Archive for marzo 17th, 2012

marzo 17, 2012

Paga la bolletta, miserabile!

Silvio Berlusconi protagonista di una vicenda piuttosto sui generis in riferimento alla sua villa di Arcore. L’attuale sindaco della cittadina lombarda si è resa conto che le spese per i due lampioni che illuminano la strada privata ai lati della dimora dell’ex presidente del Consiglio, per un costo di 120 euro l’anno, non sono a carico di Berlusconi, bensì dell’amministrazione comunale. Possibile che uno degli uomini più ricchi del globo, secondo in Italia alle spalle dell’imprenditore Ferrero (come testimoniato anche dalla classifica degli uomini più ricchi del mondo stilata da Forbes), venga meno al pagamento di soli 10 euro al mese?

Trent’anni di luce gratuita – In realtà lo stesso sindaco di Arcore, Rosalba Colombo del Partito Democratico (la cui vittoria alle elezioni poco meno di un anno fa fece scalpore), ammette che la colpa (se colpa vogliamo definirla) è dei suoi predecessori. I lampioni in questione sono stati installati nella via privata San Martino circa trent’anni fa e il Comune fino a oggi non aveva mai chiesto un euro (una lira fino al 2002) a Berlusconi. E’ stato l’ufficio tecnico del Municipio a scoprire che in realtà le spese in questione dovrebbero essere a carico del patron di Mediaset.

marzo 17, 2012

Unità allargata.

17 marzo, Festa nazionale della nascita dello Stato italiano? Macché, non scherziamo, per i leghisti “questa Festa è solo un altro passo nella realizazzione di una impossibile religione civile nazionale, sulla scia di quanto già tentato dai governi postrisorgimentali e dal fascismo”. Vuoi mettere: oggi La Padania celebra “l’unica ricorrenza importante”, e cioè “San Patrizio, festa del patrono d’Irlanda”, avvenimento che potrebbe “segnare l’inizio, anche per le nostre terre, di una Primavera di Libertà e indipendenza” …

Questi signori sono italiani quando dobbiamo pagargli le quote latte e padani quando debbono offendere la nazione. A ben guradare hanno ragione perchè per esempio il veneto dovrebbe fsteggiare l’Unità d’Italia il 2016 perchè divenne italiano soltanto il 4 novembre 1866. ma questo non ditelo a Bossi. E non dite niente neppure ad Alemanno perchè il Lazio dovrà aspettare il 2020 per festeggiare i 150 anni. E poi c’è il <trentino che fu annesso all’Italia solo alla fine della prima guerra mondiale: anno 1919, quindi le feste sono rimandate al 2069. Un pò di storia ragazzi!

marzo 17, 2012

M ala democrazia dov’è????????Cazzo!

Un emendamento del Pd salverà Silvio Berlusconi. O meglio, grazie a questo provvedimento il processo Ruby diventerà carta straccia. Alla camera è in discussione in questi giorni il disegno di riforma della corruzione, e fin qui niente da dire (per quanto, sappiamo già da ora che il tutto si risolverà in un grosso buco nell’acqua, non è vero?). Succede che però, a margine di questa discussione, una trentina di deputati del Pd ha presentato un ddl, con cui si rivede da cima a fondo il reato di concussione, abrogando l’articolo 317 e scorporandolo in tre diverse fattispecie – estorsione, corruzione, abuso di funzione. Dovesse essere approvato, il reato commesso da Berlusconi – la telefonata in questura, le minacce, il coinvolgimento indebito della Minetti, tutto quello che configurava la concussione appunto – verrà “riqualificato”, che, tradotto, vuol dire semplicemente: svuotato, annullato. Così che il processo Ruby, come lamentano alla procura di Milano, salterà letteralmente per aria. E Berlusconi otterrà anche stavolta, con la complicità degli altri partiti, un nuovo miracoloso salvacondotto.

Scusate la volgarità del titolo.

marzo 17, 2012

Anche lui!!!!!

Va bene, non è una novità, direte voi. Perché dovremmo indignarci per cose che sappiamo benissimo? Dov’è la “notizia”? Be’, la notizia è questa: il presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani, che ha ricevuto un avviso di fine indagine, vale a dire un preludio certo al rinvio a giudizio, si è dichiarato, sentite un po’, “una persona onesta”. Lui è “innocente”. Non ha mai favorito nessuno, tanto meno il fratello (per un finanziamento illecito di un milione di euro concesso alla cooperativa di quest’ultimo). E chiarirà al più presto la sua posizione. La “correttezza del suo operato” non è in discussione, la “verità” verrà fuori.

Speriamo!

marzo 17, 2012

La fine pescivendola.

 

marzo 17, 2012

Placido Rizzotto, funerali di Stato.


