Archive for dicembre 13th, 2011

dicembre 13, 2011

Bruce Springsteen – Streets of Philadélphia

 

dicembre 13, 2011

Anche i Landini settari diventano giganti.

Maurizio Landini, dal 1° giugno 2010 segretario generale della Fiom, il sindacato dei lavoratori metalmeccanici della Cgil, alla vigilia dello sciopero generale di lunedì 12 dicembre, indetto da Cgil, Cisl e Uil, illustra le ragioni dell’opposizione al decreto salva Italia del governo Monti; la protesta della Fiom, che sarà di 8 ore a differenza delle tre confederazioni che sciopereranno per 3 ore, è duplice: contro la manovra del governo e contro la scelta della Fiat di Sergio Marchionne di estendere il contratto sperimentato nello stabilimento di Pomigliano agli 86 mila lavoratori del gruppo, cancellando di fatto il contratto nazionale di lavoro; l’ex metalmeccanico di Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia) prima funzionario e successivamente segretario della Fiom di Reggio Emilia, di Bologna e dell’ Emilia — Romagna, nel 2005 entra nella segreteria nazionale come responsabile dell’Ufficio sindacale partecipando proprio alle trattative per il rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici nel 2009.

dicembre 13, 2011

«La Chiesa paghi l’ Ici». Ma il «fronte cattolico» ferma i socialisti.

Nelle intenzioni dei socialisti era una «crociata laica» per annullare l’ esenzione dell’ Ici alla Chiesa. Ma alla fine si è trasformata in una batosta: solo 12 senatori a favore, 240 contro (tutta la Cdl e i moderati dell’ Unione), 48 astenuti, cioè la sinistra radicale con qualche eccezione. Una sconfitta che ha trovato nella compattezza del Pd un suo punto di forza. Perché in questo caso il partito di Veltroni non ha avuto un’ ombra di dubbio nel votare contro e a difesa della Chiesa. Tanto che Gavino Angius, uno dei massimi sponsor dell’ emendamento, che in quel momento presiedeva l’ aula di Palazzo Madama, grida al «tradimento».

C’è ancora qualcuno che crede che il PD sia un partito di sinistra?

dicembre 13, 2011

Tracy Chapman and Bruce Springsteen – My Hometown (Live 2004)

 

dicembre 13, 2011

Ambasciator non porta pena.

Lui si chiama Michele Valensise ed è l’ultimo ambasciatore nominato dal governo Berlusconi. Al pari di molti colleghi, dallo Stato Italiano percepisce circa 20mila euro netti al mese e governa una sede diplomatica con 58 persone. Lei si chiama Angela Merkel e dallo Stato tedesco riceve 9.072,43 netti per governare una nazione con 80 milioni di cittadini, la terza potenza economica del mondo. Lui 20mila e lei 9. Lui viene dall’Italia, il Paese dei doppi stipendi e dei privilegi che – poco se ne parla – proietta nel mondo il suo sistema di casta e lo propaga attraverso una fitta rete diplomatico-consolare, uffici di rappresentanza e istituti di cultura e lingua italiana all’estero.
IN ARRIVO UNA COMMISSIONE D’INCHIESTA?
Per fare chiarezza sui costi di questo carrozzone, un anno fa è partita un’indagine conoscitiva in Senato che si è allargata alla Camera e, alla luce del quadro che emerge e della ritrosia da parte del Ministero degli Affari

dicembre 13, 2011

Povero Amato mio.

Giuliano Amato e il suo governo tecnico nei primi anni novanta promulgarono una riforma delle pensioni tra le più pesanti della storia repubblicana.
Tagliò le pensioni di tutti gli italiani, perché “così non si può andare avanti”, diceva nel 1992. E via alla riforma, per punire gli italiani. Non tutti. Perché lui, di certo, non ne è stato colpito.Sapete quanto prende di pensione? 31.411 euro al mese. Che fanno 1047 euro (lordi) al giorno. Una pensione di tutto rispetto… Amato può infatti contare sulla pensione da ex professore universitario, ex-componente della commissione antitrust e il vitalizio da ex parlamentare. In più, l’ex premier e ex ministro, è presidente della Treccani e senior advisor di Deutsche Bank. Complimenti.
Oggi scrive su La Stampa una lettera nella quale dichiara che, seppur è vero che incassa 31000 euro al mese, non è colpa sua e non può farci niente.

Il bello dei socialisti: ci sono compagni che vanno in pensione con la pensione sociale e compagni come Amato.

dicembre 13, 2011

Facciamo finta che sia vero.

Ci sono davvero tante novità nella Classifica settimanale FIMI – Album più venduti dal 29 novembre 2011 al 4 dicembre 2011, i migliori nomi della musica leggera italiana, in prima posizione, giusto il tempo di essere nella grande distribuzione e Tiziano Ferro ha colpito con il suo primo album dopo il grande rientro, “L’amore è una cosa semplice”, Michael Bublè con l’album tutto di canti natalizi acquista posizioni ed arriva in seconda, seguito da Laura Pausini che scenda in terza. Non sono le uniche novità, entrano anche altri grandi nomi italiani, Adriano Celentano con l’album di protesta “Facciamo finta che sia vero”, la seconda new entry, anche lui dopo tanti anni di assenza.

dicembre 13, 2011

Folla animale.

Bruciare un campo Rom per un racconto inesistente raccontato da una ragazzina
dicembre 13, 2011

Ma che bel Natale ci aspetta!

dicembre 13, 2011

La prudenza non è mai troppa.

il sito di Ippo di Stefano Frassetto

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