Archive for ottobre 20th, 2011

ottobre 20, 2011

This Must Be the Place, la colonna sonora – Buonanotte compagni.

Le colonne sonore dei film di Paolo Sorrentino – quantomeno da Le Conseguenze dell’amore in poi – sono motivo di dibattito fra cinefili/collezionisti di musica da film. Un po’ come succede quando escono i film di Tarantino, parte il totocanzone: chi ci sarà nella tracklist? Quale la chicca? Quale la titletrack? Anche questa volta, in occasione dell’uscita di This Must Be the Place – n.1 ai botteghini questo weekend – l’attesa era tanta. La titletrack è un pezzo da Greatest Hits dei Talking Heads (che chiude alla grande entrambi i Wall Streetdi Olver Stone). Pubblicata da Indigo Film e distribuita da EMI Music Italy, disponibile in vendita nei negozi tradizionali e in digitale da domani, martedì 18 ottobre.

 

La colonna sonora che accompagna il lungometraggio contiene 17 brani interpretati da svariati artisti di elevata qualità: Gavin Friday Band, Iggy Pop, Jonsi & Alex e Julia Kent tra gli altri.
I The Pieces Of Shit sono invece la band di cui fa parte Sean Penn nel film che tra le altre riprendono proprio il celebre brano dei Talking Heads This Must Be The Place, tratto dal loro album Speaking In Tongues.

ottobre 20, 2011

‘Galaxy Nexus’, Google lancia la sfida ad Apple.

La lotta tra i big dell’Hi-Tech si fa sempre piu’ serrata. Google e Samsung lanciano infatti sul mercato Galaxy Nexus, il nuovo smartphone che si ”sblocca con un sorriso” e che tentera’ la guerra all’iPhone. E’ dotato di nuovo sistema operativo Android 4.0 Ice Cream Sandwich, con processore dual core da 1,2 GHz, in grado di supportare giochi e video in HD.

Galaxy Nexus, che in origine si sarebbe dovuto chiamare Nexus Prime, e’ il terzo “googlefonino” dopo il Nexus One e il Nexus S. Accattivante l’estetica del nuovo smartphone: il display da 1280 x 720 pixel – con diagonale da 4,65 pollici – è un Super AMOLED HD, snello, leggermente curvo, senza pulsanti. Lo spessore nel punto più voluminoso raggiunge appena 8,84 mm, mentre la zona più sottile misura soltanto 4.29mm.

ottobre 20, 2011

ELEZIONI MOLISE. Clamoroso: a rischio l’elezione di Iorio. Possibile un ribaltone.

La notizia ha del clamoroso e se venisse confermata nelle prossime ore potrebbe ribaltare letteralmente il risultato delle elezioni regionali del Molise. Ad oggi sono poco più di 1500 i voti di scarto tra il probabile vincitore (a questo punto il condizionale è d’obbligo), Michele Iorio, e il diretto rivale, Paolo Di Laura Frattura. In queste ore – ecco il fatto eclatante – sono in corso le verifiche dei verbali provenienti dalle singole sezioni elettorali e già in molti casi si sono verificate anomalie contabili. In pratica non sarebbero stati conteggiati per Paolo Frattura moltissimi voti disgiunti, quelli espressi votando in maniera differente tra il candidato presidente e quello di una lista proporzionale appartenente allo schieramento avverso. In molti casi, quindi, pur essendo stati attribuiti i voti in corso di scrutinio poi questi sono scomparsi in sede di resoconto. Da quanto è trapelato il vantaggio di Michele Iorio si sarebbe più che dimezzato e considerando che la fase di verifica è solo all’inizio non è escluso che nelle prossime ore ci possano essere notizie eclatanti.

ottobre 20, 2011

Il Partito democratico maschilista ha perso in Molise. Evviva!

L’articolo 1 (principi di democrazia interna), comma 3, dello statutodel Partito Democratico si prescrive che il partito“si impegna a rimuovere gli ostacoli che si frappongono alla piena partecipazione politica delle donne.”

Perchè non è stao possibile conciliare tale nobile enunciazione col fatto  che nella regione Molise nessuna donna è stata candidata?

I dirigenti del Partito Democratico, che hanno candidato un ex berlusconiano, Paolo Di Laura Frattura, non riescono a far altro che dare la colpa dell loro sconfitta a  a Beppe Grillo e sono contenti che abbia perso il loro alleato di Pietro e neanche si domandano perché quasi la metà dei molisani ha disertato le urne. Questo è il partito che dovrebbe guidare l’Italia dopo Berlusconi? Siamo messi proprio male!

ottobre 20, 2011

Il vero terrorista!

ottobre 20, 2011

Mancavano le istruzioni.

 

 
 
ottobre 20, 2011

Molte amicizie (vere) su Facebook: un impegno che fa bene al cervello.

Buone notizie per gli amanti di : i social network cambiano fisicamente il , e c’e’ un legame diretto tra il numero di ‘amici’ su internet e la quantita’ di materia grigia nelle aree cerebrali dedicate alla socialita’.