Il piacere di vedere Berlusconi, Dell’Utri e Schifani inchnati davanti a un martire della libertà e della democrazia.

marzo 17, 2012

articolo 18.

marzo 17, 2012

CNR: impronte digitali molecolari permettono cure farmacologiche personalizzate.

Fornire un”impronta digitale molecolare’ di ogni singola patologia per una appropriata e per prevedere la risposta di un individuo alla terapia.

 

Sono queste, secondo il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) le nuove strategie per lo sviluppo di farmaci ‘personalizzati’. Grazie all’affermarsi di sempre piu’ sofisticate metodologie, oggi e’ possibile tracciare il profilo di geni, proteine e metaboliti di ogni paziente. ”Con la genomica, , proteomica e metabolomica (sottodiscipline della biologia dei sistemi) – ha spiegato Vincenzo Di Marzo dell’Istituto di chimica biomolecolare (Icb) del Cnr di Pozzuoli in un articolo diffuso dall’Almanacco della Scienza – siamo in grado di individuare ‘biomarcatori’ per la delle malattie, ovvero macromolecole e metaboliti i cui livelli e le cui attivita’ biologiche risultano specificatamente alterati durante alcuni stati patologici, sottendendone spesso l’eziologia e il decorso”. Da qui parte la possibilita’ di disegnare farmaci quasi ‘personalizzati’ per correggere tali alterazioni e alleviare le patologie corrispondenti o, ancora meglio, rallentarne e bloccarne il decorso. ”Questo approccio e’ necessario a causa della frequenza di bassa risposta a molte cure – ha sottolineato il ricercatore dell’Icb-Cnr – dovuta a una particolare ‘farmacogenomica’, cioe’ ai fattori genetici del paziente o a un successivo intervento di ‘farmaco-resistenza”’. Un problema cruciale. Visto che per alcune malattie sono spesso disponibili farmaci con piu’ meccanismi d’azione e diversi effetti indesiderati, grazie allo studio di questi ‘biomarcatori’, si potrebbe individuare per ciascun paziente un ‘farmaco ideale’ o, almeno, un ‘cocktail’ di farmaci che ottimizzi la risposta terapeutica e riduca il rischio di effetti indesiderati.

marzo 17, 2012

Nonsprecare.it apre ai social network.

Non sprecare Il lancio dell’edizione tascabile del libro “Non sprecare” (edizioni Einaudi) diventa occasione per  rinnovare la veste grafica di www.nonsprecare.it portale di news sul risparmio energetico e di consigli per ridurre gli sprechi di energia, tempo e denaro dentro e fuori casa.

Il make up del sito, nato da un’idea del giornalista e scrittore Antonio Galdo, però non si limita alla mera forma: sezioni ampliate, foto e video autoprodotti, interazione con i principali social network fanno del sito uno strumento essenziale, autorevole e autonomo di informazione in materia di lotta agli sprechi e di risparmio. Una delle novità è poi la sezione “Il Personaggio”: un’intervista settimanale ad un autorevole protagonista che incarna il concetto di “non spreco”.

Altra innovazione è l’apertura del sito ai social network: sulle pagine di Twitter e Facebook sarà attivo un vero e proprio dibattito a partire dagli articoli del giorno. Gli utenti potranno commentare e suggerire buone pratiche di non spreco e i consigli migliori saranno poi pubblicati in uno spazio dedicato del sito. I suggerimenti e le domande potranno essere inviate all’indirizzo redazione@nonsprecare.it: gli spunti più interessanti troveranno spazio nella nuova sezione del portale “Non Spreconi”. Un’ampia sezione del sito sarà infine dedicata al “Premio non sprecare”, che quest’anno giunge alla sua terza edizione.

marzo 17, 2012

Obesità nella donna: quanto compromette il grado di fertilità.

L’obesita’ ha ripercussioni negative sulla salute riproduttiva delle donne: riduce, infatti, le possibilita’ di spontaneo e i successi dei trattamenti per l’infertilita’.

 

Questi i risultati di uno studio pubblicato sul Journal of Humane Reproductive Sciences e presentati oggi a Roma nel corso del Convegno “Fertilita’ e disturbi alimentari”, organizzato dalla Dottoressa Maria Giuseppina Picconeri, ginecologa specialista in medicina della riproduzione e responsabile del NIKE Medical Center della Capitale. Dallo studio emerge che l’obesita’ nelle donne sarebbe associata non solo ad infertilita’ e sterilita’, ma anche ad un aumento del tempo necessario per il . Producendo un minor numero di follicoli e, quindi, di ovociti, le donne che soffrono di obesita’ richiedono dosi maggiori di gonadotropine per la stimolazione ovarica. I tassi di fecondazione, quindi, sono piu’ bassi, la qualita’ degli embrioni risulta scarsa soprattutto nelle donne piu’ giovani e si assiste ad un aumento del tasso di abortivita’.