ultimo dei moicani-repubblicani sopravvisuti. Da 41 anni in Parlamento, è stato coinvolto negli scandali di Tangentopoli della prima repubblica. Ha subìto tre processi, uno per finanziamento illecito Enimont, uno per finanziamenti illeciti alla S.p.A. Metropolitana di Milano e uno per tangenti sulle forniture di autobus dell’ATM, dove ha sempre patteggiato condanne di pochi anni di carcere.

Infine Valerio Carrara (PDL), è solo un imbroglione .  Eletto al Senato con l’Italia dei Valori, il primo giorno di legislatura annuncia di aderire a Forza Italia nel 1996. Da quel giorno non si è più mosso da lì. Per lui nessun rilievo penale, perchè ha saputo fregare e imbrogliare gli elettori e i cittadini italiani. “Onestamente”.

giugno 21, 2012

Marchionne è un truffatore.

fiat 1euro

Costo del carburante a un euro per tre anni. Lo spot di Fiat spopola in TV e sulla stampa, incuriosendo i consumatori, flagellati dai continui rincari dei prezzi di benzina e gasolio. Ma nell’offerta della casa torinese qualcosa non torna. Secondo un’indagine di Altroconsumo, il trucco c’è e lo sconto sul carburante in realtà non comporta grossi sgravi.

Come funziona l’offerta? Acquistando un’auto col marchio Fiat è possibile, ma non obbligatorio aderire all’iniziativa. Insieme al veicolo verrà assegnata una tessera da presentare alla cassa ogni volta che si fa rifornimento. Ma attenzione, la card è valida solo per i distributori IP e solo quando il distributore è aperto, non quando è in funzione il self service. La card è precaricata con un numero di litri di carburante che di volta involta vengono scalati e la sua validità è fino al 31 dicembre 2015.

 

E qui viene il bello. Una volta finiti i litri a disposizione automaticamente anche lo sconto finisce e viceversa: se si arriva al 2015 senza aver consumato i litri a disposizione quelli restanti andrano perduti. Secondo Altroconsumo, come compare in caratteri microscopici anche nello spot, questa offerta non è cumulabile con altri possibili sconti sull’auto di cui si può usufruire in concessionaria.

E gli esperti di Altroconsumo hanno anche visitato qualche punto vendita Fiat, scoprendo in molti casi che tutti erano disposti a fare degli sconti sull’acquisto dell’auto piuttosto consistenti a patto di rinunciare alla promozione: “Qualcuno dei venditori si è anche lasciato sfuggire che per un guidatore medio si tratta di un’offerta davvero poco conveniente: di fatto si acquista un’auto a pressappoco il prezzo di listino e si beneficia (si fa per dire) dello sconto ogni volta che si fa benzina. Ma quanto ammonta questo “sconto” dilazionato in tre anni? Meglio lo sconto del concessionario“.

fiat spot altroconsumo

La promozione non ha convinto l’associazione che ha deciso di ricorrere all’Antitrust: “Reputiamo questa promozione di Fiat tutt’altro che conveniente e soprattutto a nostro parere la sua pubblicità presenta gli estremi dell’ingannevolezza. Per questo motivo abbiamo deciso di fare ricorso all’Agcm per chiedere che venga bloccata la messa in onda degli spot e che fiat venga sanzionata“.

Francesca Mancuso

giugno 21, 2012

Condannato il normalizzatore Marchionne.

ROMA – Il Tribunale di Roma ha condannato la Fiat per discriminazioni contro la Fiom a Pomigliano: 145 lavoratori con la tessera del sindacato di Maurizio Landini dovranno essere assunti nella fabbrica. Lo rende noto la stessa Fiom precisando che 19 iscritti al sindacato avranno anche diritto a 3.000 euro per i danni ricevuti.

La Fiom – spiega l’avvocato Elena Poli – ha fatto causa alla Fiat sulla base di una normativa specifica del 2003 che recepisce direttive europee sulle discriminazioni. Alla data della costituzione in giudizio, circa un mese fa, su 2.093 assunti da Fabbrica Italia Pomigliano nessuno risultava iscritto alla Fiom. In base a una simulazione statistica affidata a un professore di Birmingham le possibilità che ciò accadesse casualmente risultavano meno di una su dieci milioni.

Il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, ha agito per conto di tutti i 382 iscritti alla sua organizzazione (nel frattempo il numero è sceso a 207) e a questa cifra fa riferimento il giudice ordinando all’azienda di assumere 145 lavoratori con la tessera dei metalmeccanici Cgil. L’azione antidiscriminatoria – spiega ancora il legale della Fiom – può essere promossa dai diretti discriminati e se la discriminazione è collettiva dall’ente che li rappresenta. Per questo 19 lavoratori hanno deciso di sottoscrivere individualmente la causa e hanno ottenuto i 3.000 euro di risarcimento del danno.

giugno 21, 2012

Il debito pubblico non causa l’aumento dello spread.

Maurizio Donato* – da Economiaepolitica.it

La domanda che questo articolo si pone è se la correlazione tra rendimenti sui titoli del debito e stabilità dei conti pubblici di un paese  sia sufficientemente robusta da reggere da sola il peso della spiegazione della tempesta che si è abbattuta dalla primavera del 2011 sui titoli pubblici di alcuni paesi europei.

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giugno 21, 2012

Prevista neve a Taormina.

Leggiamo dalla Gazzetta Ufficiale, roba di pochi giorni fa: nel secondo mese di giugno più caldo della storia, con l’anticiclone che sbuffa dal deserto del Sahara, e grazie all’aiuto di “n.3 esperti culturali” [?!] di prossima assunzione, la Regione Sicilia ha appena istituito …
  • una “commissione per lo sci nordico
  • una “commissione per l’abilitazione di maestri di snowboard
giugno 21, 2012

Lui vuole uscire dall’euro.

Ad Arcore stavamo sull’attualità, ci travestivamo anche da Di Pietro e D’Alema“. Ecco, alla luce delle nuove rivelazioni della papi-girl Polanco, credo che la creazione di un archivio con tutte le burlesquate passate per le “eleganti cene” di Arcore non sia più rimandabile. Dunque, le ragazze si travestivano …
  1. da Poliziotta
  2. da Infermiera
  3. da Suora
  4. da Ronaldinho
  5. da Babbo Natalina
  6. da danzatrice del ventre
  7. da Gheddafina (“container di vestiti spediti da Gheddafi”)
  8. da Ilda Boccassini
  9. da Barack Obama
  10. “come Dita Von Teese”, la regina del Burlesque
  11. da Jessica Rabbit
  12. da Whitney Houston
  13. da Antonio Di Pietro
  14. da Massimo D’Alema
  15. (in aggiornamento continuo)