 

E’ quanto appurato da un team di ricercatori dell’university College di Londra, in uno studio pubblicato sulla rivista ‘Proceedings’ della Royal Society Biological Sciences. Gli scienziati hanno effettuato una scansione del in 3D su 125 studenti universitari di Londra. I ricercatori hanno contato il numero di amici di che ogni volontario aveva, cosi’ come hanno valutato le dimensioni della loro rete di amici veri. Un forte legame e’ stato trovato tra il numero di amici di e la quantita’ di materia grigia in alcune parti del loro . “Abbiamo trovato alcune regioni cerebrali che sembrano avere un collegamento con il numero di amici che abbiamo, sia ‘reali’ che ‘virtuali’”, ha detto il dottor Kanai Ryota, uno dei ricercatori dell’University College.

ottobre 20, 2011

Sindrome di Lowe: chiarito il meccanismo che danneggia i reni.

Chiarito uno dei meccanismi che danneggia i nella di Lowe, rara malattia genetica che colpisce anche occhi e cervello. A descriverlo sulle pagine della rivista ”Embo Journal” e’ il team guidato da Antonella De Matteis dell’Istituto Telethon di genetica e medicina () di Napoli.

Questa rara e’ dovuta ad alterazioni di un , chiamato , che contiene le informazioni per un enzima essenziale per il traffico intracellulare e il trasporto di sostanze. Dato che questo si trova sul , in genere sono i maschi a essere colpiti, mentre le femmine sono portatrici sane.

ottobre 20, 2011

Sos geologi, persa 35% acqua potabile.

Sos geologi, persa 35% acqua potabile E’ troppa l’acqua che si perde nelle reti idriche, ormai dei veri e propri colabrodo. E nonostante questo nelle metropoli se ne riesce a sciupare ogni giorno fino a 400 litri per abitante, a fronte di una media nazionale di consumo che supera di poco i 200 litri a testa. Questo l’allarme lanciato dal forum sull’acqua ‘Fino all’ultima goccia’, organizzato dal Consiglio nazionale dei geologi a Roma. Si tratta – spiega il presidente Gian Vito Graziano citando dati Istat – di “una dispersione del 35% che ogni anno costa 200 milioni di euro, anche se per le riparazioni delle infrastrutture una stima prevede una spesa che va da 40 a 64 miliardi di euro”.

In Italia si consumano in media tra i 215 e 230 litri pro-capite al giorno (in Europa si va da 30 fino a 600), anche se nelle aree interne della Sicilia si scende a 150 litri a testa. Il 33% non ha accesso in modo sufficiente alla risorsa idrica, mentre il 32,8% non beve l’acqua del rubinetto. La suddivisione dell’uso dell’acqua vede in testa l’agricoltura con il 67%, seguita dall’industria con il 18% e dagli usi domestici con l’8%. Al loro interno l’agricoltura che ‘beve’ di più è quella del nord Italia (80%), appena l’1,4% il centro, e il 4,2% per il sud. Quello che preoccupa, aggiunge Graziano, per le industrie è “l’indirizzo” di sviluppo: adesso consumano circa 5 miliardi di metri cubi ma dovrebbero arrivare a questo ritmo a 13 miliardi. Tra gli usi domestici quello più idrofilo é lo sciaquone del bagno (28% del totale), seguito dall’acqua usata per la pulizia personale (23%) su cui pesa per 1/3 lo spreco del rubinetto aperto lavandosi i denti.

ottobre 20, 2011

Piano a Gela per polo fotovoltaico da 110 mln euro

Piano a Gela per polo fotovoltaico da 110 mln euro Piano a Gela per polo fotovoltaico da 110 mln euro

Sta per nascere a Gela il più grande “polo agro – energetico serricolo – fotovoltaico” d’Europa, della potenza di 80 megavatt. Tutta energia pulita che la cooperativa floro-orto-frutticola “Agroverde”, di Gela, produrrà grazie agli impianti che verranno realizzati su una superficie di 230 ettari nelle contrade “S. Antonio”, “Cappellaia” e “Bruca”, a est della città, con un investimento di 110 milioni di euro, il 35% del quale sarà coperto dai contributi previsti dal “contratto di programma”.

Cinquecento i posti di lavoro iniziali, che si stabilizzeranno a 250 per la gestione permanente. I pannelli saranno posti a copertura delle serre, che, sotto, daranno prodotti ortofrutticoli, sopra, corrente elettrica a inquinamento zero, perché è già prevista la costruzione di un impianto di co-generazione per la trasformazione dei vegetali di scarto in energia.

Le serre occuperanno 117 ettari, cioé poco più della metà della superficie del parco, al cui interno, in compensazione con gli oneri di urbanizzazione, verrà realizzata una grande strada al posto della provinciale, e saranno attrezzati a verde pubblico non meno di 10 mila metri quadrati, fruibili per eventi culturali, religiosi, e turistici, con parco Robinson, punto ristoro, e un centro di promozione “dell’energia rinnovabile e dei progetti innovativi … – si legge nella relazione – sensibilizzando i giovani in età scolare”.