
Non sarà Silvio Berlusconi a guidare il nuovo PDL, ma un giovane sotto i 40 anni, capace di utilizzare le moderne tecnologie e di dimostrarsi un ottimo comunicatore. Lo annuncia è il quotidiano Libero. Gran parte dell’attuale classe dirigente verrà messa da parte. Si dovranno trovare “cento volti nuovi a cui affidare il partito”.
“Il Cavaliere – spiega il quotidiano – darà mandato a un’agenzia di marketing. La macchina si è già messa in moto e Berlusconi avrebbe trovato la quadratura del cerchio. Ci saranno delle selezioni in stile Grande Fratello che porteranno a una direzione che unisca veterani del partito ma anche giovani talenti, i volti nuovi, quella ventata di freschezza di cui il Pdl ha bisogno. Un popolo di giovani che comunicano via twitter, che fanno campagna elettorale via Facebook: a loro il compito di svecchiare il partito, di modernizzare il linguaggio, di rappresentare la nuova classe dirigente del centro destra. Requisiti richiesti? Tutti rigorosamente under 40, supertecnologici, la gavetta nei movimenti giovanili di Forza Italia o Alleanza Nazionale”.