Spirit in the Sky è un brano scritto ed inciso da Norman Greenbaum e rilasciato nel 1969. Il singolo ha venduto due milioni di copie nel 1969 e nel 1970 raggiunse la posizione numero tre della Billboard chart degli Stati Uniti, così come il numero uno in Gran Bretagna, Australia e Canada. La rivista Rolling Stone ha classificato Spirit in the Sky # 333 sulla loro lista delle 500 migliori canzoni di tutti i tempi. La canzone da il nome all’omonimo album del 1969.
Luciano Ligabue: ‘Campovolo – Il Film 3D’ batte Woody Allen al cinema.
“Campovolo – Il Film 3D” di Luciano Ligabue (scito in 370 sale cinematografiche) ha battuto ieri ai botteghini, al primo giorno di programmazione, “Midnight in Paris” di Woody Allen. Come riporta l’agenzia ANSA, la casa di distribuzione Medusa ha annunciato che il lungometraggio, che documenta la data a Reggio Emilia del rocker di Correggio, ha totalizzato 424.557 euro contro i 423.706 del film di Allen.
e vaffanculo a Vasco!
la polizia si diverte in val di Susa.
Lacrimogeni e idranti contro i manifestanti, sassi e fumogeni contro la polizia. E alla fine si contano feriti sia tra i manifestanti (due dei quali sono stati trasportati all’ospedale), sia tra le forze dell’ordine. E’ il bilancio di una nuova giornata di scontri in Val di Susa attorno al cantiere di Chiomonte dove dovrebbe essere scavato il tunnel esplorativo per la costruzione della tratta ferroviaria ad alta velocità fra Torino e Lione. I No Tav feriti sono stati trasportati all’ospedale Cto di Torino. Il più grave dei due è stato colpito al cranio da un candelotto lacrimogeno riportando un brutto trauma cranico. Anche alcuni carabinieri e poliziotti – tra cui un dirigente – sono rimasti feriti o contusi. Durante l’ultimo tentativo di sfondamento delle recinzioni, le forze dell’ordine hanno fermato tre manifestanti.
Una inutile e costosa opera diventa il pretesto per fare repressione contro inermi cittadini che difendono le loro valli.
George Harrison (1943-2001)
Dieci anni fa moriva George Harrison e la sua mancanza si sente tanto, ancora. Cresciuto in una famiglia operaia (il padre era un autista di autobus), George era il più piccolo e timido di quattro figli. Molto presto la madre si accorse della sua passione per le chitarre (le disegnava sui quaderni scolastici) ed acconsentì a comprargliene una di seconda mano al porto di Liverpool. Era una Gretsch modello “Duo Jet” da cui George non si sarebbe mai più separato e che, molti anni dopo, avrebbe mostrato orgogliosamente sulla copertina dell’album Cloud Nine (1987).Il vero e proprio esordio avvenne con All Things Must Pass (1970), un album ambizioso e di grossa mole in cui poté mettere pienamente in luce la maturità artistica raggiunta. Il disco è triplo, co-prodotto con Phil Spector e registrato con Eric Clapton e Dave Mason, ed è unanimemente considerato il suo capolavoro.
Nell’estate del 1971, rispondendo ad un invito di Ravi Shankar, Harrison organizzò in prima persona il celebre Concerto per il Bangladesh, iniziativa benefica a favore delle popolazioni di profughi dalla guerra civile tra India e Pakistan che portò alla costituzione dello stato del Bangladesh. L’evento, che sarebbe diventato il suo “fiore all’occhiello”, fu la prima iniziativa musicale di beneficenza di ampia portata ed ebbe una risonanza mondiale. Il 1º agosto furono organizzati due spettacoli dal vivo al Madison Square Garden di New York che fecero registrare il “tutto esaurito” grazie alla presenza di ospiti illustri quali Bob Dylan, Ravi Shankar, Eric Clapton, Leon Russell e Ringo Starr.
George Harrison è morto di cancro all’età di 58 anni il 29 novembre 2001 a Los Angeles nella villa di Ringo Starr, a Beverly Hills. Il suo corpo è stato cremato, come da lui richiesto nelle sue ultime volontà, e le sue ceneri, raccolte in una scatola di cartone, sono state sparse nel sacro fiume indiano, il Gange, secondo la tradizione induista. (fonte: wikipedia)
Alcune proposte di sinistra.
Il PD è al governo ormai con pieni poteri e quindi può condizionare da sinistra l’attività del primo ministro Monti. E’ molto ipocrita dire “dobbiamo sostenere Monti perchè è una situazione di emergenza”. Non credo a questa favoletta, sia la destra che la sinistra fanno fare a Monti un lavoro sporco che nessuno vuol fare, salvo poi fra qualche mese riprendere le ostilità per riprendersi il potere come prima come se nulla fosse successo.
Fermo restando le misure economiche del governo Monti che non sono certo nè eque nè solidali il PD e l’unico socialista italiano in parlamento ora approdato al PSI diNencini potrebbero fare molte proposte di sinistra per risolvere la crisi economica italiana. Io mi permetto di farne alcune che in pomeriggio di festa mi sono venute in mente. Queste proposte ovviamente nessuno le farà e in ogni caso e nessuno le accoglierebbe perchè come abbiamo visti il prof. Monti è un grosso estimatore del suo predecessore Silvio Berlusconi e Bersani è meno di niente.
Eccole:
sospendere le missioni militari all’estero e recuperare 30 miliardi l’anno.
la proprietà della Banca d’Italia deve tornare in mani pubbliche.
La Chiesa deve pagare l’Ici su tutti gli immobili che non siano ad esclusivo uso religioso.
Lo Stato deve finanziare la costruzione della banda larga su tutto il territorio italiano, facendo risparmiare 43 miliardi all’amministrazione pubblica.
Bisogna tassare con una percentuale significativa, come avviene all’estero con lo scudo fiscale i capitali rientrati.
Abbandonare le grandi opere molto dispendiose come la TAV in Val di Susa e come il ponte sullo Stretto.
Lo Stato deve incassare una cifra stimata intorno ai 16 miliardi di euro dalle aste per la concessione delle radiofrequenze televisive.
Promulgare una nuova legge elettorale che rimetta le preferenze dei candidati nelle mani dei cittadini
Mettere una tassa patrimoniale sui grandi patrimoni.
Nazionalizzazare le Banche e le assicurazioni
Dichiarare per legge la totale ineleggibilità, o le dimissioni immediate nel caso siano già eletti, dei politici condannati in via definitiva per reati contro la pubblica amministrazione.
abolire il sistema economico finanziario delle scatole cinesi
Rinegoziare il debito con l’estero
Abolire l’autorizzazione a procedere.
Se c’è qualcuno che ha qualche altra proposta di sinistra è invitato a farlo.